Venerdì 23 luglio ore 21, durante la mostra "AMOR SACRO", si terrà una conversazione con Alessandro Giovanardi sul tema:

Eros e Agape/ Spirito e carne nella pittura antica


"Eros" e "Agape" sono i due modi con cui l'umano e il divino si relazionano nello spazio simbolico del sacro. A disegnare questo spazio rituale è stata, attraverso i secoli, l'arte, in particolar modo la pittura. In essa s'incontrano e s'intrecciano i due movimenti in cui l'umano e il divino hanno trasceso i propri limiti, immergendosi l'uno nello spazio dell'altro, vestendosi delle forme immaginarie che galleggiano sulla soglia delle reciproche sfere e che stringono insieme i due mondi. L'immagine simbolica, l'immagine dipinta, è il teatro in cui si rende visibile l'agone e l'abbraccio tra i due impeti originari.

Alessandro Giovanardi, storico e critico d’Arte, si è laureato in Filosofia all’Università di Bologna. Si è specializzato, nella stessa città, in Arte Sacra (con Timothy Verdon) e in Estetica all’Università di Siena-Arezzo, dove sta conseguendo, inoltre, il dottorato di ricerca. A Rimini, è docente incaricato di Arte Sacra e di Iconografia e Iconologia al Corso di Laurea in Scienze Religiose (triennio e biennio). Ha pubblicato saggi sull’estetica russa (Pavel Florenskij, Pavel Evdokimov, Vladimiro Zabughin) e sulla poetessa e saggista Cristina Campo.
Ha contribuito alla cura di mostre d’arte antica e contemporanea, tra cui Lo Specchio del Mistero. L’icona russa tra XVIII e XX secolo (Rimini, 2008, con John Lindsay Opie, Tomaś Špidlík, Natalino Valentini); Un filo rosso tra le dita. L’Annunciazione nell’Oriente cristiano (Vicenza, 2008-2009, con Alessandro Zuccari), Picasso, ceramiche e incisioni (Rimini e Assisi, 2006, con Giovanni Tiboni); La traccia e l’immagine. Un percorso nella grafica europea tra Ottocento e Novecento, (Rimini 2006-2007, con Umberto Giovannini, Giovanni Tiboni); La Modernità del Passato. Arte, gioco, mestieri e piaceri nelle acqueforti di David Deuchar (Rimini, 2008).
Ha partecipato con saggi e schede a molti cataloghi d’arte tra cui Realismi. Arte, letteratura e cinema in Italia dal 1943 al 1953, (Rimini, 2001, a cura di Luciano Caramel); Sul filo della lana (Biella, 2005, a cura di Philippe Daverio); Elogio della figura, (Cesena, 2007, a cura di Antonio Paolucci, Marisa Zattini); Colori e anima di una terra, (Imola, 2007, a cura di Umberto Giovannini, Claudio Spadoni); Balcanica, (Ravenna, 2008, a cura di Vittorio D’Augusta, Iole Di Gregorio); Il Sassoferrato, un preraffael- lita tra i puristi del Seicento, (Cesena, 2009, a cura di Massimo Pulini); La Croce la testa e il piatto. Storie di San Giovanni Battista. Dipinti del Seicento dalla collezione Koelliker, (Cesena, 2010, a cura di Massimo Pulini).