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Alessandro Ferraro – Sentendo Nuova Forza
“Sentendo nuova forza” è un tema del terzo movimento del quartetto per archi op.132 in La minore di Beethoven. Le opere di Alessandro Ferraro che compongono questa mostra infatti sono tutte frutto di una ricerca sulla creazione in musica e in pittura, sul profondo rapporto tra i due linguaggi.
Comunicato stampa
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“Sentendo nuova forza” è un tema del terzo movimento del quartetto per archi op.132 in La minore di Beethoven. Le opere di Alessandro Ferraro che compongono questa mostra infatti sono tutte frutto di una ricerca sulla creazione in musica e in pittura, sul profondo rapporto tra i due linguaggi. Così ad esempio i cinque acquerelli maggiori hanno come titoli le indicazioni agogiche del quartetto:
1 Assai sostenuto – Allegro / 2 Allegro ma non tanto / 3 Canzona di ringraziamento. Molto adagio - Sentendo nuova forza. Andante / 4 Alla marcia, assai vivace – Più allegro – Presto / 5 Allegro appassionato.
Dal pretesto però di indagare la relazione musica-pittura, si sviluppa poi l'idea principale di questa mostra che è quella del rapporto tra un uomo e una donna, che porta in sé l'ascolto dell'altro. “Ascolto inteso come rapporto, interesse, fantasia. Ascolto le parole dell'altro, come fosse musica mai udita prima. Le sue parole producono immagini. La musica (la sua voce) le muove”.
Troviamo così i due giganti, gli acquerelli maggiori, che rappresentano i due personaggi principali dell'opera, un uomo e una donna; tutta l'esposizione è implicitamente dedicata al rapporto tra i due, evidenziato dall'istallazione formata dai 32 acquerelli minori, “Aria”. Aria è invece un'opera liberamente ispirata dall'ascolto delle Variazioni Goldberg di Bach. L'istallazione prevede alcuni contributi video, uno con la sequenza dei 32 acquerelli montati in dissolvenza, accompagnati dal tema audio delle Variazioni. Un altro video è tratto dall'opera “Poetry”, un acquerello in stop-motion con una “poesia” di Lucrezia Ferraro, “Uah-eieh”: i primi versi della nipote dell’artista.
Alessandro Ferraro nasce nel 1966, nel 1991 si diploma come illustratore all’Istituto Europeo di Design. Da allora affianca alla sua attività di pittore quella di illustratore occupandosi di comunicazione visiva indagando soprattutto il rapporto tra scrittura e immagini. Ha lavorato per numerose aziende sia nazionali che internazionali (RAI, Telecom) ed importanti riviste e quotidiani (L’Unità, Terra e LEFT Avvenimenti). Vincitore di diversi concorsi e premi nel campo della comunicazione e dell’editoria per ragazzi.
Come pittore ha partecipato a diverse esposizioni collettive e personali. Vive e lavora a Roma.
1 Assai sostenuto – Allegro / 2 Allegro ma non tanto / 3 Canzona di ringraziamento. Molto adagio - Sentendo nuova forza. Andante / 4 Alla marcia, assai vivace – Più allegro – Presto / 5 Allegro appassionato.
Dal pretesto però di indagare la relazione musica-pittura, si sviluppa poi l'idea principale di questa mostra che è quella del rapporto tra un uomo e una donna, che porta in sé l'ascolto dell'altro. “Ascolto inteso come rapporto, interesse, fantasia. Ascolto le parole dell'altro, come fosse musica mai udita prima. Le sue parole producono immagini. La musica (la sua voce) le muove”.
Troviamo così i due giganti, gli acquerelli maggiori, che rappresentano i due personaggi principali dell'opera, un uomo e una donna; tutta l'esposizione è implicitamente dedicata al rapporto tra i due, evidenziato dall'istallazione formata dai 32 acquerelli minori, “Aria”. Aria è invece un'opera liberamente ispirata dall'ascolto delle Variazioni Goldberg di Bach. L'istallazione prevede alcuni contributi video, uno con la sequenza dei 32 acquerelli montati in dissolvenza, accompagnati dal tema audio delle Variazioni. Un altro video è tratto dall'opera “Poetry”, un acquerello in stop-motion con una “poesia” di Lucrezia Ferraro, “Uah-eieh”: i primi versi della nipote dell’artista.
Alessandro Ferraro nasce nel 1966, nel 1991 si diploma come illustratore all’Istituto Europeo di Design. Da allora affianca alla sua attività di pittore quella di illustratore occupandosi di comunicazione visiva indagando soprattutto il rapporto tra scrittura e immagini. Ha lavorato per numerose aziende sia nazionali che internazionali (RAI, Telecom) ed importanti riviste e quotidiani (L’Unità, Terra e LEFT Avvenimenti). Vincitore di diversi concorsi e premi nel campo della comunicazione e dell’editoria per ragazzi.
Come pittore ha partecipato a diverse esposizioni collettive e personali. Vive e lavora a Roma.
08
ottobre 2010
Alessandro Ferraro – Sentendo Nuova Forza
Dall'otto ottobre al 12 novembre 2010
arte contemporanea
Location
GALLERIA ARTSINERGY
Roma, Via Dei Cartari, 9, (Roma)
Roma, Via Dei Cartari, 9, (Roma)
Orario di apertura
Lun - Ven ore 16:00-19:30
Sabato su appuntamento
Vernissage
8 Ottobre 2010, ore 18.30
Autore