In che cosa consiste l'atto di nascita alla realtà dell'irreale?
Quando possiamo dire di aver fatto diventare reale qualcosa di splendente che fino quel momento dalla realtà era tenuto fuori?
Quando questa nascita è condivisa, credo, e quindi è politica.
Quando c'è almeno un'altra o un altro a testimoniare che il passaggio è avvenuto, e a festeggiarlo insieme a noi.
[Diotima, 2009, “Immaginazione e politica”]

Tra reale e irreale esiste un'area intermedia, una zona incerta, sfuggente, a volte pericolosa: è la zona del sogno, del fare artistico, della religione, dell'immaginazione, del gioco. È anche la zona dei segreti.

Ogni tanto bisogna cambiare sedia è una performance di Alessandro Nassiri Tabibzadeh, che avverrà più volte al giorno per tutta la durata del festival e coinvolgerà, oltre l'artista, un solo partecipante alla volta. L'artista metterà a disposizione la propria memoria per condividere e custodire per sempre il segreto che gli verrà raccontato.