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Alessandro D’Ercole – Viaggio al termine della parola
Il Libro d’Artista in Farmacia di Alessandro D’Ercole è un unicum, risultato di volontà totalizzante e di un unico intervento d’artista che trasforma in un assemblaggio di forme e di gesti scultorei il ruolo della parola, che viene resa muta e annullata, trasformata in linguaggio degli dei di evocazione vichiana
Comunicato stampa
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Il Libro d’Artista in Farmacia di Alessandro D’Ercole è un unicum, risultato di volontà totalizzante e di un unico intervento d’artista che trasforma in un assemblaggio di forme e di gesti scultorei il ruolo della parola, che viene resa muta e annullata, trasformata in linguaggio degli dei di evocazione vichiana.
Sostenuto dal materiale e dalla tecnica, con manualità senza estenuazione estetica Alessandro D’Ercole privilegia nel libro-scultura, la forma e il percorso realizzativo e procedurale rispetto al materiale stesso; privilegia l’azione e non la sua rappresentazione.
Muove dal criterio futurista, memoria storica primigenia di superamento di libro tradizionale, che “l’arte non doveva più significare i suoi significati, doveva esserli”.
Lascia alla luce il compito di “scrivere” il messaggio anatomico, fisiologico, farmaceutico sulle superfici.
Il duale del Bianco/Nero è il cromatismo simbolico del significato occulto della verga di Asclepio, la spina dorsale con i due serpenti come sistemi nervosi vago e simpatico.
Le due opposività si ricompongono nel generare energia vitale, il Libro.
Anna Giannandrea
Sostenuto dal materiale e dalla tecnica, con manualità senza estenuazione estetica Alessandro D’Ercole privilegia nel libro-scultura, la forma e il percorso realizzativo e procedurale rispetto al materiale stesso; privilegia l’azione e non la sua rappresentazione.
Muove dal criterio futurista, memoria storica primigenia di superamento di libro tradizionale, che “l’arte non doveva più significare i suoi significati, doveva esserli”.
Lascia alla luce il compito di “scrivere” il messaggio anatomico, fisiologico, farmaceutico sulle superfici.
Il duale del Bianco/Nero è il cromatismo simbolico del significato occulto della verga di Asclepio, la spina dorsale con i due serpenti come sistemi nervosi vago e simpatico.
Le due opposività si ricompongono nel generare energia vitale, il Libro.
Anna Giannandrea
25
giugno 2007
Alessandro D’Ercole – Viaggio al termine della parola
Dal 25 al 28 giugno 2007
arte contemporanea
performance - happening
performance - happening
Location
FARMACIA VERBANO
Roma, Piazza Verbano, 14, (Roma)
Roma, Piazza Verbano, 14, (Roma)
Vernissage
25 Giugno 2007, ore 18,30
Autore