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Alessandro Kokocinski – Alejandro es la vida
Verrà proiettato il documentario autobiografio “Alejandro es la vida”, autoritratto video della vita del Maestro. In occasione veranno esposti dipinti ad olio, pastelli e sculture.
Comunicato stampa
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COMUNICATO STAMPA E INVITO
‘Alejandro es la vida’
Giovedi 11 Giugno, presso la Galleria Margutta 102, verrà proiettato il documentario autobiografio “Alejandro es la vida”, autoritratto video della vita del Maestro. In occasione veranno esposti dipinti ad olio, pastelli e sculture.
Kokocinski nasce a Recanati nel 1948 da madre russa e padre polacco. Da piccolo trascorre l’infanzia tra il Brasile e l’Argentina. Durante l’adolescenza lavora in un circo e si esibisce come acrobata a cavallo attraverso tutta l’America Latina. Trasferitosi a Buenos Aires, realizza numerose scenografie. In seguito si stabilisce a Roma accolto da importanti personaggi della cultura quali Raphael Alberti, Carlo Levi e Alberto Moravia. Nel 1975 Papa Paolo VI, in occasione del Giubileo, gli commissiona l’illustrazione dell’ “Agnus Dei”.
In seguito, per alcuni mesi soggiorna in estremo oriente ed inaugura l’Hong Kong Art Festival Centre con una sua personale. Tra le più importanti esposizioni si annoverano quelle: allo Spazio Arte America Latina, Santiago del Cile (1971); alla Galeria Nice, Buenos Aires (1971); alla Gallerie Inter, Amburgo (1972); alla Perrins Art Gallery, Londra (1972); al Prizmat, Cracovia (1977); alla Printshop Gallery, Amsterdam (1980); all’ Akademie der Kunts, Berlino (1991); al Museo Leonhardi, Dresda (1994), al Museo de Bellas Artes, Buenos Aires (1997); alla Fundacion Borges, Buenos Aires (2000), al Museo Nazionale di Palazzo Venezia, Roma (2003); al Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo, Roma (2005); al National Art Museum of China, Pechino (2006), al Museo della Casa della Cultura; Buenos Aires (2007).
Nella sua autobiografia si colgono frammenti della sua poetica esistenziale giunta ormai alla piena maturità espressiva: “…il mio atavico deambulare nel mondo, ora in circhi, ora in viaggi avventurosi che mi hanno portato ai quattro angoli della terra, è cominciato con un bagaglio di sentimenti e di debolezze…” “…vivo un bellissimo destino tragico e felice insieme perché ho avuto l’occasione di crescere e di formarmi alla dura accademia della vita…”.
La pittura di Kokocinski è frutto di un realismo visionario che trae origine dal mondo fantastico russo materno e si nutre della passione del realismo sudamericano. Essa rivela il genio di un’acrobata inquieto, che unisce alla sensibilità moderna il fascino imperturbabile del luminismo seicentesco italiano.
‘Alejandro es la vida’
Giovedi 11 Giugno, presso la Galleria Margutta 102, verrà proiettato il documentario autobiografio “Alejandro es la vida”, autoritratto video della vita del Maestro. In occasione veranno esposti dipinti ad olio, pastelli e sculture.
Kokocinski nasce a Recanati nel 1948 da madre russa e padre polacco. Da piccolo trascorre l’infanzia tra il Brasile e l’Argentina. Durante l’adolescenza lavora in un circo e si esibisce come acrobata a cavallo attraverso tutta l’America Latina. Trasferitosi a Buenos Aires, realizza numerose scenografie. In seguito si stabilisce a Roma accolto da importanti personaggi della cultura quali Raphael Alberti, Carlo Levi e Alberto Moravia. Nel 1975 Papa Paolo VI, in occasione del Giubileo, gli commissiona l’illustrazione dell’ “Agnus Dei”.
In seguito, per alcuni mesi soggiorna in estremo oriente ed inaugura l’Hong Kong Art Festival Centre con una sua personale. Tra le più importanti esposizioni si annoverano quelle: allo Spazio Arte America Latina, Santiago del Cile (1971); alla Galeria Nice, Buenos Aires (1971); alla Gallerie Inter, Amburgo (1972); alla Perrins Art Gallery, Londra (1972); al Prizmat, Cracovia (1977); alla Printshop Gallery, Amsterdam (1980); all’ Akademie der Kunts, Berlino (1991); al Museo Leonhardi, Dresda (1994), al Museo de Bellas Artes, Buenos Aires (1997); alla Fundacion Borges, Buenos Aires (2000), al Museo Nazionale di Palazzo Venezia, Roma (2003); al Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo, Roma (2005); al National Art Museum of China, Pechino (2006), al Museo della Casa della Cultura; Buenos Aires (2007).
Nella sua autobiografia si colgono frammenti della sua poetica esistenziale giunta ormai alla piena maturità espressiva: “…il mio atavico deambulare nel mondo, ora in circhi, ora in viaggi avventurosi che mi hanno portato ai quattro angoli della terra, è cominciato con un bagaglio di sentimenti e di debolezze…” “…vivo un bellissimo destino tragico e felice insieme perché ho avuto l’occasione di crescere e di formarmi alla dura accademia della vita…”.
La pittura di Kokocinski è frutto di un realismo visionario che trae origine dal mondo fantastico russo materno e si nutre della passione del realismo sudamericano. Essa rivela il genio di un’acrobata inquieto, che unisce alla sensibilità moderna il fascino imperturbabile del luminismo seicentesco italiano.
11
giugno 2009
Alessandro Kokocinski – Alejandro es la vida
Dall'undici al 30 giugno 2009
Location
GALLERIA MARGUTTA 102
Roma, Via Margutta, 102, (Roma)
Roma, Via Margutta, 102, (Roma)
Orario di apertura
Da Martedì a Sabato dalle 11.00 alle 19.30
Vernissage
11 Giugno 2009, Ore 18.00
Autore
Curatore