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Alexone
Il francese Alexone, trentenne, sviluppa un lettering originale negli anni novanta, scrivendo il nome Oedipe
Comunicato stampa
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Il francese Alexone, trentenne, sviluppa un lettering originale negli anni novanta, scrivendo il nome Oedipe. Dal 1998 inizia ad usare materiali diversi rispetto allo spray, incollando, a Parigi e in molte altre città europee, centinaia di adesivi con i suoi eccentrici personaggi adottando lo pseudonimo Alexone. Da allora porta avanti entrambi i percorsi artistici (le lettere e i puppet) non escludendo – in futuro – di poter coniugare le due attività.
Se la sua fonte di ispirazione primaria è ovviamente la strada, in cui le sue opere hanno raggiunto un pubblico molto vasto, attualmente riconosce di essere molto attratto dalla televisione, di cui rielabora gli stereotipi e gli eccessi.
Animali antropomorfi e mostri, resi unici dal tratto incisivo, sono ricorrenti nei suoi lavori street e nelle sue tele, uniti spesso a un lettering volutamente ignorante e a soluzioni creative innovative e multimateriche, con l’utilizzo di materiali di recupero.
Tutta la sua vita è improntata alla creazione artistica: è un grafico professionista ma si concentra principalmente sulla pittura e – da poco – su altre tecniche: sta realizzando, per esempio, alcuni giocattoli in plastica che riproducono i protagonisti delle sue opere.
ready-made
Anche uno studio editoriale come ready-made ha l'esigenza (o meglio la vocazione) di confrontarsi con la sperimentazione. La grafica e il design sono spesso degli enzimi che cortocircuitano il dialogo tra arte e tendenze: tra espressioni spontanee ed espressioni codificate.
Il graffiti writing in un certo senso, proprio per il dominio del mezzo espressivo (la bombola sul muro) e per l'obbligata rapiditˆ d'esecuzione, se confrontata con l'evoluzione dell'immaginario grafico, artistico, comunicativo, ? una delle espressioni pi? rigide, "bizantine" quasi, della comunicazione degli ultimi 30 anni.
Il fenomeno della street art (un fenomeno che coniuga la meditazione e la realizzazione in studio con l'atto "vandalico" del raid) propone una modificazione estetica radicale dell'arte spontanea. Forse si sta esprimendo una nuova arte en plein air a cavallo di due secoli.
La quarta mostra della serie che ready-made sta ospitando dalla fine del 2004 e fino alla primavera 2005, curata da Ale (fatbombers.com), ospita un giovane artista francese giˆ molto affermato nel panorama europeo dell'arte spontanea. Il suo linguaggio, un ironico mix di fumetto, lettering, esplorazione immaginaria, ? significativo di quella sperimentazione grafica e artistica che ready-made, con questo ciclo di mostre, intende approfondire. Un linguaggio tutto nuovo da vivisezionare.
Se la sua fonte di ispirazione primaria è ovviamente la strada, in cui le sue opere hanno raggiunto un pubblico molto vasto, attualmente riconosce di essere molto attratto dalla televisione, di cui rielabora gli stereotipi e gli eccessi.
Animali antropomorfi e mostri, resi unici dal tratto incisivo, sono ricorrenti nei suoi lavori street e nelle sue tele, uniti spesso a un lettering volutamente ignorante e a soluzioni creative innovative e multimateriche, con l’utilizzo di materiali di recupero.
Tutta la sua vita è improntata alla creazione artistica: è un grafico professionista ma si concentra principalmente sulla pittura e – da poco – su altre tecniche: sta realizzando, per esempio, alcuni giocattoli in plastica che riproducono i protagonisti delle sue opere.
ready-made
Anche uno studio editoriale come ready-made ha l'esigenza (o meglio la vocazione) di confrontarsi con la sperimentazione. La grafica e il design sono spesso degli enzimi che cortocircuitano il dialogo tra arte e tendenze: tra espressioni spontanee ed espressioni codificate.
Il graffiti writing in un certo senso, proprio per il dominio del mezzo espressivo (la bombola sul muro) e per l'obbligata rapiditˆ d'esecuzione, se confrontata con l'evoluzione dell'immaginario grafico, artistico, comunicativo, ? una delle espressioni pi? rigide, "bizantine" quasi, della comunicazione degli ultimi 30 anni.
Il fenomeno della street art (un fenomeno che coniuga la meditazione e la realizzazione in studio con l'atto "vandalico" del raid) propone una modificazione estetica radicale dell'arte spontanea. Forse si sta esprimendo una nuova arte en plein air a cavallo di due secoli.
La quarta mostra della serie che ready-made sta ospitando dalla fine del 2004 e fino alla primavera 2005, curata da Ale (fatbombers.com), ospita un giovane artista francese giˆ molto affermato nel panorama europeo dell'arte spontanea. Il suo linguaggio, un ironico mix di fumetto, lettering, esplorazione immaginaria, ? significativo di quella sperimentazione grafica e artistica che ready-made, con questo ciclo di mostre, intende approfondire. Un linguaggio tutto nuovo da vivisezionare.
17
maggio 2005
Alexone
Dal 17 maggio al 17 giugno 2005
arte contemporanea
Location
READY-MADE
Milano, Foro Buonaparte, 44A, (Milano)
Milano, Foro Buonaparte, 44A, (Milano)
Orario di apertura
tutti i giorni dalle 9 alle 19
Vernissage
17 Maggio 2005, ore 19
Sito web
www.fatbombers.com
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