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Alessandra Giovannoni – In cammino
La mostra riunirà, per la prima volta, alcuni dei principali lavori eseguiti dall’artista, 30 oli di grandi e piccole dimensioni, e che rappresentano il suo sguardo poetico sulla Roma che percorre nelle sue passeggiate giornaliere da casa fino a Villa Borghese attraversando Porta Pia, Via Nomentana, il Quirinale, Piazza del Popolo.
Comunicato stampa
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Aggirarsi per le sale del Museo Carlo Bilotti sarà, grazie alle suggestioni ispirate dall’artista Alessandra Giovannoni, come passeggiare nei giardini, nelle strade, tra i monumenti di Roma che tutti conoscono, che sono reali perché se ne possono distinguere e riconoscere i particolari, ma allo stesso tempo, trasfigurati dalla luce e dal colore, sono anche uno spazio dell’anima.
Dall’11 marzo all’8 maggio 2011 il Museo Carlo Bilotti ospiterà la mostra “Alessandra Giovannoni. In cammino”, a cura di Maria Grazia Tolomeo, promossa da Roma Capitale Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico – Sovraintendenza ai Beni Culturali. Organizzazione Zètema Progetto Cultura, catalogo edito da Palombi Editore con un testo critico di Maria Grazia Tolomeo e un testo poetico di Marco Lodoli.
La mostra riunirà, per la prima volta, alcuni dei principali lavori eseguiti dall’artista, 30 oli di grandi e piccole dimensioni, e che rappresentano il suo sguardo poetico sulla Roma che percorre nelle sue passeggiate giornaliere da casa fino a Villa Borghese attraversando Porta Pia, Via Nomentana, il Quirinale, Piazza del Popolo. Saranno esposti anche alcuni acquarelli, carte, taccuini e appunti della pittrice. Saranno esposti tre grandi trittici raffiguranti Piazza del Popolo, il Parco dei Daini, La Fontana tonda di Villa Borghese, quest’ultimo realizzato appositamente per la mostra.
Alessandra Giovannoni è tra i protagonisti di quel ritorno alla pittura che a Roma ha un nutrito gruppo di adepti del quale oggi può essere considerata la capostipite e che ha, come soggetto privilegiato la città, il paesaggio, la realtà che ci circonda.
La sua pittura è il risultato di lunghe, continue passeggiate, disegni, appunti, annotazioni che ne fissano l’ora, il giorno, il mese. I tagli sono allungati, spesso il paesaggio è reciso nella parte superiore per afferrare lontananze, sfumature. Lo spazio è folgorato dalla luce, dal colore, smantellato dalle pennellate che lo rendono inquieto, mobile.
Alessandra Giovannoni dipinge ciò che vede, l’ora canicolare, il tramonto, l’alba, le ombre e torna a camminare nello stesso posto, a dipingere la stessa panchina, la stessa piazza, lo stesso gruppo scultoreo con una ossessione che diviene il segreto per comprendere le leggi che governano la natura e la storia. Afferra, nell’arco del tempo, i momenti in cui la luce affoga negli intonaci rosa, si disperde nel verde del fogliame, in cui il blu del cielo ricopre interamente strade, palazzi, monumenti, descrive figure che abitano lo spazio toglie loro ogni riferimento narrativo per trasformarle in eroi grandi, possenti, che emergono dalle strisce pedonali, dalle panchine, dal pavimento e diventano camminatori di una realtà metafisica e solenne.
L'opera di Alessandra Giovannoni è stata seguita fin dagli anni Ottanta da storici e critici d’arte tra cui, oltre a motissimi altri: Lorenza Trucchi, Marisa Volpi, Maurizio Calvesi, Fabrizio D’Amico, Lea Mattarella, Carlo Alberto Bucci, Enzo Bilardello, Augusta Monferini.
Dall’11 marzo all’8 maggio 2011 il Museo Carlo Bilotti ospiterà la mostra “Alessandra Giovannoni. In cammino”, a cura di Maria Grazia Tolomeo, promossa da Roma Capitale Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico – Sovraintendenza ai Beni Culturali. Organizzazione Zètema Progetto Cultura, catalogo edito da Palombi Editore con un testo critico di Maria Grazia Tolomeo e un testo poetico di Marco Lodoli.
La mostra riunirà, per la prima volta, alcuni dei principali lavori eseguiti dall’artista, 30 oli di grandi e piccole dimensioni, e che rappresentano il suo sguardo poetico sulla Roma che percorre nelle sue passeggiate giornaliere da casa fino a Villa Borghese attraversando Porta Pia, Via Nomentana, il Quirinale, Piazza del Popolo. Saranno esposti anche alcuni acquarelli, carte, taccuini e appunti della pittrice. Saranno esposti tre grandi trittici raffiguranti Piazza del Popolo, il Parco dei Daini, La Fontana tonda di Villa Borghese, quest’ultimo realizzato appositamente per la mostra.
Alessandra Giovannoni è tra i protagonisti di quel ritorno alla pittura che a Roma ha un nutrito gruppo di adepti del quale oggi può essere considerata la capostipite e che ha, come soggetto privilegiato la città, il paesaggio, la realtà che ci circonda.
La sua pittura è il risultato di lunghe, continue passeggiate, disegni, appunti, annotazioni che ne fissano l’ora, il giorno, il mese. I tagli sono allungati, spesso il paesaggio è reciso nella parte superiore per afferrare lontananze, sfumature. Lo spazio è folgorato dalla luce, dal colore, smantellato dalle pennellate che lo rendono inquieto, mobile.
Alessandra Giovannoni dipinge ciò che vede, l’ora canicolare, il tramonto, l’alba, le ombre e torna a camminare nello stesso posto, a dipingere la stessa panchina, la stessa piazza, lo stesso gruppo scultoreo con una ossessione che diviene il segreto per comprendere le leggi che governano la natura e la storia. Afferra, nell’arco del tempo, i momenti in cui la luce affoga negli intonaci rosa, si disperde nel verde del fogliame, in cui il blu del cielo ricopre interamente strade, palazzi, monumenti, descrive figure che abitano lo spazio toglie loro ogni riferimento narrativo per trasformarle in eroi grandi, possenti, che emergono dalle strisce pedonali, dalle panchine, dal pavimento e diventano camminatori di una realtà metafisica e solenne.
L'opera di Alessandra Giovannoni è stata seguita fin dagli anni Ottanta da storici e critici d’arte tra cui, oltre a motissimi altri: Lorenza Trucchi, Marisa Volpi, Maurizio Calvesi, Fabrizio D’Amico, Lea Mattarella, Carlo Alberto Bucci, Enzo Bilardello, Augusta Monferini.
10
marzo 2011
Alessandra Giovannoni – In cammino
Dal 10 marzo all'otto maggio 2011
arte contemporanea
Location
MUSEO CARLO BILOTTI – ARANCIERA DI VILLA BORGHESE
Roma, Viale Fiorello La Guardia, 4, (Roma)
Roma, Viale Fiorello La Guardia, 4, (Roma)
Biglietti
Biglietto integrato Museo + Mostra:
€ 7.00 intero; € 6.00 ridotto
Orario di apertura
da martedì a domenica 9-19; la biglietteria chiude alle ore 18.30; lunedì chiuso
Vernissage
10 Marzo 2011, ore 18
Editore
PALOMBI
Ufficio stampa
ZETEMA
Autore
Curatore