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Alessandra Arnò – Push the tempo
Alessandra Arnò espone il risultato di un viaggio di esplorazione e riporta nello spazio di Vegapunk le tracce della sua ricerca artistica e teorica fatta di vagabondaggi reali e virtuali. Come una eremita digitale, dal suo desk, naviga tra le immagini del web e le contraddizioni della vi
Comunicato stampa
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L'artista in questa mostra espone il risultato di un viaggio di esplorazione e riporta nello spazio di Vegapunk le tracce della sua ricerca artistica e teorica fatta di vagabondaggi reali e virtuali. Come una eremita digitale, dal suo desk, naviga tra le immagini del web e le contraddizioni della visione, tra isole di tempo premeditato, tra gli archivi on-line che ogni giorno moltiplicano il nostro capitale di immagini all'ennesima potenza, per costruire infine un discorso che si appoggia sul visuale e sulla pratica dell’ecologia della produzione: l'artista afferma con questa mostra la sua volontà di demandare al found-footage il principio d'autorialità e postula la “non-necessità di produrre nuove immagini”.
Con questa mostra, Arnò interpreta il concetto di interazione come possibilità di rottura del flusso del tempo. L'artista presenta la superficie di proiezione dell'immagine e il contesto espositivo come parti integranti dell'opera e crea dei dispositivi di sincronizzazione per portare il mondo virtuale nel mondo reale, anziché il contrario. Dispositivi nei quali il fruitore, l'artista e il concetto di video stesso, sono implicati in modo pressoché performativo.
L'insieme delle opere costituisce un percorso che da teorico si fa empirico ed affermativo: una visione puntuale e acuta sul senso del tempo e della visione, sulla fascinazione visiva e la produzione delle immagini oggi. Tutto ciò, con la leggerezza di un flaneur che osserva e sperimenta i confini del digitale.
Alessandra Arnò
http://www.alessandraarno.com
Milano 1977
Interessata al rapporto tra arte e tecnologia e le possibili interazioni tra visione ed empatia legate agli scenari cognitivi ed estetici dei mondi digitali e virtuali. La ricerca artistica esplora le potenzialità espressive del medium video sperimentando, attraverso il montaggio e il linguaggio, i codici e le potenzialità del mezzo con l’attenzione rivolta verso i “gap” visivi e tecnologici che con le loro aberrazioni alterano la percezione della realtà e inconscio ridisegnandone i confini. Il rapporto con il tempo, la luce e le visioni subliminali sono le costanti della sua produzione artistica. Lavora soprattutto con video, installazioni e fotografia.
Co-fondatore di Visualcontainer Italian Videoart Plaftorm e direttore di VisualcontainerTV videoart webchannel e [.BOX] Videoart Project Space, lavora inoltre come curatrice e docente di Linguaggi Multimediali.
Con questa mostra, Arnò interpreta il concetto di interazione come possibilità di rottura del flusso del tempo. L'artista presenta la superficie di proiezione dell'immagine e il contesto espositivo come parti integranti dell'opera e crea dei dispositivi di sincronizzazione per portare il mondo virtuale nel mondo reale, anziché il contrario. Dispositivi nei quali il fruitore, l'artista e il concetto di video stesso, sono implicati in modo pressoché performativo.
L'insieme delle opere costituisce un percorso che da teorico si fa empirico ed affermativo: una visione puntuale e acuta sul senso del tempo e della visione, sulla fascinazione visiva e la produzione delle immagini oggi. Tutto ciò, con la leggerezza di un flaneur che osserva e sperimenta i confini del digitale.
Alessandra Arnò
http://www.alessandraarno.com
Milano 1977
Interessata al rapporto tra arte e tecnologia e le possibili interazioni tra visione ed empatia legate agli scenari cognitivi ed estetici dei mondi digitali e virtuali. La ricerca artistica esplora le potenzialità espressive del medium video sperimentando, attraverso il montaggio e il linguaggio, i codici e le potenzialità del mezzo con l’attenzione rivolta verso i “gap” visivi e tecnologici che con le loro aberrazioni alterano la percezione della realtà e inconscio ridisegnandone i confini. Il rapporto con il tempo, la luce e le visioni subliminali sono le costanti della sua produzione artistica. Lavora soprattutto con video, installazioni e fotografia.
Co-fondatore di Visualcontainer Italian Videoart Plaftorm e direttore di VisualcontainerTV videoart webchannel e [.BOX] Videoart Project Space, lavora inoltre come curatrice e docente di Linguaggi Multimediali.
07
novembre 2017
Alessandra Arnò – Push the tempo
Dal 07 al 16 novembre 2017
arte contemporanea
Location
VEGAPUNK
Milano, Via Lazzaro Palazzi, 9, (Milano)
Milano, Via Lazzaro Palazzi, 9, (Milano)
Orario di apertura
tutti i giorni dalle 17:00 alle 22:00
Vernissage
7 Novembre 2017, ore 18:30
Autore