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Alessandro Brighetti / Umberto Ciceri – Bloom, inno alla gioia
Un’indagine sul cuore della nostra percezione del mondo: la luce e il suono. Un’installazione immersiva di suoni e forme in movimento che porteranno il visitatore a dialogare con l’armonia di uno scenario naturalistico inventato.
Comunicato stampa
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“BLOOM, inno alla gioia” è un installazione dai contorni organici che immergerà i visitatori in uno scenario naturalistico inventato, una giungla di suoni e forme ispirata dall’opera-organismo vivente di Paul Klee.
L’operazione è imitativa, i lavori presentati sottostanno a rigorose leggi ritmiche e geometriche contrappuntistiche. Questa razionalità che presiede alla costruzione di “ BLOOM, inno alla gioia” potrà facilmente evolvere in irrazionalità, proprio nell’incontro e nella percezione dell’opera: grilli, uccelli e tuoni sono in realtà voci umane, tutto il sonoro di Umberto Ciceri deriva da un intervento di trasformazione applicato alle forme d’onda del canto di un coro a cappella mentre esegue cantate di Bach, la manipolazione sonora è stata possibile utilizzando algoritmi di time stretch, pitch-shift e sintesi granulare, mentre le forme scultoree di Alessandro Brighetti interpretano il senso della rinascita attraverso movimenti ipnotici innescati da sofisticati meccanismi robotici ed elettromagnetici, fiorendo e rifiorendo come una forma di vita.
Brighetti la flora e Ciceri la fauna, un “falso biologico” che produce somiglianze con mezzi non somiglianti, che promette reti di sensazioni per ogni paio di orecchi ed occhi ed immergerà tutti in un paesaggio condiviso, stimolante ed armonico, capace di instaurare una sorta di rituale collettivo di gioia.
Enjoy
THE BEAUTIFUL EYES SERIES è una rassegna espositiva sulla “fisiologia della percezione vista con gli occhi dell’arte”. Nasce nel 2015 in occasione di Arte Fiera da un’idea del neuro-oftalmologo Piero Barboni, parte del team dello Studio Oculistico D’Azeglio, e da una collaborazione con l’artista Umberto Ciceri.
THE BEAUTIFUL EYES SERIES chiama a sé scienziati, artisti, studiosi e curiosi per lavorare insieme sulla “dimensione estetica della ricerca scientifica”, un sistema investigativo nel nome delle conquiste, delle invenzioni, delle creazioni tecnologiche e trascendenti accumulate dagli uomini per rivelare la meraviglia dei meccanismi della visione. Il fuoco è la “conoscenza scientifica” che prova a fornire “conoscenza emotiva” attraverso gli strumenti propri dell’Arte.
La dimensione estetica può rappresentare il ponte che unifica l’oggettivo, in quanto scientifico, con il soggettivo, in quanto personale, lo scienziato e l’artista si appoggiano così alle stesse risorse estetiche dell’esperienza.
TBES non sostiene una scelta tra razionalità ed emozione, ma vede la scienza partecipe di quell’esperienza estetica fondamentale di ciò che è significativo a livello personale, umanizzando quello che altrimenti potrebbe sfuggire come oggettività sterilizzata, reintegrando così la scienza nelle altre attività culturali.
Lo Studio Oculistico D’Azeglio, che da sempre pone particolare attenzione agli aspetti culturali legati alla propria città, propone da circa dieci anni esposizioni temporanee durante la settimana di Arte Fiera e gli appuntamenti collaterali che prendono vita in quei giorni a Bologna.
In occasione dell’Art City White Night, lo studio organizza un opening dedicato all’incontro con gli artisti ed alla presentazione del progetto espositivo in corso.
Lo Studio è arricchito da una collezione permanente, liberamente fruibile dal pubblico, che cresce anno dopo anno con nuove opere, a testimoniare le mostre precedentemente ideate.
Hanno fatto parte di THE BEAUTIFUL EYES SERIES: le installazioni lenticolari di “Before and Behind the Pupil ( 2015)” di Umberto Ciceri, artista studioso di neuroestetica, l’ “Ultrastruttura visiva” delle bolle di sapone colorato di Giulio Cassanelli (2016) , “Iride Scienze”, l’installazione di 100 occhi dipinti ad olio di Patrizia Atti (2017), i collage interferenti in “Tributo a Ramon y Cajal” di nuovo a cura di Ciceri, (2018). Un vero e proprio percorso d’indagine sull’esperienza percettiva che va ad arricchirsi progressivamente di nuovi input e riflessioni sull’estetica rivelata dall’esplorazione scientifica.
L’operazione è imitativa, i lavori presentati sottostanno a rigorose leggi ritmiche e geometriche contrappuntistiche. Questa razionalità che presiede alla costruzione di “ BLOOM, inno alla gioia” potrà facilmente evolvere in irrazionalità, proprio nell’incontro e nella percezione dell’opera: grilli, uccelli e tuoni sono in realtà voci umane, tutto il sonoro di Umberto Ciceri deriva da un intervento di trasformazione applicato alle forme d’onda del canto di un coro a cappella mentre esegue cantate di Bach, la manipolazione sonora è stata possibile utilizzando algoritmi di time stretch, pitch-shift e sintesi granulare, mentre le forme scultoree di Alessandro Brighetti interpretano il senso della rinascita attraverso movimenti ipnotici innescati da sofisticati meccanismi robotici ed elettromagnetici, fiorendo e rifiorendo come una forma di vita.
Brighetti la flora e Ciceri la fauna, un “falso biologico” che produce somiglianze con mezzi non somiglianti, che promette reti di sensazioni per ogni paio di orecchi ed occhi ed immergerà tutti in un paesaggio condiviso, stimolante ed armonico, capace di instaurare una sorta di rituale collettivo di gioia.
Enjoy
THE BEAUTIFUL EYES SERIES è una rassegna espositiva sulla “fisiologia della percezione vista con gli occhi dell’arte”. Nasce nel 2015 in occasione di Arte Fiera da un’idea del neuro-oftalmologo Piero Barboni, parte del team dello Studio Oculistico D’Azeglio, e da una collaborazione con l’artista Umberto Ciceri.
THE BEAUTIFUL EYES SERIES chiama a sé scienziati, artisti, studiosi e curiosi per lavorare insieme sulla “dimensione estetica della ricerca scientifica”, un sistema investigativo nel nome delle conquiste, delle invenzioni, delle creazioni tecnologiche e trascendenti accumulate dagli uomini per rivelare la meraviglia dei meccanismi della visione. Il fuoco è la “conoscenza scientifica” che prova a fornire “conoscenza emotiva” attraverso gli strumenti propri dell’Arte.
La dimensione estetica può rappresentare il ponte che unifica l’oggettivo, in quanto scientifico, con il soggettivo, in quanto personale, lo scienziato e l’artista si appoggiano così alle stesse risorse estetiche dell’esperienza.
TBES non sostiene una scelta tra razionalità ed emozione, ma vede la scienza partecipe di quell’esperienza estetica fondamentale di ciò che è significativo a livello personale, umanizzando quello che altrimenti potrebbe sfuggire come oggettività sterilizzata, reintegrando così la scienza nelle altre attività culturali.
Lo Studio Oculistico D’Azeglio, che da sempre pone particolare attenzione agli aspetti culturali legati alla propria città, propone da circa dieci anni esposizioni temporanee durante la settimana di Arte Fiera e gli appuntamenti collaterali che prendono vita in quei giorni a Bologna.
In occasione dell’Art City White Night, lo studio organizza un opening dedicato all’incontro con gli artisti ed alla presentazione del progetto espositivo in corso.
Lo Studio è arricchito da una collezione permanente, liberamente fruibile dal pubblico, che cresce anno dopo anno con nuove opere, a testimoniare le mostre precedentemente ideate.
Hanno fatto parte di THE BEAUTIFUL EYES SERIES: le installazioni lenticolari di “Before and Behind the Pupil ( 2015)” di Umberto Ciceri, artista studioso di neuroestetica, l’ “Ultrastruttura visiva” delle bolle di sapone colorato di Giulio Cassanelli (2016) , “Iride Scienze”, l’installazione di 100 occhi dipinti ad olio di Patrizia Atti (2017), i collage interferenti in “Tributo a Ramon y Cajal” di nuovo a cura di Ciceri, (2018). Un vero e proprio percorso d’indagine sull’esperienza percettiva che va ad arricchirsi progressivamente di nuovi input e riflessioni sull’estetica rivelata dall’esplorazione scientifica.
02
febbraio 2019
Alessandro Brighetti / Umberto Ciceri – Bloom, inno alla gioia
Dal 02 al 09 febbraio 2019
arte contemporanea
Location
STUDIO D’AZEGLIO ART
Bologna, piazza Galileo Galilei, 6, (Bologna)
Bologna, piazza Galileo Galilei, 6, (Bologna)
Orario di apertura
da lunedì a sabato ore 11-19
Vernissage
2 Febbraio 2019, h 19.00
Autore