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Alessandra Ferrara – Antologica
Alessandra Ferrara, abile disegnatrice, è interprete di un linguaggio figurativo improntato su criteri estremamente attuali, nonché realizzato attraverso strumenti odierni, come il mouse e il computer, traducendo nelle immagini un ricco mondo interiore fatto di sensazioni, di idee, di sogni, di ansie, di desideri, di paure e di tensioni, proprie dei nostri tempi.
La mostra vuole presentare attraverso una studiata selezione il cammino compiuto fino ad oggi dall’artista, già apprezzata ceramista e ora capace di tradurre anche su tela enigmatiche forme di purificazione interiore espresse con assoluta libertà e con forza travolgente.
Utilizzare il mouse, e non lo scanner, è uno dei punti fermi del linguaggio della giovane artista, da sempre appassionata di ogni forma grafica e tale anche nella realizzazione al computer di segni, di forme geometriche, agli esordi dominanti e ora prive invece di proporzioni dimensionali, nonché affiancate e caratterizzate da dirompenti scelte cromatiche.
Le immagini sono quindi create dalla grande abilità della pittrice e non elaborate con lo scanner sulla base di un utilizzo di immagini già esistenti.
Il mouse è inteso come equivalente dell’antica matita di grafite, che con tratti rapidi riesce a “creare” scavando nell’interiorità più intima dell’animo umano, raggiungendo esiti drammatici, a volte esorcizzati da improvvisi e inaspettati spiragli di immaginifica serenità.
Arte come specchio dell’anima è la definizione che non a caso è stata già data alla produzione figurativa di Alessandra Ferrara, assai spesso messa a confronto, in particolare per la ceramica, con certe forme di decorativismo indiano o giudicata nell’uso del segno la Klimt del Duemila .
Il linguaggio della Ferrara estremamente individuale e connesso al potenziale di cui dispone la tecnologia odierna, apre verso future soluzioni figurative ipertecnologiche senza rinunciare, da un lato, al valore intellettuale dell’immagine e, dall’altro, a quello manuale dell’opera d’arte.
Alessandra Ferrara – Antologica
Arezzo, Strada Provinciale, 71, (Arezzo)