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Alessandro Sanna – Mizia
Curata da Laura Accordi,la mostra propone divertenti e insolenti
situazioni tutte al femminile, raccontate in 25 tavole originali
a china, che illustrano poemi erotici brevi, scritti da Roberto
Piumini, poeta elegante, attore e cineasta.
Comunicato stampa
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Alla Galleria-Libreria d’Arte Babele, storico punto di riferimento e d’avanguardia nel panorama editoriale e artistico italiano, il nuovo anno inizia con “MIZIA”, la bella mostra di disegni di Alessandro Sanna, in programma dal 25 Febbraio al 24 Marzo 2012.
La rassegna sarà inaugurata, alla presenza dell’artista(Firenze - via delle Belle Donne 41/r), e in quell’occasione verrà presentato anche il volume MIZIA edito da Nuages (formato cm.18X24, pagine 80. Euro 15).
Curata da Laura Accordi, la mostra propone divertenti e insolenti situazioni tutte al femminile, raccontate in 25 tavole originali a china, che illustrano poemi erotici brevi, scritti da Roberto Piumini, poeta elegante, attore e cineasta.
MIZIA è un’esilarante defilé di donne eccentriche, sensuali, estrose, dipinte in un raffinato e rigoroso bianco e nero.
Femmine risolute, svagate, astiose o eteree, descritte di volta in volta da Sanna con ammirazione, irriverenza, sottile crudeltà, ma anche con affettuosa complicità e, soprattutto, in modo del tutto anticonvenzionale.
“L’arte di Alessandro Sanna nasce come volontà d’espressione e di comunicazione - spiega Laura Accordi - in un gioco artistico-letterario colto e di gran classe, dove le rime di Roberto Piumini si combinano perfettamente con il suo segno: assolutamente nero e deciso”.
“Sanna - continua la proprietaria della Galleria-Libreria d’Arte Babele - ci dona così opere realizzate sul suono delle parole e delle assonanze, attraversate da un erotismo sottile, raffinato e ironico”.
“La matita mi serve per pensare, ma disegno con il pennello” afferma Sanna che, fra arte gestuale e improvvisato controllo, traccia linee e segni, tutti da leggere e interpretare per mezzo simboli, che rimandano a cose e a idee.
Ispirato da Bruno Munari e da Gianni Rodari, egli studia l’iterazione tra l’uomo e le forme, dove il disegno diventa reale esperienza psicologica.
In un gioco minimalista tra rappresentazione grafica e assenza di essa, con il segno che diviene quasi una calligrafia, il suo pennello scorre senza interruzioni sulla pagina bianca, creando dal nulla immagini e situazioni che divengono storie.
Nato nel 1975 e diplomato all’Istituto Superiore di Design di Verona, Alessandro Sanna vive e lavora in provincia di Mantova.
Il suo percorso artistico lo ha visto illustratore di racconti di David Grossman, Italo Calvino, Gianni Rodari, Beppe Fenoglio, ma anche autore del testo e delle immagini di libri d’arte illustrati, come la sua interpretazione del mitico Don Chisciotte della Mancia per la casa editrice Tre Lune.
Con Hai mai visto Mondrian?, nel 2006 Sanna vince il Premio Andersen per il “Miglior libro fatto ad arte” e l’anno successivo realizza per Corraini Editore Mostra di pittura: libro d’arte pubblicato in coedizione con il Centre Pompidou di Parigi.
Sempre nel 2007, inizia un’importante collaborazione con la casa editrice Einaudi, per la quale illustra alcune copertine, il catalogo e La favola delle due galline di Beppe Fenoglio, mentre con Leopoldo Bloom Editore escono due raffinatissime graphic novel: Quel diavolo di Nuvolari (2007) e Il Bosco (2008).
Nel 2009, Sanna si aggiudica il Premio Andersen come “Miglior illustratore dell’anno” e il Premio Rigamonti per le arti visive indetto dalla Galleria San Fedele di Milano.
Lavora come illustratore per Il Sole24ore e, in seguito al terremoto che ha devastato l’Abruzzo, pubblica Una casa, la mia casa, un libro davvero speciale edito da Corraini.
La rassegna sarà inaugurata, alla presenza dell’artista(Firenze - via delle Belle Donne 41/r), e in quell’occasione verrà presentato anche il volume MIZIA edito da Nuages (formato cm.18X24, pagine 80. Euro 15).
Curata da Laura Accordi, la mostra propone divertenti e insolenti situazioni tutte al femminile, raccontate in 25 tavole originali a china, che illustrano poemi erotici brevi, scritti da Roberto Piumini, poeta elegante, attore e cineasta.
MIZIA è un’esilarante defilé di donne eccentriche, sensuali, estrose, dipinte in un raffinato e rigoroso bianco e nero.
Femmine risolute, svagate, astiose o eteree, descritte di volta in volta da Sanna con ammirazione, irriverenza, sottile crudeltà, ma anche con affettuosa complicità e, soprattutto, in modo del tutto anticonvenzionale.
“L’arte di Alessandro Sanna nasce come volontà d’espressione e di comunicazione - spiega Laura Accordi - in un gioco artistico-letterario colto e di gran classe, dove le rime di Roberto Piumini si combinano perfettamente con il suo segno: assolutamente nero e deciso”.
“Sanna - continua la proprietaria della Galleria-Libreria d’Arte Babele - ci dona così opere realizzate sul suono delle parole e delle assonanze, attraversate da un erotismo sottile, raffinato e ironico”.
“La matita mi serve per pensare, ma disegno con il pennello” afferma Sanna che, fra arte gestuale e improvvisato controllo, traccia linee e segni, tutti da leggere e interpretare per mezzo simboli, che rimandano a cose e a idee.
Ispirato da Bruno Munari e da Gianni Rodari, egli studia l’iterazione tra l’uomo e le forme, dove il disegno diventa reale esperienza psicologica.
In un gioco minimalista tra rappresentazione grafica e assenza di essa, con il segno che diviene quasi una calligrafia, il suo pennello scorre senza interruzioni sulla pagina bianca, creando dal nulla immagini e situazioni che divengono storie.
Nato nel 1975 e diplomato all’Istituto Superiore di Design di Verona, Alessandro Sanna vive e lavora in provincia di Mantova.
Il suo percorso artistico lo ha visto illustratore di racconti di David Grossman, Italo Calvino, Gianni Rodari, Beppe Fenoglio, ma anche autore del testo e delle immagini di libri d’arte illustrati, come la sua interpretazione del mitico Don Chisciotte della Mancia per la casa editrice Tre Lune.
Con Hai mai visto Mondrian?, nel 2006 Sanna vince il Premio Andersen per il “Miglior libro fatto ad arte” e l’anno successivo realizza per Corraini Editore Mostra di pittura: libro d’arte pubblicato in coedizione con il Centre Pompidou di Parigi.
Sempre nel 2007, inizia un’importante collaborazione con la casa editrice Einaudi, per la quale illustra alcune copertine, il catalogo e La favola delle due galline di Beppe Fenoglio, mentre con Leopoldo Bloom Editore escono due raffinatissime graphic novel: Quel diavolo di Nuvolari (2007) e Il Bosco (2008).
Nel 2009, Sanna si aggiudica il Premio Andersen come “Miglior illustratore dell’anno” e il Premio Rigamonti per le arti visive indetto dalla Galleria San Fedele di Milano.
Lavora come illustratore per Il Sole24ore e, in seguito al terremoto che ha devastato l’Abruzzo, pubblica Una casa, la mia casa, un libro davvero speciale edito da Corraini.
25
febbraio 2012
Alessandro Sanna – Mizia
Dal 25 febbraio al 24 marzo 2012
arte contemporanea
disegno e grafica
disegno e grafica
Location
BABELE ARTE LIBRI EVENTI
Firenze, Via Delle Belle Donne, 41R, (Firenze)
Firenze, Via Delle Belle Donne, 41R, (Firenze)
Orario di apertura
dal martedì al sabato, dalle ore 10.30 alle 19.30
Vernissage
25 Febbraio 2012, h 17.30
Autore
Curatore