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Alessandro Dal Bello – Teatro Quotidiano
La famiglia e le memorie occupano un posto importante nelle grandi tele di Dal Bello:fotografie antiche trasformate in immagini violente, tra ricordi e ossessioni;lenzuola,tovaglie colorate e ricucite,un mondo frammentato nella visione poetica del ricordo,tra pittura e scenografia.
Comunicato stampa
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ALESSANDRO DAL BELLO
Giovane ritrattista professionista, incisore di stampe calcografiche, lavora da più di 10 anni nel mondo delle immagini e della grafica. Ha collaborato con studi fotografici e agenzie di comunicazione, per un periodo anche a Londra. Dopo la laurea presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia e l’Accademia Cignaroli di Verona coniuga l’attività di grafico alla ricerca artistica.
TEATRO QUOTIDIANO
Alessandro Dal Bello è mosso dal bisogno costante di mettersi alla prova coi materiali, reperiti anche in situazioni quotidiane, a cui affianca i differenti linguaggi dell’arte, dall’iperrealismo alle sperimentazioni più astratte. La famiglia e le memorie degli avi occupano un posto importante nelle sue tele: fotografie antiche, trasformate in immagini quasi violente, tra ricordi e ossessioni; stoffe, lenzuola, tovaglie colorate e cucite, un mondo frammentato nella visione poetica della memoria, tra pittura e scenografia.
Ne risulta una fitta proposta, non priva di provocazione, di memorie del teatro quotidiano dove le relazioni si fanno strada tra i nuovi mezzi di comunicazione; dove il passaggio dell'essere umano viene trasfigurato in una vorticosa sinfonia di colori puri.
Giovane ritrattista professionista, incisore di stampe calcografiche, lavora da più di 10 anni nel mondo delle immagini e della grafica. Ha collaborato con studi fotografici e agenzie di comunicazione, per un periodo anche a Londra. Dopo la laurea presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia e l’Accademia Cignaroli di Verona coniuga l’attività di grafico alla ricerca artistica.
TEATRO QUOTIDIANO
Alessandro Dal Bello è mosso dal bisogno costante di mettersi alla prova coi materiali, reperiti anche in situazioni quotidiane, a cui affianca i differenti linguaggi dell’arte, dall’iperrealismo alle sperimentazioni più astratte. La famiglia e le memorie degli avi occupano un posto importante nelle sue tele: fotografie antiche, trasformate in immagini quasi violente, tra ricordi e ossessioni; stoffe, lenzuola, tovaglie colorate e cucite, un mondo frammentato nella visione poetica della memoria, tra pittura e scenografia.
Ne risulta una fitta proposta, non priva di provocazione, di memorie del teatro quotidiano dove le relazioni si fanno strada tra i nuovi mezzi di comunicazione; dove il passaggio dell'essere umano viene trasfigurato in una vorticosa sinfonia di colori puri.
21
maggio 2015
Alessandro Dal Bello – Teatro Quotidiano
Dal 21 maggio al 27 luglio 2015
arte contemporanea
Location
LA COLOMBARA
Sandrigo, Via Chiesa, 7/a, (Vicenza)
Sandrigo, Via Chiesa, 7/a, (Vicenza)
Orario di apertura
tutti i giorni dalle ore 18,30 alle 23,00,
la domenica dalle 11 alle 14,30 e dalle 18,30 alle 23,00, chiuso il martedì.
Vernissage
21 Maggio 2015, ore 21
Autore
Curatore