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Aldo Lanzini
Aldo Lanzini, la nuova monografia d’artista edita da Johan & Levi Editore, raccoglie la variegata produzione di un artista dal multiforme ingegno: dai pupazzi in feltro realizzati a mano (IllegalAliens) ai lavori all’uncinetto, dalle carte di grande formato eseguite a penna alle poesie visive
Comunicato stampa
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Aldo Lanzini, la nuova monografia d’artista edita da Johan & Levi Editore, raccoglie la variegata produzione di un artista dal multiforme ingegno: dai pupazzi in feltro realizzati a mano (IllegalAliens) ai lavori all’uncinetto, dalle carte di grande formato eseguite a penna alle poesie visive. Il volume comprende un’intervista a cura della critica d’arte Alessandra Galasso, un racconto inedito di Tatiana Carelli, ispirato alle opere di Lanzini, e un ricco apparato iconografico.
La presentazione della monografia avrà luogo a Milano martedì 19 giugno presso la Mediateca degli Atellani di via Moscova 28. Insieme ad Aldo Lanzini saranno presenti Alessandra Galasso e Tatiana Carelli, dal cui racconto verranno letti i brani più suggestivi. In mostra per la serata alcune creazioni dell'artista realizzate all'uncinetto oltre a numerosi Illegal Aliens, che potranno essere adottati dal pubblico presente.
L’intervista contenuta nel volume – vera e propria “conversazione” con l’artista – fa emergere lo spessore dell’opera di Aldo Lanzini, un’opera che si nutre di letteratura e di filosofia, di poesia e di musica, di cinema e di moda. L’artista fa proprie le letture di Marguerite Duras, il pensiero di Nietzsche, le affermazioni di Edoardo Sanguineti, il teatro di Carmelo Bene, la moda di Vivienne Westwood e la musica di Madonna.
Le sue più celebri creazioni sono i coloratissimi “alieni” (un esemplare troneggia sulla copertina del volume): opere uniche realizzate in feltro che Lanzini offre in adozione. Il termine illegal alien rimanda non solo alla condizione di “straniero” inteso politicamente e socialmente come forestiero o outsider – estraneo cioè a caratteristiche e usi locali – ma fa riferimento anche al concetto più esteso di “altro da sé”. L’abitante di altri possibili mondi è diverso dal nostro ignoto vicino di casa? Chi è davvero straniero nell’universo, qual è il confine oltre il quale si può giurare di incontrare un vero alieno? Personaggi come Yoko Ono, John Galliano, Björk, conquistati dall’argomento e dalle fattezze curiose di questi omini di panno, hanno compiuto il primo passo verso la coesistenza pacifica con lo straniero adottando ciascuno un alieno di Lanzini.
Per gli abiti realizzati all’uncinetto, l’artista ha sviluppato la tecnica a Milano e l’ha perfezionata a New York, dove ha iniziato a creare abiti di scena per The Queen of the Night Kevin Aviance. Lanzini racconta il suo modo personale di intendere l’arte dell’uncinetto, una modalità espressiva basata sull’automatismo gestuale reso possibile grazie alla padronanza della tecnica, che permette di lavorare in assenza di progetto o studio preparatorio.
Anche per i disegni a penna Lanzini spiega con chiarezza le motivazioni di questa scelta espressiva: “L’uso della penna mi piace perché è irreversibile. Il gesto sulla carta, una volta fatto, non può essere cancellato”. I disegni a penna sono realizzati secondo un “automatismo gestuale”. Lanzini racconta come, anche in questo caso, all’automatismo non corrisponda uno stato passivo, quanto piuttosto una contro-tecnica, in cui la creatività emerge con forza.
Aldo Lanzini De Agostini D'Aviance, nato a Sondrio nel 1968, ha studiato all’Accademia di Brera e successivamente si è specializzato in multimedialità con un Master alla Rijsakademie di Amsterdam. Le opere della serie Illegal Aliens hanno riscosso un grande successo, sono state recensite su numerose riviste internazionali di arte e costume (Cosmopolitan, Elle, Flash Art, Vogue, Time Out New York), partecipando a varie mostre in Italia, Francia, Olanda e America ed entrando a far parte di varie collezioni private e pubbliche.
Alessandra Galasso è nata a Genova nel 1965 e si specializza in arte contemporanea con il Master in Studi curatoriali presso il Magasin di Grenoble. Coordinatrice e responsabile di esposizioni presso il P.S.1 Contemporary Art Center e il Magasin, opera oggi come curatrice e critico d’arte indipendente. Tra le sue pubblicazioni più recenti: OntanElegia, Body Proxy e Painting Codes.
Tatiana Carelli è nata a Milano il 19 febbraio 1970. Dopo la laurea in filosofia teoretica si è specializzata in filosofia delle nuove tecnologie e ha conseguito un master in cinema. Vive e lavora a Milano dove si occupa di scrittura in tutte le sue forme: romanzi, racconti, sceneggiature, progetti in cui la scrittura interagisce con altri media. Il suo primo romanzo, Discocaine, è uscito presso Mondadori nel 2004.
TESTI Alessandra Galasso con un racconto di Tatiana Carelli
FORMATO 21 x 27 cm
COLLANA Monografie d’artista
LINGUA Italiano - Inglese
PAGINE 148
PREZZO € 30,00
ISBN 978-88-60100-29-0
La presentazione della monografia avrà luogo a Milano martedì 19 giugno presso la Mediateca degli Atellani di via Moscova 28. Insieme ad Aldo Lanzini saranno presenti Alessandra Galasso e Tatiana Carelli, dal cui racconto verranno letti i brani più suggestivi. In mostra per la serata alcune creazioni dell'artista realizzate all'uncinetto oltre a numerosi Illegal Aliens, che potranno essere adottati dal pubblico presente.
L’intervista contenuta nel volume – vera e propria “conversazione” con l’artista – fa emergere lo spessore dell’opera di Aldo Lanzini, un’opera che si nutre di letteratura e di filosofia, di poesia e di musica, di cinema e di moda. L’artista fa proprie le letture di Marguerite Duras, il pensiero di Nietzsche, le affermazioni di Edoardo Sanguineti, il teatro di Carmelo Bene, la moda di Vivienne Westwood e la musica di Madonna.
Le sue più celebri creazioni sono i coloratissimi “alieni” (un esemplare troneggia sulla copertina del volume): opere uniche realizzate in feltro che Lanzini offre in adozione. Il termine illegal alien rimanda non solo alla condizione di “straniero” inteso politicamente e socialmente come forestiero o outsider – estraneo cioè a caratteristiche e usi locali – ma fa riferimento anche al concetto più esteso di “altro da sé”. L’abitante di altri possibili mondi è diverso dal nostro ignoto vicino di casa? Chi è davvero straniero nell’universo, qual è il confine oltre il quale si può giurare di incontrare un vero alieno? Personaggi come Yoko Ono, John Galliano, Björk, conquistati dall’argomento e dalle fattezze curiose di questi omini di panno, hanno compiuto il primo passo verso la coesistenza pacifica con lo straniero adottando ciascuno un alieno di Lanzini.
Per gli abiti realizzati all’uncinetto, l’artista ha sviluppato la tecnica a Milano e l’ha perfezionata a New York, dove ha iniziato a creare abiti di scena per The Queen of the Night Kevin Aviance. Lanzini racconta il suo modo personale di intendere l’arte dell’uncinetto, una modalità espressiva basata sull’automatismo gestuale reso possibile grazie alla padronanza della tecnica, che permette di lavorare in assenza di progetto o studio preparatorio.
Anche per i disegni a penna Lanzini spiega con chiarezza le motivazioni di questa scelta espressiva: “L’uso della penna mi piace perché è irreversibile. Il gesto sulla carta, una volta fatto, non può essere cancellato”. I disegni a penna sono realizzati secondo un “automatismo gestuale”. Lanzini racconta come, anche in questo caso, all’automatismo non corrisponda uno stato passivo, quanto piuttosto una contro-tecnica, in cui la creatività emerge con forza.
Aldo Lanzini De Agostini D'Aviance, nato a Sondrio nel 1968, ha studiato all’Accademia di Brera e successivamente si è specializzato in multimedialità con un Master alla Rijsakademie di Amsterdam. Le opere della serie Illegal Aliens hanno riscosso un grande successo, sono state recensite su numerose riviste internazionali di arte e costume (Cosmopolitan, Elle, Flash Art, Vogue, Time Out New York), partecipando a varie mostre in Italia, Francia, Olanda e America ed entrando a far parte di varie collezioni private e pubbliche.
Alessandra Galasso è nata a Genova nel 1965 e si specializza in arte contemporanea con il Master in Studi curatoriali presso il Magasin di Grenoble. Coordinatrice e responsabile di esposizioni presso il P.S.1 Contemporary Art Center e il Magasin, opera oggi come curatrice e critico d’arte indipendente. Tra le sue pubblicazioni più recenti: OntanElegia, Body Proxy e Painting Codes.
Tatiana Carelli è nata a Milano il 19 febbraio 1970. Dopo la laurea in filosofia teoretica si è specializzata in filosofia delle nuove tecnologie e ha conseguito un master in cinema. Vive e lavora a Milano dove si occupa di scrittura in tutte le sue forme: romanzi, racconti, sceneggiature, progetti in cui la scrittura interagisce con altri media. Il suo primo romanzo, Discocaine, è uscito presso Mondadori nel 2004.
TESTI Alessandra Galasso con un racconto di Tatiana Carelli
FORMATO 21 x 27 cm
COLLANA Monografie d’artista
LINGUA Italiano - Inglese
PAGINE 148
PREZZO € 30,00
ISBN 978-88-60100-29-0
19
giugno 2007
Aldo Lanzini
19 giugno 2007
arte contemporanea
presentazione
presentazione
Location
CAFFETTERIA DEGLI ATELLANI
Milano, Via Della Moscova, 28, (Milano)
Milano, Via Della Moscova, 28, (Milano)
Vernissage
19 Giugno 2007, ore 18.30
Editore
JOHAN & LEVI
Ufficio stampa
CLARART
Autore