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Alejandro Marmo – Abrazos Sanadores
La mostra prevede l’esposizione di 10 opere pittoriche della serie “Abrazos Sanadores” con la spettacolare presenza di un capolavoro scultoreo il “Caballo de Alberto”.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
ALEJANDRO MARMO, artista plastico argentino di fama internazionale, a 25 anni comincia a realizzare le sue prime mostre individuali e da quel momento l’opera di Marmo progredisce, si sviluppa, si trasforma in tanti progetti che godono singolarmente di un significato e considerati nell’insieme costituiscono l’anima dell’artista.
Marmo, artista del mondo, interpreta il suo metodo come una metafora sintetica dell’incontro per la cooperazione e l’integrazione socio–produttiva–culturale e la realizzazione concreta di questa immagine la possiamo riscontrare nel suo progetto “ Arte nelle Fabbriche”, dove con la sua opera trasforma gli elementi di un’ industria abbandonata in un’idea di cambiamento possibile, di sviluppo, con la partecipazione della gente, con lo sforzo congiunto, con una speranza nel diverso.
Dando un nuovo significato al territorio stesso, trasformando gli elementi di questa produzione dormiente in una speranza di rinascimento economico, sociale, umano, culturale.
Biografia
Nel 1998 realizza la sua prima mostra in Europa e già nel 1999 apre uno studio in Italia, nella provincia di Salerno, patria natia del padre; dal 2000 prosegue con un’ intensa attività plastica, culturale e sociale tra Europa, Stati Uniti e Argentina per proseguire fino al 2004 con un cammino di sculture giganti e l’obiettivo di unire simbolicamente tre province argentine a poi ancora sempre nel 2004 per l’Università di Bologna realizza il Documentario Oxido y Descarte sul suo lavoro, con l’intenzione di mostrare una metafora di sviluppo industriale e ancora tra il 2005 e il 2006 lavora intensamente in attività sociali, scuole, mense pubbliche per bambini poveri con la realizzazione di laboratori d’arte, nell’ottobre del 2006 inaugura a Roma un Parco di sculture, in totale 5, con il Patrocinio dell’Università di Bologna, il Comune di Roma e del Circolo degli Artisti, durante il 2007, realizza una mostra itinerante nell’ambito del suo progetto “Arte nelle fabbriche” nella Repubblica Argentina, offrendo atelier d’arte per operai e ancora nel 2008 Realizza una mostra di pitture sulle sue serie “La mirada”, “Teoria de la Salvación” e “Los abrazos” nell’Istituto Cervantes di Tokio, patrocinata dall’Ambasciata Argentina in Giappone ed il Ministero degli Esteri e ancora nel 2009 realizza "Scacchi bicentenario" un progetto di integrazione sociale attraverso l'arte di recupero dello spazio pubblico e la cura per la città autonoma di Buenos Aires.
Marmo, artista del mondo, interpreta il suo metodo come una metafora sintetica dell’incontro per la cooperazione e l’integrazione socio–produttiva–culturale e la realizzazione concreta di questa immagine la possiamo riscontrare nel suo progetto “ Arte nelle Fabbriche”, dove con la sua opera trasforma gli elementi di un’ industria abbandonata in un’idea di cambiamento possibile, di sviluppo, con la partecipazione della gente, con lo sforzo congiunto, con una speranza nel diverso.
Dando un nuovo significato al territorio stesso, trasformando gli elementi di questa produzione dormiente in una speranza di rinascimento economico, sociale, umano, culturale.
Biografia
Nel 1998 realizza la sua prima mostra in Europa e già nel 1999 apre uno studio in Italia, nella provincia di Salerno, patria natia del padre; dal 2000 prosegue con un’ intensa attività plastica, culturale e sociale tra Europa, Stati Uniti e Argentina per proseguire fino al 2004 con un cammino di sculture giganti e l’obiettivo di unire simbolicamente tre province argentine a poi ancora sempre nel 2004 per l’Università di Bologna realizza il Documentario Oxido y Descarte sul suo lavoro, con l’intenzione di mostrare una metafora di sviluppo industriale e ancora tra il 2005 e il 2006 lavora intensamente in attività sociali, scuole, mense pubbliche per bambini poveri con la realizzazione di laboratori d’arte, nell’ottobre del 2006 inaugura a Roma un Parco di sculture, in totale 5, con il Patrocinio dell’Università di Bologna, il Comune di Roma e del Circolo degli Artisti, durante il 2007, realizza una mostra itinerante nell’ambito del suo progetto “Arte nelle fabbriche” nella Repubblica Argentina, offrendo atelier d’arte per operai e ancora nel 2008 Realizza una mostra di pitture sulle sue serie “La mirada”, “Teoria de la Salvación” e “Los abrazos” nell’Istituto Cervantes di Tokio, patrocinata dall’Ambasciata Argentina in Giappone ed il Ministero degli Esteri e ancora nel 2009 realizza "Scacchi bicentenario" un progetto di integrazione sociale attraverso l'arte di recupero dello spazio pubblico e la cura per la città autonoma di Buenos Aires.
20
ottobre 2009
Alejandro Marmo – Abrazos Sanadores
Dal 20 ottobre al 03 novembre 2009
arte contemporanea
Location
EX ROMA CLUB MONTI
Roma, Via Baccina, 66, (Roma)
Roma, Via Baccina, 66, (Roma)
Orario di apertura
15.30 - 19.30
Vernissage
20 Ottobre 2009, 19.00
Autore
Curatore