La mostra City Angels-Gli angeli della città, che propone il reportage fotografico di Alessandro Villa sull’attività dell’Associazione dei City Angels a Milano, è stata realizzata in occasione del decimo anniversario della fondazione dell’Associazione, nata nel 1995, e ne narra la storia attraverso il racconto fotografico di una giornata passata al fianco dei suoi operatori. Alessandro Villa è stato allievo di Dino Jarach e si è specializzato nella fotografia di ricerca sul territorio al fianco di Giovanni Chiaramonte. Ha all’attivo diverse mostre fotografiche su vari temi (le donne impegnate nel sociale, le aree ex-industrializzate, la memoria nei lager nazisti).

Le foto, scattate dal febbraio 2005 durante le uscite serali delle unità mobili, nel documentare l’attività di soccorso prestata dai volontari svelano la doppia faccia della città di Milano: la città diurna di coloro che si recano in ufficio e nei negozi, dei turisti, degli studenti, delle mamme coi bambini e degli anziani a passeggio da un lato; la città che di notte vi si sostituisce dall’altro (persone che vivono in edifici abbandonati dentro la città, bisognose di un pasto, di un maglione o di una coperta per ripararsi dal freddo, di un paio di scarpe). All’interno della città, in tempi differenti, i luoghi della produzione di lavoro e vita sociale sono gli spazi dell’emarginazione e del bisogno.
City Angels-Gli angeli della città si prefigge quindi non solo di mostrare l’attività degli Angeli, ma di sottolineare allo stesso tempo i luoghi in cui si svolge, gli stessi della cosiddetta “normalità” quotidiana.
Le foto sono tutte a colori, “perchè soltanto il colore riesce a trasmettere quella sensazione di calore che i nostri Angeli, con la loro presenza ed il loro operato riescono a dare”.

Fondata a Milano da Mario Furlan, l’Associazione dei City Angels conta oggi numerosi volontari anche a Roma, Torino e Tirana, dove si occupano soprattutto di assistenza ai bambini di strada. L’età media dei volontari va dai 18 ai 40 anni, per due terzi uomini e un terzo donne, appartenenti a 13 nazionalità, etnie e religioni diverse unite dall’unico scopo di “essere volontari in prima linea al servizio dei più deboli”.
Basco blu e giubba rossa, i City Angels operano come volontari di strada d’emergenza, distribuiscono cibo e vestiti ai senzatetto, soccorrono gli emarginati, svolgono una funzione di deterrenza della criminalità. Intervengono direttamente in caso di scippo, borseggio, rissa o aggressione, chiamando la polizia. Sono inoltre impegnati in altri servizi in stretta collaborazione con le istituzioni: consegna pasti agli anziani soli, servizi di cortesia durante manifestazioni sportive e musicali, servizio di accoglienza presso l’Idroscalo, prevenzione presso le scuole, sportelli sociali.
Dai City Angels è nata la cooperativa Angels Service, che procura lavoro a chi avrebbe molta difficoltà a trovarlo.