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Alessandro Franzetti
Da sempre appassionato di fotografia nell’aprile del 2004 ho partecipato ad un workshop con il fotografo Ernesto Bazan in Sicilia, un’esperienza bellissima che ha segnato il mio percorso personale e fotografico dando vita a questa esposizione.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Alessandro Franzetti nato nel 1966 ad Ivrea dove tuttora vive.
“Da sempre appassionato di fotografia nell'aprile del 2004 ho
partecipato ad un workshop con il fotografo Ernesto Bazan in
Sicilia, un’esperienza bellissima che ha segnato il mio percorso
personale e fotografico dando vita a questa esposizione.
La Sicilia dunque, nella sua veste più emozionante ed
autentica durante i festeggiamenti e le processioni di Pasqua.
Un insieme di luci, rumori, profumi, chiacchiere, attese, preghiere,
atmosfere, misteri, musiche, canzoni, sguardi, fatiche … lacrime
e passione.
Una “passione” che si accosta alla passione per la fotografia,
all'amore per il ritrarre un reale che ha significato nell'esistenza
stessa e durante lo scatto fotografico.
Così, si ha l'idea che ogni fotografia debba riproporre una scena
che ha una connotazione propria e che pone lo spettatore,
chiunque egli sia, a darne una propria spiegazione.
L’immagine diventa quindi un incrocio di sguardi ed emozioni fra
chi è impresso sulla pellicola e chi ne entra a far parte
osservandola, dualità che vanno a formare un mondo a se stante.
Una grazie al mio professore Ernesto Bazan
(www.bazanphotos.com) che mi ha insegnato a vedere in modo
diverso la fotografia e la vita.
“Da sempre appassionato di fotografia nell'aprile del 2004 ho
partecipato ad un workshop con il fotografo Ernesto Bazan in
Sicilia, un’esperienza bellissima che ha segnato il mio percorso
personale e fotografico dando vita a questa esposizione.
La Sicilia dunque, nella sua veste più emozionante ed
autentica durante i festeggiamenti e le processioni di Pasqua.
Un insieme di luci, rumori, profumi, chiacchiere, attese, preghiere,
atmosfere, misteri, musiche, canzoni, sguardi, fatiche … lacrime
e passione.
Una “passione” che si accosta alla passione per la fotografia,
all'amore per il ritrarre un reale che ha significato nell'esistenza
stessa e durante lo scatto fotografico.
Così, si ha l'idea che ogni fotografia debba riproporre una scena
che ha una connotazione propria e che pone lo spettatore,
chiunque egli sia, a darne una propria spiegazione.
L’immagine diventa quindi un incrocio di sguardi ed emozioni fra
chi è impresso sulla pellicola e chi ne entra a far parte
osservandola, dualità che vanno a formare un mondo a se stante.
Una grazie al mio professore Ernesto Bazan
(www.bazanphotos.com) che mi ha insegnato a vedere in modo
diverso la fotografia e la vita.
19
ottobre 2004
Alessandro Franzetti
Dal 19 al 30 ottobre 2004
fotografia
Location
GALLERIA SPAZIO10
Ivrea, Via Gariglietti, 10, (Torino)
Ivrea, Via Gariglietti, 10, (Torino)
Orario di apertura
mart-sab 16/19
Vernissage
19 Ottobre 2004, ore 21.30