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Alessandro Ubezio – Illusioni di stoffa
L’illusione della realtà è il filo conduttore di questa esposizione che svela un immaginifico guardaroba di una signora elegante attraverso settant’anni di moda. Il percorso cronologico traccia un arco temporale compreso tra il 1865 e il 1935 in un continuo dialogo tra realtà e finzione
Comunicato stampa
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Sabato 5 maggio alle ore 16.30 al Museo di Palazzo Cicogna, ingresso via Zappellini/Borroni, verrà inaugurata la mostra “ILLUSIONI DI STOFFA” di Alessandro Ubezio, secondo appuntamento del ciclo “Bart - Quando il tessile si fa Arte”.
L’illusione della realtà è il filo conduttore di questa esposizione che svela un immaginifico guardaroba di una signora elegante attraverso settant’anni di moda. Il percorso cronologico traccia un arco temporale compreso tra il 1865 e il 1935 in un continuo dialogo tra realtà e finzione.
L’esposizione si suddivide in quattro sale, creando sinergia tra i materiali ricostruiti e quelli autentici. Questa è la sequenza: 1865 – 1895 “Donne con le gonne”; 1900 – 1909 “La donna fiore”; 1910 – 1925 “Il verticalismo degli anni ‘10”; 1930 – 1935 “Il glamour”. Saranno presenti in mostra una trentina di abiti e vari accessori.
La particolarità di questa raccolta di abiti sta nel fatto che si tratta di ricostruzioni eseguite senza copiare modelli esistenti, ma nate dal confronto e dallo studio dei canoni estetici di epoche passate, volendone suggerire i linguaggi che hanno delineato i vari stili.
Alessandro Ubezio nasce a Busto Arsizio. Si diploma in scenografia all’Accademia di Belle Arti di Brera e inizia ad appassionarsi alla storia del costume sotto la guida della costumista e scenografa Luisa Spinatelli. La sua ricerca estetica è circoscritta ad un periodo storico che va dal 1800 al 1935, prediligendo l’ideazione rispetto alla produzione di manufatti. La sua ricerca parte da un’idea di ricreazione, intesa come suggestione del vissuto di un abito. Egli ricrea un viaggio indietro nel tempo confrontandosi con i canoni estetici di un determinato periodo per poi interpretarli.
Tutti i pizzi utilizzati dall’artista sono autentici, come i ricami di jais o i nastri; il tessuto di base dell’abito, invece, è sempre nuovo, ma opportunamente trattato, al fine di ottenere un risultato che possa ricordare un abito autentico.
L’illusione della realtà è il filo conduttore di questa esposizione che svela un immaginifico guardaroba di una signora elegante attraverso settant’anni di moda. Il percorso cronologico traccia un arco temporale compreso tra il 1865 e il 1935 in un continuo dialogo tra realtà e finzione.
L’esposizione si suddivide in quattro sale, creando sinergia tra i materiali ricostruiti e quelli autentici. Questa è la sequenza: 1865 – 1895 “Donne con le gonne”; 1900 – 1909 “La donna fiore”; 1910 – 1925 “Il verticalismo degli anni ‘10”; 1930 – 1935 “Il glamour”. Saranno presenti in mostra una trentina di abiti e vari accessori.
La particolarità di questa raccolta di abiti sta nel fatto che si tratta di ricostruzioni eseguite senza copiare modelli esistenti, ma nate dal confronto e dallo studio dei canoni estetici di epoche passate, volendone suggerire i linguaggi che hanno delineato i vari stili.
Alessandro Ubezio nasce a Busto Arsizio. Si diploma in scenografia all’Accademia di Belle Arti di Brera e inizia ad appassionarsi alla storia del costume sotto la guida della costumista e scenografa Luisa Spinatelli. La sua ricerca estetica è circoscritta ad un periodo storico che va dal 1800 al 1935, prediligendo l’ideazione rispetto alla produzione di manufatti. La sua ricerca parte da un’idea di ricreazione, intesa come suggestione del vissuto di un abito. Egli ricrea un viaggio indietro nel tempo confrontandosi con i canoni estetici di un determinato periodo per poi interpretarli.
Tutti i pizzi utilizzati dall’artista sono autentici, come i ricami di jais o i nastri; il tessuto di base dell’abito, invece, è sempre nuovo, ma opportunamente trattato, al fine di ottenere un risultato che possa ricordare un abito autentico.
05
maggio 2018
Alessandro Ubezio – Illusioni di stoffa
Dal 05 maggio al 03 giugno 2018
arte moderna
arti decorative e industriali
arti decorative e industriali
Location
CIVICHE RACCOLTE D’ARTE – PALAZZO MARLIANI CICOGNA
Busto Arsizio, Piazza Vittorio Emanuele II, (Varese)
Busto Arsizio, Piazza Vittorio Emanuele II, (Varese)
Orario di apertura
Martedì – Giovedì: 14.30-18.00 - Venerdì 9.30-13.00 e 14.30-18.00
Sabato 14.30-18.30, domenica 15.00-18.30
Chiuso il lunedì
Vernissage
5 Maggio 2018, h 16.30
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