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Alex Katz – Small Portraits and Large Landscapes
una selezione di 25 piccoli ritratti del grande pittore americano, realizzati tra gli anni Settanta e il 2003
Comunicato stampa
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Siamo felici di annunciare la mostra Small Portraits di Alex Katz, che presenta una selezione di 25 piccoli ritratti del grande pittore americano, realizzati tra gli anni Settanta e il 2003. Sono Oil Sketches , ovvero studi preparatori in olio su tavola per dipinti di grandi dimensioni ormai celebri.
Gli Sketches non sono solo studi preparatori che mostrano in nuce un impianto monumentale, ma opere compiute e autonome che rivelano l¹iniziale e spontanea passione dell¹artista per il soggetto scelto. L¹abilità di Katz nel rendere la fragile unità di un momento con poche pennellate, rivela molto della persona rappresentata e delle riflessioni personali e intime dell¹artista che volutamente si perdono nei grandi ritratti su tela, per far posto ad una visione più stabile e definitiva. Questa caratteristica è accentuata dal piccolo formato che costringe lo spettatore ad avvicinarsi ed entrare nello spazio del dipinto, instaurando così un rapporto fisico e mentale più intimo con l¹opera.
Alex Katz crea una figurazione essenziale ed intensa che, grazie anche alla sua attenzione ai mass media, ai fumetti ed alla fotografia, oggi è particolarmente vicina alla sensibilità di artisti molto più giovani. Entrato nel panorama artistico americano alla fine degli anni Œ50, gli anni dell¹Espressionismo Astratto, e contemporaneo della Pop Art e dei successivi movimenti artistici, Katz è sorprendentemente riuscito a conciliare l¹astrattismo ed il realismo nell¹arte americana del dopoguerra, in uno stile da lui stesso definito ³ totalmente americano². Sono immagini essenziali, luminose, dirette e nitide, dagli intensissimi piani di colore, rese in una particolare prospettiva bidimensionale e private di ogni connotazione sentimentale, ma che riescono a comunicare una profonda risonanza psicologica.
Katz ama il ritratto, che non è mai ironico o giudicante ma, lontano dall¹essere neutrale, piuttosto attesta la sua devozione e attenzione nei confronti del suo mondo fatto di amici, artisti, poeti, musicisti e ballerini. In particolare ritrae spesso il figlio Vincent e la moglie Ada, sua musa principale e da lui elevata ad icona del nostro tempo.
Gli Sketches non sono solo studi preparatori che mostrano in nuce un impianto monumentale, ma opere compiute e autonome che rivelano l¹iniziale e spontanea passione dell¹artista per il soggetto scelto. L¹abilità di Katz nel rendere la fragile unità di un momento con poche pennellate, rivela molto della persona rappresentata e delle riflessioni personali e intime dell¹artista che volutamente si perdono nei grandi ritratti su tela, per far posto ad una visione più stabile e definitiva. Questa caratteristica è accentuata dal piccolo formato che costringe lo spettatore ad avvicinarsi ed entrare nello spazio del dipinto, instaurando così un rapporto fisico e mentale più intimo con l¹opera.
Alex Katz crea una figurazione essenziale ed intensa che, grazie anche alla sua attenzione ai mass media, ai fumetti ed alla fotografia, oggi è particolarmente vicina alla sensibilità di artisti molto più giovani. Entrato nel panorama artistico americano alla fine degli anni Œ50, gli anni dell¹Espressionismo Astratto, e contemporaneo della Pop Art e dei successivi movimenti artistici, Katz è sorprendentemente riuscito a conciliare l¹astrattismo ed il realismo nell¹arte americana del dopoguerra, in uno stile da lui stesso definito ³ totalmente americano². Sono immagini essenziali, luminose, dirette e nitide, dagli intensissimi piani di colore, rese in una particolare prospettiva bidimensionale e private di ogni connotazione sentimentale, ma che riescono a comunicare una profonda risonanza psicologica.
Katz ama il ritratto, che non è mai ironico o giudicante ma, lontano dall¹essere neutrale, piuttosto attesta la sua devozione e attenzione nei confronti del suo mondo fatto di amici, artisti, poeti, musicisti e ballerini. In particolare ritrae spesso il figlio Vincent e la moglie Ada, sua musa principale e da lui elevata ad icona del nostro tempo.
25
novembre 2003
Alex Katz – Small Portraits and Large Landscapes
Dal 25 novembre 2003 al 31 gennaio 2004
arte contemporanea
Location
GALLERIA MONICA DE CARDENAS
Milano, Via Francesco Viganò, 4, (Milano)
Milano, Via Francesco Viganò, 4, (Milano)
Vernissage
25 Novembre 2003, ore 19