Alessandra Rameri
“Scarpe Rosse”
"Happy...Come on Bring Me Down"

Sabato 8 Marzo 2014
Performance ore 19.00


Artisti in Vetrina
Gino Ramaglia
Via Broggia, 10
80135 Napoli

SCARPE ROSSE
"HAPPY..., COME ON BRING ME DOWN"
Alessandra Rameri – Gino Ramaglia Artisti in Vetrina
sabato 8 marzo 2014
Performance ore 19

Quale miglior occasione per gridare all'unisono il nostro “NO” alla violenza sulle donne?
Ebbene sì: l'8 Marzo festa tradizionale delle donne, sia stimolo di riflessione e denuncia del Femminicidio. Un sentiero dove le “Scarpette rosse” per strada possano far sentire il rumore e la forza dei loro passi... passi diversi di un' hawaianas, di una decoltè, di una scarpetta da tennis ma pur sempre l'ombra di una donna che non c'è più....
“Scarpette rosse” ...e rosso come il sangue che ogni giorno molte donne versano per mano dei loro carnefici. Ma rosso è anche il colore della passione, l'energia dinamica e travolgente di ogni donna che combatte ogni giorno la propria battaglia, qualunque essa sia, che con dignità e il sorriso affronta il quotidiano e si oppone alla banalità, ai luoghi comuni ma sopratutto ai maltrattamenti.
Così l'artista messicana Elina Chauvet con le sue “Zapatos rojos” esprime e simboleggia il lato drammatico: la lotta alla violenza sulle donne spesso rapite, stuprate e uccise......
Allo stesso modo l'artista napoletana Alessandra Rameri manifesta contro il femminicidio e la violenza sulle donne.
“SCARPE ROSSE” è la sua installazione di solidarietà in cui una figura di specchi rappresenta la fragilità stessa della donna! L'ormai tormentone “HAPPY” di Pharrel Williams fa da colonna sonora all'easy paint di Alessandra Rameri che sdrammatizza a suo modo l'evento artistico riflettendo sul testo stesso della canzone che nella sua allegria riesce a travolgere persone di tutte le razze, sesso, cultura ed età.
“HAPPY” non è più soltanto un personale inno alla gioia, ma può diventare un collettivo inno alla forza della donna per combattere la sua fragilità con la solidarietà, ma anche con l'amore infinito che solo la donna è capace di dare , come mamma, moglie, amica, artista ….con la voglia di vivere ...e l'allegria, vissuta come risorsa personale di sopravvivenza!
Così parte del testo “...come on, bring me down” diventa un motto da ripetere, uno slogan che si appella all'amore, da urlare ...ballando : “avanti, prova a buttarmi giù!”
Quel ballo, quei passi siano un urlo, un grido d'aiuto affinché la politica e le istituzioni affrontino questa emergenza con misure urgenti e concrete per tutelare le vittime e agire con la prevenzione.
Quelle “Scarpette rosse” siano stimolo per tutte quelle donne vittime mute, affinché il loro grido emerga acuto... affinché escano dal silenzio e denuncino il disagio in cui vivono e corrano via dai propri aguzzini...
solo così sarà una lieta festa della donna...
una HAPPY FESTA DELLA DONNA!!!

Alessandra Rameri

Info:
www.alessandrarameri.it
alessandrarameri@yahoo.it
galleria@ginoramaglia.it