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Alessandro Costa – Destini comuni
personale
Comunicato stampa
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Sabato 21 Settembre alle ore 18.30, s’inaugura la mostra personale di Alessandro Costa: “DESTINI COMUNI”.
Costa nasce come restauratore, lo spazio in cui sarà aperta al pubblico la sua prima mostra, è la bottega che condivide con l’amico e collega Federico Costantini, in Via di Monserrato a due passi da Campo dei Fiori, Roma. “Ombelico” di un Centro Storico che accoglie con passione Antico, per poi “rilanciare” con illustre Moderno nato dalla ricerca dell’equilibrio come fondamento di bellezza; dove Contemporaneo esplode in ogni intervento nuovo come ex novo, ribaltando qualsiasi stabilità conquistata e ogni scorcio, ogni folgorazione, deflagrazione stessa è capace di suscitare un disinibito e attuale sentimento del Sublime. (…) Attraverso le Epoche il punto di vista si modifica e cambia la percezione dei “frammenti”. Così, diventa evidente che l’intero paesaggio è frutto di una performance in continuo divenire firmata dal Tempo. Costa lo sa e per questo motivo chiede attenzione: per vedere oltre. Dalle scritture criptate delle vie di Roma, insieme a lettere di alfabeti privati, la sua pittura fa da eco alla voce della Città. Su Sampietrini fatti di terra, acqua, vento e passi, Tempo trascorre e “scrive”. Sullo stesso tappeto riposano i simboli della società del consumo che l’artista rielabora e stravolge con audaci prospettive, con il colore e il gesto pittorico. Satura il soggetto scelto perché avvenga un transfert consapevole che permetta un doppio punto di vista: dall’alto verso il basso e dal basso verso l’alto. Totale, libero, possibile perché umano.
Allora l’artificio è custode d’innegabili realtà: vero è che la terra si sfalda e che i Sampietrini scoprono nera bellezza, esattamente come possono considerarsi semplice supporto, oppure, labirinti magici. Il suo lavoro è comunque un augurio di buon viaggio per ogni visitatore e ogni passante. Per tutti gli uomini, in tutte le strade in cui s’incontreranno e in cui ancora una volta Tempo lascerà che si sfiorino Destini Comuni. Unica grande esclusa, Signora Noncuranza”.
Romina Guidelli
Costa nasce come restauratore, lo spazio in cui sarà aperta al pubblico la sua prima mostra, è la bottega che condivide con l’amico e collega Federico Costantini, in Via di Monserrato a due passi da Campo dei Fiori, Roma. “Ombelico” di un Centro Storico che accoglie con passione Antico, per poi “rilanciare” con illustre Moderno nato dalla ricerca dell’equilibrio come fondamento di bellezza; dove Contemporaneo esplode in ogni intervento nuovo come ex novo, ribaltando qualsiasi stabilità conquistata e ogni scorcio, ogni folgorazione, deflagrazione stessa è capace di suscitare un disinibito e attuale sentimento del Sublime. (…) Attraverso le Epoche il punto di vista si modifica e cambia la percezione dei “frammenti”. Così, diventa evidente che l’intero paesaggio è frutto di una performance in continuo divenire firmata dal Tempo. Costa lo sa e per questo motivo chiede attenzione: per vedere oltre. Dalle scritture criptate delle vie di Roma, insieme a lettere di alfabeti privati, la sua pittura fa da eco alla voce della Città. Su Sampietrini fatti di terra, acqua, vento e passi, Tempo trascorre e “scrive”. Sullo stesso tappeto riposano i simboli della società del consumo che l’artista rielabora e stravolge con audaci prospettive, con il colore e il gesto pittorico. Satura il soggetto scelto perché avvenga un transfert consapevole che permetta un doppio punto di vista: dall’alto verso il basso e dal basso verso l’alto. Totale, libero, possibile perché umano.
Allora l’artificio è custode d’innegabili realtà: vero è che la terra si sfalda e che i Sampietrini scoprono nera bellezza, esattamente come possono considerarsi semplice supporto, oppure, labirinti magici. Il suo lavoro è comunque un augurio di buon viaggio per ogni visitatore e ogni passante. Per tutti gli uomini, in tutte le strade in cui s’incontreranno e in cui ancora una volta Tempo lascerà che si sfiorino Destini Comuni. Unica grande esclusa, Signora Noncuranza”.
Romina Guidelli
21
settembre 2013
Alessandro Costa – Destini comuni
Dal 21 settembre al 12 ottobre 2013
arte contemporanea
Location
SEDI VARIE – Roma
Roma, (Roma)
Roma, (Roma)
Orario di apertura
LUN/SAB Dalle 9.30 alle 19.30
Vernissage
21 Settembre 2013, h 18.30
Sito web
www.costalessandro.it
Autore
Curatore