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Alterazioni. Paradossi mutazioni visioni
Il progetto “DIALOGHI POMPEIANI l’arte, il tempo e le opere” propone una riflessione sul crocevia estetico, storico e critico del rapporto tra forme della memoria del classico e linguaggi contemporanei. ALTERAZIONI presenta sedici artisti attivi nella complessità culturale e sociale dei territori campani
Comunicato stampa
Segnala l'evento
ALTERAZIONI
paradossi mutazioni visioni
a cura di Franco Cipriano
Pasquale Cassandro, Ciro Ciliberti, Ellen G., ERK14, Mauro Kronstadiano Fiore,
Sergio Gioielli, Antonio Iorio, Barbara La Ragione, Angelo Maisto, Maya Pacifico,
Ciro Palladino, Ivan Piano, Mariarita Renatti, Antonio Serrapica, Pasquale Truppo,
Marco Zezza.
Inaugurazione 11 maggio 2016 ore 19:00
Continua a Pompei allo Spazio SENSI - linguaggi creativi, con la mostra ALTERAZIONI
paradossi mutazioni visioni, il ciclo espositivo nell’ambito del progetto DIALOGHI POMPEIANI
l’arte, il tempo e le opere. A cura di Franco Cipriano, il progetto-evento promosso da
Spazio SENSI - linguaggi creativi, propone una riflessione sul crocevia estetico, storico
e critico del rapporto tra forme della memoria del classico e linguaggi contemporanei. È
coordinato da Giuseppe Scagliarini con la collaborazione alla comunicazione di Raffaella
Barbato e Francesco Domenico D’Auria.
ALTERAZIONI paradossi mutazioni visioni presenta sedici artisti attivi nella complessità
culturale e sociale dei territori campani. Nelle opere di Pasquale Cassandro, Ciro Ciliberti,
Ellen G., ERK14, Mauro Kronstadiano Fiore, Sergio Gioielli, Antonio Iorio, Barbara La
Ragione, Angelo Maisto, Maya Pacifico, Ciro Palladino, Ivan Piano, Mariarita Renatti,
Antonio Serrapica e Marco Zezza si riflette, nelle sue contrastanti declinazioni, la
proliferazione espressiva che come memoria ibrida forma la stratificazione immaginaria
dell’esistente. L’immaginazione memoriale, che nasce nel presente, si muove oltre le
coordinate cronologiche, interagisce ‘liberamente’ con la “materia del senso”, coagulando
sensazioni, trasmutando corpi, fondendo storie, coniugando l’inconciliabile. Disegni,
collages, fotografie, pitture, assemblages, le opere di ALTERAZIONI, espongono la loro
obliqua seduzione, quando interrogano lo spectator attraverso il loro eccedente tradimento
dell’“estetica formale”.
Scrive Franco Cipriano che “i linguaggi ‘in opera’ sono attraversati dal ‘sentimento’
dell’altrove, nelle sue varie tonalità concettuali e immaginative. Nei paradossi che
manifestano l’inclinazione a-logica dell’arte, nelle mutazioni che ne rivelano l’attitudine agli
slittamenti di senso, alle visioni che riversano in altri mondi il visibile e ne inquietano le
figure e le forme. L’arte per quanto siano eteromorfici i suoi linguaggi conduce in tutti i suoi
‘percorsi’ su mappe alterate del senso, dove il visibile è aperto sull’irrappresentabile,
evocandone il riflesso tra materiazioni e simbologie, tra iconografie e decomposizioni, tra
orme narrative e tracce segniche. Nei linguaggi espressivi le tecniche del fare sono il
corpo dell’immaginario, dispositivo operante del visibile in cui si forma e/o si de-forma il
senso. […] Dimorando sulla soglia tra identità e alterità, le forme, le materie e le immagini
si manifestano nella impermanenza e impalpabilità, sfuggenti a ogni definizione di stile e
confine concettuale. ALTERAZIONI del visibile che, nei linguaggi singolari delle opere,
sono passaggi d’inaudite esperienze della memoria come presenze che si muovono fuori
degli argini del tempo”.
Spazio SENSI - linguaggi creativi
Via Lepanto 13, Pompei (NA)
Dal 11 maggio al 10 giugno 2016
Apertura dal lunedì al sabato
dalle ore 17:00 alle 21:00
giuseppe.scagliarini@libero.it
ph. 339-7228621
paradossi mutazioni visioni
a cura di Franco Cipriano
Pasquale Cassandro, Ciro Ciliberti, Ellen G., ERK14, Mauro Kronstadiano Fiore,
Sergio Gioielli, Antonio Iorio, Barbara La Ragione, Angelo Maisto, Maya Pacifico,
Ciro Palladino, Ivan Piano, Mariarita Renatti, Antonio Serrapica, Pasquale Truppo,
Marco Zezza.
Inaugurazione 11 maggio 2016 ore 19:00
Continua a Pompei allo Spazio SENSI - linguaggi creativi, con la mostra ALTERAZIONI
paradossi mutazioni visioni, il ciclo espositivo nell’ambito del progetto DIALOGHI POMPEIANI
l’arte, il tempo e le opere. A cura di Franco Cipriano, il progetto-evento promosso da
Spazio SENSI - linguaggi creativi, propone una riflessione sul crocevia estetico, storico
e critico del rapporto tra forme della memoria del classico e linguaggi contemporanei. È
coordinato da Giuseppe Scagliarini con la collaborazione alla comunicazione di Raffaella
Barbato e Francesco Domenico D’Auria.
ALTERAZIONI paradossi mutazioni visioni presenta sedici artisti attivi nella complessità
culturale e sociale dei territori campani. Nelle opere di Pasquale Cassandro, Ciro Ciliberti,
Ellen G., ERK14, Mauro Kronstadiano Fiore, Sergio Gioielli, Antonio Iorio, Barbara La
Ragione, Angelo Maisto, Maya Pacifico, Ciro Palladino, Ivan Piano, Mariarita Renatti,
Antonio Serrapica e Marco Zezza si riflette, nelle sue contrastanti declinazioni, la
proliferazione espressiva che come memoria ibrida forma la stratificazione immaginaria
dell’esistente. L’immaginazione memoriale, che nasce nel presente, si muove oltre le
coordinate cronologiche, interagisce ‘liberamente’ con la “materia del senso”, coagulando
sensazioni, trasmutando corpi, fondendo storie, coniugando l’inconciliabile. Disegni,
collages, fotografie, pitture, assemblages, le opere di ALTERAZIONI, espongono la loro
obliqua seduzione, quando interrogano lo spectator attraverso il loro eccedente tradimento
dell’“estetica formale”.
Scrive Franco Cipriano che “i linguaggi ‘in opera’ sono attraversati dal ‘sentimento’
dell’altrove, nelle sue varie tonalità concettuali e immaginative. Nei paradossi che
manifestano l’inclinazione a-logica dell’arte, nelle mutazioni che ne rivelano l’attitudine agli
slittamenti di senso, alle visioni che riversano in altri mondi il visibile e ne inquietano le
figure e le forme. L’arte per quanto siano eteromorfici i suoi linguaggi conduce in tutti i suoi
‘percorsi’ su mappe alterate del senso, dove il visibile è aperto sull’irrappresentabile,
evocandone il riflesso tra materiazioni e simbologie, tra iconografie e decomposizioni, tra
orme narrative e tracce segniche. Nei linguaggi espressivi le tecniche del fare sono il
corpo dell’immaginario, dispositivo operante del visibile in cui si forma e/o si de-forma il
senso. […] Dimorando sulla soglia tra identità e alterità, le forme, le materie e le immagini
si manifestano nella impermanenza e impalpabilità, sfuggenti a ogni definizione di stile e
confine concettuale. ALTERAZIONI del visibile che, nei linguaggi singolari delle opere,
sono passaggi d’inaudite esperienze della memoria come presenze che si muovono fuori
degli argini del tempo”.
Spazio SENSI - linguaggi creativi
Via Lepanto 13, Pompei (NA)
Dal 11 maggio al 10 giugno 2016
Apertura dal lunedì al sabato
dalle ore 17:00 alle 21:00
giuseppe.scagliarini@libero.it
ph. 339-7228621
11
maggio 2016
Alterazioni. Paradossi mutazioni visioni
Dall'undici maggio al 10 giugno 2016
arte contemporanea
Location
SENSI, LINGUAGGI CREATIVI
Pompei, Via Lepanto, 13, (Napoli)
Pompei, Via Lepanto, 13, (Napoli)
Orario di apertura
dal lunedì al sabato
dalle ore 17:00 alle 21:00
Vernissage
11 Maggio 2016, ore 19
Autore
Curatore