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Alice Arisu / Stefano Ronchi – Body shots. Accorpamenti
Quali forme ha il corpo nell’era della comunicazione maniacale? Che impronta lascia nel nostro immaginario di contemporanei? Il corpo esiste ancora al di fuori della dimensione pubblicitaria edonistica?
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Quali strane forme ha il corpo nell'era della comunicazione maniacale?
Che impronta lascia nel nostro immaginario di contemporanei?
Ma la domanda che precede tutte le altre, dalla quale esse dipendono, è: il corpo esiste ancora al di fuori della dimensione pubblicitaria o edonistica?
Fuori dalla luce eccitante dei nostri tempi, dalla continua verifica estetica (cui si è costantemente sottoposti), dalle alterazioni e dagli eccessi dei fine settimana nelle discoteche, che ne è del nostro corpo?
La mostra non pretende di rispondere a queste domande, né di prefigurare scenari futuri. Vorrebbe cogliere il corpo nelle contraddizioni che si generano tra la sua appartenenza alla sfera dell'organico e la rappresentazione fortemente depersonalizzata e “oggettificante” dei messaggi pubblicitari odierni, ormai così invasivi da aver interamente colonizzato la nostra intimità. Lo stridore interno, la sensazione grottesca, l'ironia che suscitano le immagini nascono dalla comparsa, dinanzi a nostri occhi, di un corpo che rompe i modelli rappresentativi canonici e obbliga colui che vede (lo spettatore, il pubblico, l'audience) a portare lo sguardo sul proprio corpo e a pensarlo nella realtà, in una dialettica dinamica tra sguardo e opera.
Che impronta lascia nel nostro immaginario di contemporanei?
Ma la domanda che precede tutte le altre, dalla quale esse dipendono, è: il corpo esiste ancora al di fuori della dimensione pubblicitaria o edonistica?
Fuori dalla luce eccitante dei nostri tempi, dalla continua verifica estetica (cui si è costantemente sottoposti), dalle alterazioni e dagli eccessi dei fine settimana nelle discoteche, che ne è del nostro corpo?
La mostra non pretende di rispondere a queste domande, né di prefigurare scenari futuri. Vorrebbe cogliere il corpo nelle contraddizioni che si generano tra la sua appartenenza alla sfera dell'organico e la rappresentazione fortemente depersonalizzata e “oggettificante” dei messaggi pubblicitari odierni, ormai così invasivi da aver interamente colonizzato la nostra intimità. Lo stridore interno, la sensazione grottesca, l'ironia che suscitano le immagini nascono dalla comparsa, dinanzi a nostri occhi, di un corpo che rompe i modelli rappresentativi canonici e obbliga colui che vede (lo spettatore, il pubblico, l'audience) a portare lo sguardo sul proprio corpo e a pensarlo nella realtà, in una dialettica dinamica tra sguardo e opera.
17
dicembre 2010
Alice Arisu / Stefano Ronchi – Body shots. Accorpamenti
Dal 17 al 30 dicembre 2010
arte contemporanea
Location
POLAREXPO
Bergamo, Via Del Polaresco, 15, (Bergamo)
Bergamo, Via Del Polaresco, 15, (Bergamo)
Orario di apertura
mar-ven 15.00 - 24.00 / sab-dom 19.00 - 24.00
Vernissage
17 Dicembre 2010, ore 20
Autore
Curatore