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Alfredo Bonanni – Sintesi
Reatino, classe 1941, Bonanni dipinge da sempre. Un amore per la pittura iniziato già a cinque anni quando frequentava la casastudio di Luigi Catini, pittore allievo del grande Calcagnadoro. Il suo percorso artistico parte dallo studio e dalla sperimentazione ispirata alle opere di Balla e Boccioni
Comunicato stampa
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Si inaugura venerdì 27 luglio 2007 ore 19 presso gli spazi dell’ Antica Vienna di Cossato, promossa da Contemporanea, curata da Barbara Pavan, in collaborazione con la Galleria Storello di Pinerolo, “ Sintesi “, la mostra di Alfredo Bonanni, artista notevole, schivo e solitario, abile narratore della vita attraverso i colori.
Reatino, classe 1941, Bonanni dipinge da sempre. Un amore per la pittura iniziato già a cinque anni quando frequentava la casastudio di Luigi Catini, pittore allievo del grande Calcagnadoro. Il suo percorso artistico parte dallo studio e dalla sperimentazione ispirata alle opere di Balla e Boccioni.
La ricerca astrattoinformale, contaminata da tutto il precedente bagaglio di esperienza lo porta ad una lottaamore con i materiali oltre che con il colore, nel tentativo di arrivare ad una espressività forte e ad una sintesi per lui accettabile.
“ Fare “ un quadro è per Bonanni, usare tutto se stesso con sensibilità artistica, manuale, spirituale.
Un artista che gioca con la materia fino ad intesserla con il proprio sentire, il proprio vissuto, le proprie emozioni cucendola abilmente sulla tela con il colore. Le opere che ne scaturiscono sono intrise di citazioni, di rimandi, di ricordi, ma anche di sogni e desideri: l’amore e la morte, la gioia e il dolore, il bianco e il nero, il rosso, l’oro… Nella tensione degli opposti Bonanni racconta il proprio percorso d’artista e di uomo. E in questo “proustiano narrare” ogni opera diventa un libro, un diario, un dialogo riservato e personale tra l’artista e l’osservatore in cui basta un graffio nel colore per riportare alla memoria un episodio, un tempo, un’emozione. Il particolare diventa universale, ogni opera è una testimonianza silenziosa del cammino di ogni essere umano, intenso e contraddittorio, come la vita.
Reatino, classe 1941, Bonanni dipinge da sempre. Un amore per la pittura iniziato già a cinque anni quando frequentava la casastudio di Luigi Catini, pittore allievo del grande Calcagnadoro. Il suo percorso artistico parte dallo studio e dalla sperimentazione ispirata alle opere di Balla e Boccioni.
La ricerca astrattoinformale, contaminata da tutto il precedente bagaglio di esperienza lo porta ad una lottaamore con i materiali oltre che con il colore, nel tentativo di arrivare ad una espressività forte e ad una sintesi per lui accettabile.
“ Fare “ un quadro è per Bonanni, usare tutto se stesso con sensibilità artistica, manuale, spirituale.
Un artista che gioca con la materia fino ad intesserla con il proprio sentire, il proprio vissuto, le proprie emozioni cucendola abilmente sulla tela con il colore. Le opere che ne scaturiscono sono intrise di citazioni, di rimandi, di ricordi, ma anche di sogni e desideri: l’amore e la morte, la gioia e il dolore, il bianco e il nero, il rosso, l’oro… Nella tensione degli opposti Bonanni racconta il proprio percorso d’artista e di uomo. E in questo “proustiano narrare” ogni opera diventa un libro, un diario, un dialogo riservato e personale tra l’artista e l’osservatore in cui basta un graffio nel colore per riportare alla memoria un episodio, un tempo, un’emozione. Il particolare diventa universale, ogni opera è una testimonianza silenziosa del cammino di ogni essere umano, intenso e contraddittorio, come la vita.
27
luglio 2007
Alfredo Bonanni – Sintesi
Dal 27 luglio al 27 settembre 2007
arte contemporanea
Location
RISTORANTE ANTICA VIENNA – VILLA KATIUSCIA
Cossato, Via Piero Maffei, 571, (Biella)
Cossato, Via Piero Maffei, 571, (Biella)
Orario di apertura
chiuso per ferie dal 6 agosto al 23 agosto 2007
Vernissage
27 Luglio 2007, ore 19
Autore
Curatore