La serata organizzata dall’Assessorato alle Politiche Culturali e Spettacolo – Centro Nazionale di Fotografia e dal Gruppo Fotografico Antenore dell’Università Popolare di Padova saranno proiettati all’Ex Fornace Carotta tre lavori di Alessandro Bellon che hanno per titolo:” Namib Desert”, “Tutti i colori dell’India“, “Le mie quattro stagioni”.

La prima proiezione“Namib Desert” è stata realizzata con immagini scattate nel corso di un viaggio intrapreso alla scoperta di un piccolo tratto di deserto della Namibia conosciuto per i suoi spettacolari paesaggi. Si scoprono così le grandi dune di Soussusvlei con i suoi colori cangianti dall’alba al tramonto, gli alberi fossili del lago ormai senz’acqua che evoca un paesaggio lunare, i tramonti suggestivi ed i cieli struggenti del Wolwedans (terra delle iene), i paesaggi dolcissimi del Rostock Ritz caratterizzati dai tenui colori pastello e dai ciuffi d’erba dorata che si accendono agli ultimi raggi di sole. Proiezione dalle mille suggestioni e dalle forti emozioni.

La seconda proiezione “Tutti i colori dell’India” invece, è caratterizzata dalle immagini che l’artista ha realizzato in tre viaggi successivi nel sub continente indiano. Gli intensi colori del Rajastan, i silenzi del deserto, i riti indu sulle rive del Gange a Varanasi, città santa, punteggiata dai fuochi delle pire funebri, la purezza delle linee del Taj Mahal ad Agra e la gente indiana, disponibile e dignitosa fanno di questa proiezione un mosaico di un’India in cui la miseria quasi sembra scomparire, vinta dalle bellezze di questa terra e dalla dignità del suo popolo.

Diverse “le mie quattro stagioni”, che sono il frutto di 7-8 anni di lavoro fotografico realizzato quasi tutto in Italia tranne poche immagini, che hanno come tema l’eterno mutare delle stagioni nell’arco dell’anno. La natura che fa da regina in queste proiezioni si impone con le sue atmosfere: i colori pastello della primavera si alternano agli sgargianti colori estivi ed autunnali. I silenzi dei pioppeti invernali si oppongono alle faggete autunnali ricche di gialli e di rossi, ai fucsia ed ai bianchi dei peschi e dei ciliegi in fioritura.

Le dia-proiezioni in dissolvenza di Bellon saranno accompagnate da una colonna sonora volta a fare di questo lavoro una vera sinfonia.

Biografia

Alessandro Bellon si dedica alla fotografia da circa 30 anni. Appassionato di viaggi, ama realizzare reportage sui paesi che visita, ma le sue fotografie non sono mai solamente descrittive: cerca, da buon fotografo, di trovare nei suoi soggetti il “punctum” che possa coinvolgere il fruitore delle sue immagini. E di volta in volta esso è un colore, un’atmosfera, un attimo di vita.
Ha viaggiato in molti paesi del mondo e le immagini realizzando immagini che successivamente hanno ricevuto numerosi riconoscimenti in concorsi nazionali ed internazionali. Le sue fotografie sono apparse sulla rivista “Oasis”, sul sito ufficiale del Ministero delle politiche agricole e forestali, sul prestigioso periodico “Leica Magazine”. Alcuni dei due calendari che realizza ogni anno, hanno avuto come soggetto il mondo sottomarino, in quanto Alessandro Bellon si è interessato anche di fotografia subacquea ottenendo vari riconoscimenti. Da due anni ha iniziato con successo a realizzare dia - proiezioni in dissolvenza. E’ socio del Gruppo Fotografico Antenore.