Mercoledì 25 gennaio 2006 alle ore 18, alla vigilia delle Olimpiadi, sarà inaugurata all’Archivio di Stato di Torino via Piave 21, la mostra dell’artista Alfons Walde, pittore austriaco che ha dedicato gran parte della sua opera alla neve e agli sport invernali.

La mostra, che sarà aperta al pubblico dal 26 gennaio al 5 marzo 2006, è curata da Carl Kraus e Wido Sieberer e promossa da: Fédération International de Ski, Ministero degli Affari Esteri a Vienna, Forum Austriaco di Cultura a Milano, Ente Nazionale Austriaco del Turismo, Assessorato alla Cultura della Regione del Tirolo, Ente Turistico del Tirolo, Comune di Kitzbühel, Museo Kitzbühel, Casa Editrice Walde e Archivio di Stato di Torino con il contributo di betandwin e Leitner Group.

L’esposizione presenta 70 opere provenienti da tutti gli ambiti creativi di questo grande maestro del primo Modernismo austriaco e una serie di quadri dell’entourage artistico di Walde, da Max von Esterle ad Albin Egger-Lienz. Le opere sono concesse in prestito, tra l’altro, dalla Osterreichische Galerie Belvedere di Vienna, dal Leopold Museum di Vienna, dal Tiroler Landesmuseum Ferdinandeum di Innsbruck e dal Museum Kitzbühel


Paesaggi innevati magici sotto un cielo terso, persone impegnate in attività sportive invernali, espressione di spensierata gioia di vivere: pochi pittori si sono confrontati artisticamente con questi motivi come Alfons Walde, riuscendo a conquistare fama internazionale. Nato nei pressi di Kitzbühel, una delle località sciistiche alpine tra le più rinomate del XIX secolo, Alfons Walde ne subisce l’incanto e la sua arte ne viene condizionata.
Tra i motivi caratteristici della sua arte troviamo infatti opere come Sole d’inverno, Città sotto la neve che si scioglie, Corso di sci, Kristiania, Trampolino vicino a Kitzbühel, Corsa nei vicoli, Bambini sul ghiaccio, Ospiti invernali mondani, ecc.
In termini formali, le sue opere evidenziano innanzitutto un linguaggio espressivo e figurativo di impronta schieliana, che a partire dagli anni Venti diviene più riduzionista e monumentale. Opere quali Alpeggi sotto la neve o Salita degli Sciatori, rappresentano veri e propri monumenti all’inverno.


Biografia
Alfons Walde nasce a Oberndorf, nei pressi di Kitzbühel, Tirolo, nel 1891; dal 1910 al 1914 studia architettura al Politecnico di Vienna; conosce le opere di Gustav Klimt e ha contatti personali con Egon Schiele, fonte, per Walde, di importanti impulsi; dal 1914 al 1918 combatte sul fronte meridionale e sui Balcani; in seguito risiede a Kitzbühel; stringe amicizia con lo scultore Gustinus Ambrosi, il poeta operaio Alfons Petzold e il regista Luis Trenker; trae spunto dalle opere di Albin Egger-Lienz; nel 1925 partecipa alla Biennale Romana e riceve il Premio Julius Reich dell’Accademia Viennese; dalla fine degli anni Venti esercita sempre più spesso come architetto (p.es. stazioni della ferrovia a cremagliera di Kitzbühel); muore a Kitzbühel nel 1958.


Organizzazione:
Forum Austriaco di Cultura in collaborazione con:
Fédération International de Ski, Ministero degli Affari Esteri a Vienna, Ente Nazionale Austriaco del Turismo, Assessorato alla Cultura della Regione del Tirolo, Ente Turistico del Tirolo, Comune di Kitzbühel, Museo Kitzbühel, Casa Editrice Walde e Archivio di Stato di Torino

Progetto e direzione dell’allestimento a cura di Carl Kraus e Wido Sieberer/ Museo Kitzbühel in collaborazione con Mostre & Fiere e Archivio di Stato di Torino