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Alice Caterina Volta – Digitalvisuals’ window
L’idea che intendiamo portare avanti è quella dello scambio identitario e della condivisione dello spazio; ricerchiamo il fraintendimento che può generarsi dal fruire di una installazione dormendoci dentro, dal dialogare nell’intimità di una notte con l’opera d’arte.
Comunicato stampa
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La citazione di uno stile, la rielaborazione di un concetto: le animazioni in flash, che “animano” il luogo sonoro, sono dolci rielaborazioni del sé, storie che si cibano dei visitatori, rendendoli protagonisti.
Scambio identitario, dunque, come condivisione profonda di un’idea. Noi, creatori del progetto, e quanti, giorno dopo giorno, entreranno in relazione con noi, proveremo a vivere in una sintesi di spazio e di tempo, in cui la comunicazione veloce non rimanga un concetto superficialmente esplorato, così come avviene nel mondo contemporaneo, nonostante le distanze siano tanto ravvicinate da annullarsi; l’attenzione è rivolta alle dinamiche relazionali legate all’interiorità, la predisposizione all’apertura, la condivisione dei vissuti, l’esigenza di creare opportunità di scelte molteplici, di essere noi e insieme gli altri. E’ per definire questa sintesi che usiamo il termine di surmodernità, coniato da Marc Augé, termine che rimanda alle teorizzazioni apparse su Crudelia art magazine n.18 speciale maggio/giugno 2004. Si conferma, anche in questa fase, l’orientamento ad esplorare identità distinte dalla propria, per essere veramente consapevoli di ogni scelta creativa.
Elisa Laraia
manager of hotel in role Game area
Alice Volta: Dalla esclusiva stanza d'albergo che mi ospita potrete durante questo periodo guardare la tv, stando comodamente sdraiati sul letto.
Vi guiderò nella navigazione del sito http://www.digitalvisuals.net. Il sito creato da me come sintesi del mio lavoro degli ultimi 3 anni. Credo che sarà interessante scambiare pareri, io sarò sempre presente in Hotel durante le ore di apertura! Secondo me, si tratta di una specie di transavanguardia in versione cartoon, ma per qualcun altro può essere come giocare a pacman ascoltando i Rigira!
Potrete suonare la batteria nella stanza sotterranea (con delicatezza cercando di non infastidire il vicinato).
L'Orfeo hotel si propone come un luogo da essere vissuto oltre che osservato, e siccome ultimamente stava tirando verso l'improvvisazione musicale, ai microfoni e le casse ho aggiunto la batteria, sulla quale ha disegnato manualmente personaggi e storie. Alle musiche elettroniche di Aclockworkmusic, di altri artisti e alle animazioni digitali, si accostano quindi al piano di sotto una batteria e alcun scritti.
Giovedì 28 ottobre alle ore 9 avverrà invece un happening di proiezioni e musica miei insieme ad Aclockworkmusic presso Villa Serena, evento promosso dalla rete Bo-art per l’arte contemporanea. In galleria troverete anche un breve catalogo-libro d'artista, stampe digitali di fotografia con interventi grafici, e stampe di fotogrammi.
Molto contenta di collaborare con l' Orfeo hotel, vi ringrazio per la diffusione di questa presentazione.
Scambio identitario, dunque, come condivisione profonda di un’idea. Noi, creatori del progetto, e quanti, giorno dopo giorno, entreranno in relazione con noi, proveremo a vivere in una sintesi di spazio e di tempo, in cui la comunicazione veloce non rimanga un concetto superficialmente esplorato, così come avviene nel mondo contemporaneo, nonostante le distanze siano tanto ravvicinate da annullarsi; l’attenzione è rivolta alle dinamiche relazionali legate all’interiorità, la predisposizione all’apertura, la condivisione dei vissuti, l’esigenza di creare opportunità di scelte molteplici, di essere noi e insieme gli altri. E’ per definire questa sintesi che usiamo il termine di surmodernità, coniato da Marc Augé, termine che rimanda alle teorizzazioni apparse su Crudelia art magazine n.18 speciale maggio/giugno 2004. Si conferma, anche in questa fase, l’orientamento ad esplorare identità distinte dalla propria, per essere veramente consapevoli di ogni scelta creativa.
Elisa Laraia
manager of hotel in role Game area
Alice Volta: Dalla esclusiva stanza d'albergo che mi ospita potrete durante questo periodo guardare la tv, stando comodamente sdraiati sul letto.
Vi guiderò nella navigazione del sito http://www.digitalvisuals.net. Il sito creato da me come sintesi del mio lavoro degli ultimi 3 anni. Credo che sarà interessante scambiare pareri, io sarò sempre presente in Hotel durante le ore di apertura! Secondo me, si tratta di una specie di transavanguardia in versione cartoon, ma per qualcun altro può essere come giocare a pacman ascoltando i Rigira!
Potrete suonare la batteria nella stanza sotterranea (con delicatezza cercando di non infastidire il vicinato).
L'Orfeo hotel si propone come un luogo da essere vissuto oltre che osservato, e siccome ultimamente stava tirando verso l'improvvisazione musicale, ai microfoni e le casse ho aggiunto la batteria, sulla quale ha disegnato manualmente personaggi e storie. Alle musiche elettroniche di Aclockworkmusic, di altri artisti e alle animazioni digitali, si accostano quindi al piano di sotto una batteria e alcun scritti.
Giovedì 28 ottobre alle ore 9 avverrà invece un happening di proiezioni e musica miei insieme ad Aclockworkmusic presso Villa Serena, evento promosso dalla rete Bo-art per l’arte contemporanea. In galleria troverete anche un breve catalogo-libro d'artista, stampe digitali di fotografia con interventi grafici, e stampe di fotogrammi.
Molto contenta di collaborare con l' Orfeo hotel, vi ringrazio per la diffusione di questa presentazione.
22
ottobre 2004
Alice Caterina Volta – Digitalvisuals’ window
Dal 22 ottobre al 15 novembre 2004
arte contemporanea
Location
ORFEO HOTEL
Bologna, Via Orfeo, 4A, (Bologna)
Bologna, Via Orfeo, 4A, (Bologna)
Orario di apertura
tutti i giorni dalle 16:00 alle 21:00. Sarà possibile prenotare per pernottare all’interno dell’installazione
Vernissage
22 Ottobre 2004, h. 19:00