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Alessandro Macchi / Luisa Valentini – De Sculptura
La mostra pone a confronto le opere dei due artisti per sottolineare la perenne contemporaneità del gesto plastico a prescindere dal materiale utilizzato dallo scultore. Alcune riproduzioni fotografiche guideranno il visitatore suggerendogli ulteriori riflessioni.
Comunicato stampa
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Dal 31 maggio al 27 luglio 2017 i locali dell’Associazione Culturale Galfer20 ospiteranno la mostra intitolata “De Sculptura. Alessandro Macchi e Luisa Valentini”.
L’esposizione, curata dalla stessa Associazione Culturale, propone per la prima volta al pubblico un confronto tra le opere di Alessandro Macchi e Luisa Valentini.
Se il nome di Luisa Valentini è già noto agli amanti dell’arte torinese, specie con la sua ultima installazione nel giardino Schiapparelli di Torino adottato dalla SMAT, quello di Alessandro Macchi potrebbe risultare ingiustamente poco noto, a causa della sua assenza nelle esposizioni cittadine. L’artista, che collaborò a lungo con Pietro Lorenzoni nella trasposizione in marmo dei bozzetti realizzati da artisti torinesi del calibro di Umberto Mastroianni e Giuseppe Penone, debutta sulla scena torinese con la mostra curata dall’Associazione Galfer20.
Principale obiettivo dell’esposizione “De Sculptura” è quello di alimentare un loquace confronto tra le opere dei due artisti e il loro differente modo di “fare scultura”. Il dialogo che ne scaturisce mira a sottolineare in primo luogo la perenne contemporaneità del gesto plastico, sia che si traduca in ricerche più innovative, propria dell’arte di Luisa Valentini, sia che si manifesti in vesti più tradizionali, chiaro richiamo alla fedeltà al marmo di Alessandro Macchi.
Un’opera d’arte, infatti, è da considerarsi contemporanea non solo se capace di seguire tendenze di gusto più attuali, ma innanzitutto se si origina da un processo creativo formulato dall’artista che decontestualizza e interiorizza le proprie esperienze personali e formative.
Nell’ambito di “De Sculptura” saranno esposte anche delle riproduzioni di alcuni disegni realizzati da Alessandro Macchi nel corso della sua carriera, mentre un secondo repertorio fotografico accompagnerà l’occhio dello spettatore nell’osservazione e nella comprensione delle sculture attraverso un focus sui dettagli delle opere esposte.
Nel corso dell’esposizione saranno organizzati tre incontri serali (mercoledì 21 giugno; mercoledì 12 luglio; giovedì 27 luglio) che daranno la possibilità di approfondire le tematiche di “De Sculptura” attraverso un confronto diretto con gli stessi artisti. Il programma dettagliato sarà presto consultabile sul sito dell’Associazione
L’esposizione, curata dalla stessa Associazione Culturale, propone per la prima volta al pubblico un confronto tra le opere di Alessandro Macchi e Luisa Valentini.
Se il nome di Luisa Valentini è già noto agli amanti dell’arte torinese, specie con la sua ultima installazione nel giardino Schiapparelli di Torino adottato dalla SMAT, quello di Alessandro Macchi potrebbe risultare ingiustamente poco noto, a causa della sua assenza nelle esposizioni cittadine. L’artista, che collaborò a lungo con Pietro Lorenzoni nella trasposizione in marmo dei bozzetti realizzati da artisti torinesi del calibro di Umberto Mastroianni e Giuseppe Penone, debutta sulla scena torinese con la mostra curata dall’Associazione Galfer20.
Principale obiettivo dell’esposizione “De Sculptura” è quello di alimentare un loquace confronto tra le opere dei due artisti e il loro differente modo di “fare scultura”. Il dialogo che ne scaturisce mira a sottolineare in primo luogo la perenne contemporaneità del gesto plastico, sia che si traduca in ricerche più innovative, propria dell’arte di Luisa Valentini, sia che si manifesti in vesti più tradizionali, chiaro richiamo alla fedeltà al marmo di Alessandro Macchi.
Un’opera d’arte, infatti, è da considerarsi contemporanea non solo se capace di seguire tendenze di gusto più attuali, ma innanzitutto se si origina da un processo creativo formulato dall’artista che decontestualizza e interiorizza le proprie esperienze personali e formative.
Nell’ambito di “De Sculptura” saranno esposte anche delle riproduzioni di alcuni disegni realizzati da Alessandro Macchi nel corso della sua carriera, mentre un secondo repertorio fotografico accompagnerà l’occhio dello spettatore nell’osservazione e nella comprensione delle sculture attraverso un focus sui dettagli delle opere esposte.
Nel corso dell’esposizione saranno organizzati tre incontri serali (mercoledì 21 giugno; mercoledì 12 luglio; giovedì 27 luglio) che daranno la possibilità di approfondire le tematiche di “De Sculptura” attraverso un confronto diretto con gli stessi artisti. Il programma dettagliato sarà presto consultabile sul sito dell’Associazione
31
maggio 2017
Alessandro Macchi / Luisa Valentini – De Sculptura
Dal 31 maggio al 27 luglio 2017
arte contemporanea
Location
ASSOCIAZIONE CULTURALE GALFER20
Torino, Corso Galileo Ferraris, 20, (Torino)
Torino, Corso Galileo Ferraris, 20, (Torino)
Orario di apertura
dal lunedì al venerdì ore 15-18, previa prenotazione
Vernissage
31 Maggio 2017, ore 18
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