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Alice Celia / Tiziana Rivoni – Parallelo n°0
Una mostra voluta da Cantina del Drago e promossa dalla Galleria Irtus, che inaugura magari una serie di prossimi incontri binari.
Comunicato stampa
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Queste due artiste ci conducono, in modo diverso, ad una frase: “Il volto è il canale più rilevante della comunicazione non verbale“. Infatti il volto è la parte più espressiva del nostro corpo. Le due artiste ci accompagnano in un mondo del dire senza parole, con tematiche e materiali diversi.
La scultrice Tiziana scolpisce volti che ci guardano con un silenzio e una fisicità penetrante. Un silenzio pieno di domande che non si ha modo di sapere. “Terracotta”…materiale della terra, come dice la parola stessa, molto amata dagli Etruschi. Un materiale primordiale, come i suoi volti, plasmabile con la pressione delle dita… quindi il tatto crea la forma. La mano è ciò che ci ha resi umani. La mano è l’uomo stesso.
Invece Alice ci mostra dei volti come carte da gioco che guardano incredule la mano che le ha disegnate. Il segno è narrativo e grafico molto forte e incisivo. Alcune volte interviene con piccoli frammenti cromatici, forse, per suggerirci una parvenza di tridimensionalità. Quello che meraviglia è come questi volti rimangono nella memoria.
Concludo con la frase di K.Popper; “ La storia dell’evoluzione insegna che l’universo non ha mai smesso di essere creativo e inventivo.
Bebi Spina
La scultrice Tiziana scolpisce volti che ci guardano con un silenzio e una fisicità penetrante. Un silenzio pieno di domande che non si ha modo di sapere. “Terracotta”…materiale della terra, come dice la parola stessa, molto amata dagli Etruschi. Un materiale primordiale, come i suoi volti, plasmabile con la pressione delle dita… quindi il tatto crea la forma. La mano è ciò che ci ha resi umani. La mano è l’uomo stesso.
Invece Alice ci mostra dei volti come carte da gioco che guardano incredule la mano che le ha disegnate. Il segno è narrativo e grafico molto forte e incisivo. Alcune volte interviene con piccoli frammenti cromatici, forse, per suggerirci una parvenza di tridimensionalità. Quello che meraviglia è come questi volti rimangono nella memoria.
Concludo con la frase di K.Popper; “ La storia dell’evoluzione insegna che l’universo non ha mai smesso di essere creativo e inventivo.
Bebi Spina
16
marzo 2018
Alice Celia / Tiziana Rivoni – Parallelo n°0
Dal 16 marzo al 02 aprile 2018
arte contemporanea
Location
CANTINA DEL DRAGO
Sutri, Piazza San Francesco, 17, (Viterbo)
Sutri, Piazza San Francesco, 17, (Viterbo)
Orario di apertura
da martedì a domenica 11 - 13 e 18 - 20
Vernissage
16 Marzo 2018, h 18.30
Autore
Curatore