Sulla scia del successo ottenuto con la mostra Dessins d’Ailleurs - Visioni dal Mondo di Loustal, la Galleria-Libreria d’Arte Babele di Laura Accordi propone al pubblico un evento raffinato e inconsueto: il Libro d’Artista, ovvero il libro come prezioso oggetto d’arte, che porta in sé il pensiero e la materia, l’arte e la terra, l’evanescenza delle sensazioni e la solidità delle cose.
Con lo splendido MONTEROSSO AL MARE, progetto in forma di libro ideato e realizzato da ilfilodipartenope, della collana Collezione di Sabbia (tiratura di 99 copie), con le poesie di Eugenio Montale e con acquerelli di Alessandro Nocentini, la Galleria-Libreria d’Arte Babele si riconferma così, come un autentico spazio d’avanguardia e di riferimento nel panorama editoriale-artistico nazionale.
La presentazione del Libro d’Artista, incontro tra poesia, pittura e arte editoriale, è accompagnata infatti dalla bellissima mostra di suggestivi acquerelli originali ed opere in tecnica mista, appositamente realizzate da Alessandro Nocentini, che proseguirà nella Galleria Babele sino al 26 Marzo.
L’evento propone dunque un’inedita e seducente unione tra il repertorio poetico italiano più significativo del secolo scorso e un singolare percorso legato alla sperimentazione in campo pittorico e visivo.
Il dialogo fra Eugenio Montale e Alessandro Nocentini si snoda così, in alternanza fra poesia e immagine: entrambi si muovono da realtà naturali e semplici che, nella loro essenzialità, sembrano rivelare arcani significati, lasciando intravedere la via per la ricerca della verità.
“Si tratta di un libro-oggetto d’arte davvero molto particolare, di grande eleganza - sottolinea Laura Accordi - realizzato con grandissima cura da ilfilodipartenope di
Lina Marigliano e Alberto D’Angelo. È composto da una coperta di carta fatta a mano, ottenuta impastando fibre di cotone con fronde di limone(una delle liriche si intitola appunto “I limoni”) e sabbia di Monterosso al mare, l’antico borgo marino della riviera ligure di Levante, dove Montale ha trascorso parte della sua vita e delle sue vacanze estive”.
“Il testo - continua la proprietaria della Galleria Babele - è stato impresso a piombo e riporta alcune tra le liriche più belle della raccolta Ossi di Seppia , dove Montale descrive il paesaggio aspro e brullo della Liguria: uno scenario che corrisponde perfettamente alla purezza e alla naturalezza che accomuna la liricità di Montale e Nocentini”.
“Quella di Alessandro Nocentini è un’arte poetica piena di fresca energia - afferma Laura Accordi - che, attraverso la rappresentazione di un universo di creature acquatiche, conduce lungo un percorso di ricerca di corrispondenze tra l’uomo e la Natura”.
Artista rapinoso ed estatico, dalla grande propensione alla lirica, Nocentini sceglie infatti i pesci, elementi molto semplici, non a caso fra i più bassi nella scala evolutiva, che diventano metafore di significati profondi, “una sorta di codex pescatorio - sottolinea Laura Accordi - dal linguaggio semplice, ma capace di penetrare il mistero della Natura e ascoltare la musica senza parole del Sapere”.
La mostra MONTEROSSO AL MARE. Alessandro Nocentini … Incontro con Montale, vede dunque la razza, l’orata, il pesce San Pietro, ma anche il calamaro e la seppia, attraversare da protagonisti la pittura dell’artista fiorentino, come comete ritratte in acquerelli dalle tonalità velate, ma così intimamente accecanti da corrispondere alla parte più profonda di noi stessi: lo Spirito.