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Alex Forlini – 1/1 calcografico
Pur affrontando terreni ardui nelle incisioni, nell’esposizione si rappresenta e mette in scena, in una sorta di teatro interiore, la propria una condizione vissuta, una coscienza del pulsare del tempo presente, afferrato e segnato per sempre. (Gian Franco Ragno)
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Lo Spazio d’arte Stellanove ha il piacere di annunciare la mostra personale dell’artista ticinese Alex Forlini dal titolo
“1/1 calcografico”. La scelta del titolo è determinata dal lavoro dell’artista nella dimensione calcografica utilizzando lastre di ferro tagliate, segnate, inchiostrate per poi passarle sotto torchio per generare stampe uniche.
Gian Franco Ragno, storico dell’arte, scrive nella sua presentazione:“Condizione di partenza nei lavori di Alex Forlini è il confronto con la materia, campo di forze colmo di energia propria; uno scenario urgente dove si trasformano la disposizione al sacrificio ed al gesto in un'idioma leale ed autentico, generando via via termini di una grammatica visiva personale. Raccolta, rivissuta, segnata e reimpiegata, la materia è entità complementare e resistente, necessaria ma indipendente, una dimensione altra rispetto alla nostra determinazione - dotata di una forza pari e contraria ad essa. Alex Forlini opera in questo spazio conquistato sulle superfici, dove, in trasparenza, ogni segno fa parte di un patrimonio vissuto, esistenziale e riservato. Per questo, la matrice - ed la stampa - vanno considerate come forme contigue di una condizione individuale, in cui ogni sforzo sfiora i limiti del linguaggio espressivo.
Una resistenza, quella degli elementi, che polarizza essenza e volontà, ricerca e inerzia, stadi di quiete ed intenso rigore: in tal senso, Forlini ha sempre cercato nei suoi progetti di far emergere e dichiarare una destinazione propria dell'opera; laddove però, avvicinandosi, essa sfugge, come un traguardo che si rinnova incessantemente. Poiché ogni incisione, ogni stampa si rivela e si rigenera nel suo farsi, l'atto artistico si irrobustitisce moralmente attraverso la coerenza silenziosa e tenace dell'autore. In un fragile equilibrio tra realtà fisica ed vita spirituale, toccando un rapporto irrisolto tra volontà ed realtà, i lavori di Alex Forlini raccolgono silenziosamente una sfida, chiariscono un margine entro cui si trova e si muove l'uomo ed il suo divenire.”
Alex Forlini é nato a Bellinzona nel 1963 dove vive e lavora tra la Galleria Spazio Segno e la Valle Morobbia.
Compie gli studi presso la Nuova accademia di Belle Arti di Milano, ha partecipato a diverse mostre personali e collettive:
2009: Museo Civico del Castello di Montebello, “Pagine picta e pagine incise”, Bellinzona.
2007:Galleria la Loggia, “Trasparenze”, personale, Carona;
2006: Sala del Torchio, personale, Balerna;
2005: Certosa di Cantù “Arte Giovane” opere di giovani autori internazionali, Casteggio; Galleria Pangeart: Claudio Olivieri, Roberto Casiraghi, Alex Forlini, Bellinzona; Sala Diego Chiesa; collettiva nuovi soci visarte, Chiasso;
2003: Mostra Mondiale di Mini Grafica, Pisa; Concorso “Pavia – Giovane Arte Europea” con conferimento premio “Della Fiore”, Pavia; L’Arte di Conoscere, mostra abbinata all’8°Km Forum, Roma;
2002: Pax assicurazioni, personale, Lugano; “Aurore” giovani artisti al centro San Fedele, Milano;
2001: partecipazione al progetto “A Monk’s Work”, Sicilia; “Segno Giovane” collettiva d’incisioni, Milano; “Arte 2001” Binningen Basilea;
“1/1 calcografico”. La scelta del titolo è determinata dal lavoro dell’artista nella dimensione calcografica utilizzando lastre di ferro tagliate, segnate, inchiostrate per poi passarle sotto torchio per generare stampe uniche.
Gian Franco Ragno, storico dell’arte, scrive nella sua presentazione:“Condizione di partenza nei lavori di Alex Forlini è il confronto con la materia, campo di forze colmo di energia propria; uno scenario urgente dove si trasformano la disposizione al sacrificio ed al gesto in un'idioma leale ed autentico, generando via via termini di una grammatica visiva personale. Raccolta, rivissuta, segnata e reimpiegata, la materia è entità complementare e resistente, necessaria ma indipendente, una dimensione altra rispetto alla nostra determinazione - dotata di una forza pari e contraria ad essa. Alex Forlini opera in questo spazio conquistato sulle superfici, dove, in trasparenza, ogni segno fa parte di un patrimonio vissuto, esistenziale e riservato. Per questo, la matrice - ed la stampa - vanno considerate come forme contigue di una condizione individuale, in cui ogni sforzo sfiora i limiti del linguaggio espressivo.
Una resistenza, quella degli elementi, che polarizza essenza e volontà, ricerca e inerzia, stadi di quiete ed intenso rigore: in tal senso, Forlini ha sempre cercato nei suoi progetti di far emergere e dichiarare una destinazione propria dell'opera; laddove però, avvicinandosi, essa sfugge, come un traguardo che si rinnova incessantemente. Poiché ogni incisione, ogni stampa si rivela e si rigenera nel suo farsi, l'atto artistico si irrobustitisce moralmente attraverso la coerenza silenziosa e tenace dell'autore. In un fragile equilibrio tra realtà fisica ed vita spirituale, toccando un rapporto irrisolto tra volontà ed realtà, i lavori di Alex Forlini raccolgono silenziosamente una sfida, chiariscono un margine entro cui si trova e si muove l'uomo ed il suo divenire.”
Alex Forlini é nato a Bellinzona nel 1963 dove vive e lavora tra la Galleria Spazio Segno e la Valle Morobbia.
Compie gli studi presso la Nuova accademia di Belle Arti di Milano, ha partecipato a diverse mostre personali e collettive:
2009: Museo Civico del Castello di Montebello, “Pagine picta e pagine incise”, Bellinzona.
2007:Galleria la Loggia, “Trasparenze”, personale, Carona;
2006: Sala del Torchio, personale, Balerna;
2005: Certosa di Cantù “Arte Giovane” opere di giovani autori internazionali, Casteggio; Galleria Pangeart: Claudio Olivieri, Roberto Casiraghi, Alex Forlini, Bellinzona; Sala Diego Chiesa; collettiva nuovi soci visarte, Chiasso;
2003: Mostra Mondiale di Mini Grafica, Pisa; Concorso “Pavia – Giovane Arte Europea” con conferimento premio “Della Fiore”, Pavia; L’Arte di Conoscere, mostra abbinata all’8°Km Forum, Roma;
2002: Pax assicurazioni, personale, Lugano; “Aurore” giovani artisti al centro San Fedele, Milano;
2001: partecipazione al progetto “A Monk’s Work”, Sicilia; “Segno Giovane” collettiva d’incisioni, Milano; “Arte 2001” Binningen Basilea;
28
marzo 2010
Alex Forlini – 1/1 calcografico
Dal 28 marzo al 24 aprile 2010
arte contemporanea
Location
SPAZIO D’ARTE STELLANOVE
Mendrisio, Via Stella, 9, (Mendrisio)
Mendrisio, Via Stella, 9, (Mendrisio)
Biglietti
libero
Orario di apertura
giovedi 15-19, sabato 10-17, domenica 10-14
Vernissage
28 Marzo 2010, ore 11
Autore
Curatore