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Allah è piccolo, Buddha è magro, Dio non c’è
Quadri ,sculture e installazioni indagano l’uomo di oggi sotto diversi punti di vista,dando una visione del mondo contemporaneo estremamente realistica,comica,frustrante e standardizzata a cui aderiscono gli artisti Silvio Porzionato, Doppioniro, Jacopo Valsania, Vesna Bursich e Stefania Marsili
Comunicato stampa
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Continua con grande interesse di pubblico la serie di appuntamenti “Korova milk” dedicata ai giovani artisti emergenti,sabato 17 novembre nello spazio saluzzese si inaugura la mostra
“Allah è piccolo, Buddha è magro, Dio non c’è”. Quadri ,sculture e installazioni indagano l’uomo di oggi sotto diversi punti di vista,dando una visione del mondo contemporaneo estremamente realistica,comica,frustrante e standardizzata a cui aderiscono gli artisti Silvio Porzionato, Doppioniro, Jacopo Valsania, Vesna Bursich e Stefania Marsili.
Si passa dalle figure ad olio in grande formato di Silvio Porzionato,che tentano di auto-liberarsi con gesto violento e simbolico dalla morbosita' plastica ed avvolgente delle carni,alle tele iper-tecnologiche di Doppioniro, avversario del “romanticismo” materiale legato alla figura ormai schematizzata del pittore che ritrae i vari elementi con mano, pennello e colore, prediligendo una comunicazione semplice e diretta sfruttando l’idea di immagine classica che questo può avere per poi trasportarla nel computeristico.
Installazioni e sculture di Stefania Marsili raffiguranti uomini trasformati in alberi,che sollevano braccia di legno,mostrando le foglie cresciute sulla loro carne resa immobile e alterata impattano con le immagini immediate patinate e trash allo stesso tempo di Jacopo Valsania,piccoli formati e colori squillanti,soggetti ironici,assurdi, sgraziati come vecchie flacide che si atteggiano a dive,ebeti che ridono ammiccanti e puffi alle prese con il vizio del fumo.La spiazzante pittura iperrealista di Vesna Bursich ci svela la distorsione della realtà delle cose tramite visioni oniriche che mettono in contatto fra loro situazioni di natura diversa che non avrebbero possibilità di esistere nel vero,mentre i lavori di Oobie doobie ci danno una visione più colorata e giocosa e triste del pianeta, con mostri che ridendo distruggono tutto, andando a creare un mondo tanto inquietante quanto realistico.
“Allah è piccolo, Buddha è magro, Dio non c’è”. Quadri ,sculture e installazioni indagano l’uomo di oggi sotto diversi punti di vista,dando una visione del mondo contemporaneo estremamente realistica,comica,frustrante e standardizzata a cui aderiscono gli artisti Silvio Porzionato, Doppioniro, Jacopo Valsania, Vesna Bursich e Stefania Marsili.
Si passa dalle figure ad olio in grande formato di Silvio Porzionato,che tentano di auto-liberarsi con gesto violento e simbolico dalla morbosita' plastica ed avvolgente delle carni,alle tele iper-tecnologiche di Doppioniro, avversario del “romanticismo” materiale legato alla figura ormai schematizzata del pittore che ritrae i vari elementi con mano, pennello e colore, prediligendo una comunicazione semplice e diretta sfruttando l’idea di immagine classica che questo può avere per poi trasportarla nel computeristico.
Installazioni e sculture di Stefania Marsili raffiguranti uomini trasformati in alberi,che sollevano braccia di legno,mostrando le foglie cresciute sulla loro carne resa immobile e alterata impattano con le immagini immediate patinate e trash allo stesso tempo di Jacopo Valsania,piccoli formati e colori squillanti,soggetti ironici,assurdi, sgraziati come vecchie flacide che si atteggiano a dive,ebeti che ridono ammiccanti e puffi alle prese con il vizio del fumo.La spiazzante pittura iperrealista di Vesna Bursich ci svela la distorsione della realtà delle cose tramite visioni oniriche che mettono in contatto fra loro situazioni di natura diversa che non avrebbero possibilità di esistere nel vero,mentre i lavori di Oobie doobie ci danno una visione più colorata e giocosa e triste del pianeta, con mostri che ridendo distruggono tutto, andando a creare un mondo tanto inquietante quanto realistico.
17
novembre 2007
Allah è piccolo, Buddha è magro, Dio non c’è
Dal 17 novembre al 12 dicembre 2007
arte contemporanea
Location
KOROVAMILK ART GALLERY
Saluzzo, Via Gualtieri, 42, (Cuneo)
Saluzzo, Via Gualtieri, 42, (Cuneo)
Orario di apertura
martedì 9,00-12,00 mercoledì 16,00-20,00 venerdì 16,00-23,30 sabato 9,00-12,00/16,00-19,30
Vernissage
17 Novembre 2007, dalle 16,00 alle 20,00 (aperitivo con buffet)
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