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Alessandro Calabrese / Caterina Shanta Erica – The falling of case. La caduta del caso
Indagine sul concetto di finzione
Comunicato stampa
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Se per “caso” intendiamo la causa irrazionale a cui si attribuisce ciò che avviene indipendentemente dalla volontà individuale, le fotografie in mostra esplorano, in modi differenti, il fallimento di questo concetto. Casus in latino significa “caduta” e tale idea può introdurre in campo artistico la nozione di artificiosità, di finzione, di invenzione.
Osservando le fotografie di Caterina Shanta Erica si ha la sensazione di trovarsi di fronte ad immagini formalmente studiate, nelle quali, però, tutto è paradossalmente casuale. I soggetti infatti sembrano in posa anche se in realtà non lo sono mai stati: il semplice “guardare il fotografo” durante lo scatto, infatti, introduce quell’artificio che la selezione fotografica rende possibile.
Nelle fotografie di Alessandro Calabrese, invece, nulla è lasciato al caso: l’attenta composizione e la ricerca di armonie geometriche sanciscono l’artificiosità delle immagini e l’impossibilità che un qualsiasi imprevisto rompa un equilibrio spaziale ed esistenziale. La costruzione fotografica, quindi, fallisce proprio perché i soggetti sono tutti in posa ed è destinata a decadere, inevitabilmente, dopo lo scatto.
La suggestione che scaturisce dall’accostamento delle ricerche fotografiche dei due artisti attesta quanto un’immagine possa mentire e rileva quei fittizi equilibri consolatori che però riescono a soddisfare l’orizzonte d’attesa. Il pubblico viene ingannato e costretto indirettamente a riflettere su quanto il medium possa sopraffare la fluida realtà se combinato con adeguate parole e narrazioni.
Osservando le fotografie di Caterina Shanta Erica si ha la sensazione di trovarsi di fronte ad immagini formalmente studiate, nelle quali, però, tutto è paradossalmente casuale. I soggetti infatti sembrano in posa anche se in realtà non lo sono mai stati: il semplice “guardare il fotografo” durante lo scatto, infatti, introduce quell’artificio che la selezione fotografica rende possibile.
Nelle fotografie di Alessandro Calabrese, invece, nulla è lasciato al caso: l’attenta composizione e la ricerca di armonie geometriche sanciscono l’artificiosità delle immagini e l’impossibilità che un qualsiasi imprevisto rompa un equilibrio spaziale ed esistenziale. La costruzione fotografica, quindi, fallisce proprio perché i soggetti sono tutti in posa ed è destinata a decadere, inevitabilmente, dopo lo scatto.
La suggestione che scaturisce dall’accostamento delle ricerche fotografiche dei due artisti attesta quanto un’immagine possa mentire e rileva quei fittizi equilibri consolatori che però riescono a soddisfare l’orizzonte d’attesa. Il pubblico viene ingannato e costretto indirettamente a riflettere su quanto il medium possa sopraffare la fluida realtà se combinato con adeguate parole e narrazioni.
30
luglio 2010
Alessandro Calabrese / Caterina Shanta Erica – The falling of case. La caduta del caso
Dal 30 luglio al 14 agosto 2010
fotografia
giovane arte
giovane arte
Location
GALLERIA VASTAGAMMA
Pordenone, Vicolo Del Molino, 10, (Pordenone)
Pordenone, Vicolo Del Molino, 10, (Pordenone)
Orario di apertura
Da Lunedì a Sabato ore 17.00 - 19.00
Vernissage
30 Luglio 2010, Ore 19.00
Autore
Curatore