Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Alessandro Di Vicino Gaudio
La mostra completa la mostra Hybrids tenutasi l’anno scorso. La visione del mondo e delle sue possibili evoluzioni future vengono qui ribadite. In catalogo un racconto inedito di Antonio Alvares ispirato alle opere in mostra.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Martedì 17 gennaio 2017, alle ore 18.30 inaugura la mostra “Ego – Jump – A dive into the future”, la seconda personale dell’artista Alessandro di Vicino Gaudio presso la Galleria Schubert (Via Sirtori 11 – 20129, Milano).
La mostra, curata da Giulia Kimberly Colombo, rappresenta un’evoluzione concettuale dell’esposizione precedente e approfondisce ulteriormente le tematiche relative al ruolo dell’Uomo nel presente storico e al suo rapporto con la società, la tecnologia e il futuro. Alessandro di Vicino Gaudio prosegue nella sua indagine artistica e sociologica, portando al pubblico una nuova serie di lavori realizzati con una tecnica mista: la pittura e il video sono impiegati in modo assolutamente originale in quadri “animati” di grande immediatezza e impatto visivo. Le opere dell’artista si configurano come finestre su un mondo problematico, afflitto da ingiustizie e violenza, da comunicazioni sempre più rapide ma prive di un reale significato, dall’isolamento emotivo prodotto da una società spersonalizzata e dedita solo al profitto. In questa lettura Alessandro di
Vicino Gaudio non cede mai al patetismo o alla malinconia per una passata “età dell’oro” che non potrà più ripresentarsi, e si mostra critico attento e mai banale dei fenomeni contemporanei, calato nel presente con l’intenzione di innescare un cambiamento.
In opere in cui si mescolano ironia, disappunto ma anche speranza per il futuro, l’artista dimostra di essere un attore dinamico e attivo della stessa società che ritrae.
Alessandro Di Vicino Gaudio nasce a Napoli nel 1985; vive e lavora a Milano. Si diploma nel 2004 in pittura all’Istituto Statale d’Arte “F.Russoli” di Pisa. Del 2014 sono le mostre “Organic and Bionic” e “Brame”, sovvenzionate dal Festival Mercantia. Del 2015 invece è la prima mostra alla Galleria Schubert di Milano, “Hybrids”. Sempre nel 2015 la sua serie “Icon makes icons” viene scelta tra le opere del contest “Art on iconic shapes” ed esposta a Milano e Bari insieme a Bansky e Obey.
Giulia Kimberly Colombo (1991) è una giovane curatrice in erba, laureanda in Storia e Critica dell’Arte presso l’Università degli Studi di Milano.
Vernissage martedì 17, ore 18.30 Dal 17 gennaio al 3 febbraio
Da martedì al venerdì, 15-19
Chiuso sabato, domenica, lunedì e festivi
Catalogo con un racconto inedito di Antonio Alvares
La mostra, curata da Giulia Kimberly Colombo, rappresenta un’evoluzione concettuale dell’esposizione precedente e approfondisce ulteriormente le tematiche relative al ruolo dell’Uomo nel presente storico e al suo rapporto con la società, la tecnologia e il futuro. Alessandro di Vicino Gaudio prosegue nella sua indagine artistica e sociologica, portando al pubblico una nuova serie di lavori realizzati con una tecnica mista: la pittura e il video sono impiegati in modo assolutamente originale in quadri “animati” di grande immediatezza e impatto visivo. Le opere dell’artista si configurano come finestre su un mondo problematico, afflitto da ingiustizie e violenza, da comunicazioni sempre più rapide ma prive di un reale significato, dall’isolamento emotivo prodotto da una società spersonalizzata e dedita solo al profitto. In questa lettura Alessandro di
Vicino Gaudio non cede mai al patetismo o alla malinconia per una passata “età dell’oro” che non potrà più ripresentarsi, e si mostra critico attento e mai banale dei fenomeni contemporanei, calato nel presente con l’intenzione di innescare un cambiamento.
In opere in cui si mescolano ironia, disappunto ma anche speranza per il futuro, l’artista dimostra di essere un attore dinamico e attivo della stessa società che ritrae.
Alessandro Di Vicino Gaudio nasce a Napoli nel 1985; vive e lavora a Milano. Si diploma nel 2004 in pittura all’Istituto Statale d’Arte “F.Russoli” di Pisa. Del 2014 sono le mostre “Organic and Bionic” e “Brame”, sovvenzionate dal Festival Mercantia. Del 2015 invece è la prima mostra alla Galleria Schubert di Milano, “Hybrids”. Sempre nel 2015 la sua serie “Icon makes icons” viene scelta tra le opere del contest “Art on iconic shapes” ed esposta a Milano e Bari insieme a Bansky e Obey.
Giulia Kimberly Colombo (1991) è una giovane curatrice in erba, laureanda in Storia e Critica dell’Arte presso l’Università degli Studi di Milano.
Vernissage martedì 17, ore 18.30 Dal 17 gennaio al 3 febbraio
Da martedì al venerdì, 15-19
Chiuso sabato, domenica, lunedì e festivi
Catalogo con un racconto inedito di Antonio Alvares
17
gennaio 2017
Alessandro Di Vicino Gaudio
Dal 17 gennaio al 03 febbraio 2017
arte contemporanea
Location
GALLERIA SCHUBERT
Milano, Via Giuseppe Sirtori, 11, (Milano)
Milano, Via Giuseppe Sirtori, 11, (Milano)
Orario di apertura
da martedì a venerdì 15 - 19
Vernissage
17 Gennaio 2017, ore 18,30
Autore
Curatore