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Ambra Morosi – Forme del Tempo
L’esposizione presenterà circa quaranta opere inedite realizzate dal 2000 al 2004
Comunicato stampa
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Il Museo delle Regole dal 11 febbraio 2005 fino al 11 aprile 2005 ospiterà la mostra d’arte contemporanea “ Forme del Tempo” di Ambra Morosi promossa da Mediaeventi.
L’esposizione presenterà circa quaranta opere inedite realizzate dal 2000 al 2004.
La scelta fatta da Ambra Morosi nel rimanere nell’ambito della pittura risiede nel credere fermamente che con questo mezzo si possano ancora comunicare senso, profonde emozioni, vissuti, esperienze sedimentate nella memoria, laddove emergono come unicità e autenticità dell’essere, direzioni non convenzionali. La consapevolezza dell’unicità del suo messaggio la conduce verso la definizione del concetto, o meglio del movimento da lei fondato: l’estensionismo, ossia l’estensione del Sé che si protende sul reale manifestandosi.
Luci e materie si coagulano negando un arbitrio fantastico e non concedono appigli su una comoda referenzialità.
Ambra Morosi si ferma sulla soglia del riconoscibile.
Le sue immagini vivono nello spazio del colore, un colore che non è mai banale, facendosi pure traiettorie. Significa sentire che non c’è un limite così preciso tra l’oggetto e la sua assenza. Che la nostra vera natura è energia e tutto il resto è illusorio: la realtà, anche quella che compete al soggetto, e quindi al pensiero, non si lascia così facilmente catturare, occorre acchiapparla con “la coda dell’occhio”.
L’immagine è condotta alla sua essenza di vibrazione energetica. Così quella forma, quell’improvviso prendere corpo, ricorda che c’è stato un accadimento, ed è passata come una meteora, si è adagiata senza deflagrare, e ora la osserviamo muti, attenti come i suoi manichini che nella loro surreale dimensione pare ci guardino anch’essi stupiti che alla loro inerzia corrisponda invece movimento, luce e forza. La visionarietà allusiva conduce, per via di metamorfosi, ogni organismo e oggetto al suo nucleo vitale. Alle forme calate nel tempo e consegnate al disvelamento, è stato dato un corpo per non disperderne il senso, per prolungarne l’ascolto.
L’esposizione presenterà circa quaranta opere inedite realizzate dal 2000 al 2004.
La scelta fatta da Ambra Morosi nel rimanere nell’ambito della pittura risiede nel credere fermamente che con questo mezzo si possano ancora comunicare senso, profonde emozioni, vissuti, esperienze sedimentate nella memoria, laddove emergono come unicità e autenticità dell’essere, direzioni non convenzionali. La consapevolezza dell’unicità del suo messaggio la conduce verso la definizione del concetto, o meglio del movimento da lei fondato: l’estensionismo, ossia l’estensione del Sé che si protende sul reale manifestandosi.
Luci e materie si coagulano negando un arbitrio fantastico e non concedono appigli su una comoda referenzialità.
Ambra Morosi si ferma sulla soglia del riconoscibile.
Le sue immagini vivono nello spazio del colore, un colore che non è mai banale, facendosi pure traiettorie. Significa sentire che non c’è un limite così preciso tra l’oggetto e la sua assenza. Che la nostra vera natura è energia e tutto il resto è illusorio: la realtà, anche quella che compete al soggetto, e quindi al pensiero, non si lascia così facilmente catturare, occorre acchiapparla con “la coda dell’occhio”.
L’immagine è condotta alla sua essenza di vibrazione energetica. Così quella forma, quell’improvviso prendere corpo, ricorda che c’è stato un accadimento, ed è passata come una meteora, si è adagiata senza deflagrare, e ora la osserviamo muti, attenti come i suoi manichini che nella loro surreale dimensione pare ci guardino anch’essi stupiti che alla loro inerzia corrisponda invece movimento, luce e forza. La visionarietà allusiva conduce, per via di metamorfosi, ogni organismo e oggetto al suo nucleo vitale. Alle forme calate nel tempo e consegnate al disvelamento, è stato dato un corpo per non disperderne il senso, per prolungarne l’ascolto.
11
febbraio 2005
Ambra Morosi – Forme del Tempo
Dall'undici febbraio all'undici aprile 2005
arte contemporanea
Location
MUSEO D’ARTE MODERNA MARIO RIMOLDI
Cortina D'ampezzo, Corso Italia, 69, (Belluno)
Cortina D'ampezzo, Corso Italia, 69, (Belluno)
Orario di apertura
tutti i giorni 10-12.30 e 16-20
Autore
Curatore