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Amedeo Bocchi – Sotto il colore dei quadri
Il Museo Amedeo Bocchi, dopo l’inaugurazione dello scorso maggio che lo ha visto completamente rinnovato negli spazi e nell’esposizione, continua la propria crescita a favore del pubblico di Parma e allestisce, per la stagione estiva, una mostra di disegni del pittore parmigiano Amedeo Bocchi (Parma 1883 – Roma 1976)
Comunicato stampa
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Il Museo Amedeo Bocchi, dopo l’inaugurazione dello scorso maggio che lo ha visto completamente rinnovato negli spazi e nell’esposizione, continua la propria crescita a favore del pubblico di Parma e allestisce, per la stagione estiva, una mostra di disegni del pittore parmigiano Amedeo Bocchi (Parma 1883 - Roma 1976).
Ai numerosi appassionati, che in questi ultimi mesi hanno già avuto modo visitare il “nuovo” Museo, ora è offerta l’opportunità di conoscere più approfonditamente la produzione grafica del pittore parmigiano per riscoprire sotto il colore dei quadri la sua grande capacità di disegnatore.
Nella sala polifunzionale del Museo, finora utilizzata con buon successo per realizzare Laboratori Didattici rivolti a bambini e genitori, durante i mesi estivi saranno esposti dieci disegni che fanno parte della prima donazione effettuata dalle signore Rina Cabassi ed Emilia Bocchi, eredi dell'artista, alla Fondazione Monte di Parma nel 1999 e realizzati dal pittore prevalentemente intorno agli anni ’20 – ’30 del Novecento.
Incentrati sullo studio della figura umana i disegni rivelano l’attenzione che Bocchi ha sempre riservato al disegno sia come imprescindibile fase di elaborazione del suo percorso creativo, sia come ineludibile strumento di indagine della realtà.
Emerge inoltre con forza, attraverso la visione dei disegni esposti, l’amore che ha tenuto l’artista pittoricamente avvinto alla figura umana, indagata con passione e meticolosità. Il segno, a pastello e a carboncino, insegue le curve dei corpi, arretrando e sfumando a fronte della forza vitale della luce che conferisce ad ogni singola immagine una potente forza comunicativa.
Cronologicamente circoscritti nel tempo, i disegni rivelano comunque i molteplici interessi del pittore che nel corso della sua lunga vita artistica, ebbe modo di sperimentare differenti linguaggi visivi. Nei corpi dei disegni Nudi femminili con fiori è ancora evidente il rapporto con le sinuosità del Liberty, mentre nei disegni raffiguranti nudi maschili è la geometria scultorea propria degli anni ’30 a dominare il tratto.
Alla visione della mostra, la prima di una serie che il Museo intende organizzare nella sala polifunzionale, si affianca la possibilità di vedere contemporaneamente anche i dipinti del pittore realizzati negli stessi anni e presenti nel nuovo percorso espositivo.
Il Museo così strutturato, con il nuovo allestimento in ordine cronologico nelle cinque sale del settecentesco Palazzo Sanvitale, le opere inedite, i pannelli didattici in lingua italiana e inglese che agevolano le visite guidate, l’apertura della sala polifunzionale, in cui sono già stati organizzati i laboratori didattici per bambini, favorisce la comprensione del fecondo e affascinante iter creativo di Amedeo Bocchi.
In tale contesto la sala polifunzionale, che da oggi e per tutto il periodo estivo ospiterà la mostra “sotto il colore dei quadri”, costituisce l’elemento peculiare che fa del Museo Bocchi la sola struttura museale di Parma in grado di offrire, in un unico pacchetto, una straordinaria offerta di opere d'arte ed attrattive attività collaterali.
Ai numerosi appassionati, che in questi ultimi mesi hanno già avuto modo visitare il “nuovo” Museo, ora è offerta l’opportunità di conoscere più approfonditamente la produzione grafica del pittore parmigiano per riscoprire sotto il colore dei quadri la sua grande capacità di disegnatore.
Nella sala polifunzionale del Museo, finora utilizzata con buon successo per realizzare Laboratori Didattici rivolti a bambini e genitori, durante i mesi estivi saranno esposti dieci disegni che fanno parte della prima donazione effettuata dalle signore Rina Cabassi ed Emilia Bocchi, eredi dell'artista, alla Fondazione Monte di Parma nel 1999 e realizzati dal pittore prevalentemente intorno agli anni ’20 – ’30 del Novecento.
Incentrati sullo studio della figura umana i disegni rivelano l’attenzione che Bocchi ha sempre riservato al disegno sia come imprescindibile fase di elaborazione del suo percorso creativo, sia come ineludibile strumento di indagine della realtà.
Emerge inoltre con forza, attraverso la visione dei disegni esposti, l’amore che ha tenuto l’artista pittoricamente avvinto alla figura umana, indagata con passione e meticolosità. Il segno, a pastello e a carboncino, insegue le curve dei corpi, arretrando e sfumando a fronte della forza vitale della luce che conferisce ad ogni singola immagine una potente forza comunicativa.
Cronologicamente circoscritti nel tempo, i disegni rivelano comunque i molteplici interessi del pittore che nel corso della sua lunga vita artistica, ebbe modo di sperimentare differenti linguaggi visivi. Nei corpi dei disegni Nudi femminili con fiori è ancora evidente il rapporto con le sinuosità del Liberty, mentre nei disegni raffiguranti nudi maschili è la geometria scultorea propria degli anni ’30 a dominare il tratto.
Alla visione della mostra, la prima di una serie che il Museo intende organizzare nella sala polifunzionale, si affianca la possibilità di vedere contemporaneamente anche i dipinti del pittore realizzati negli stessi anni e presenti nel nuovo percorso espositivo.
Il Museo così strutturato, con il nuovo allestimento in ordine cronologico nelle cinque sale del settecentesco Palazzo Sanvitale, le opere inedite, i pannelli didattici in lingua italiana e inglese che agevolano le visite guidate, l’apertura della sala polifunzionale, in cui sono già stati organizzati i laboratori didattici per bambini, favorisce la comprensione del fecondo e affascinante iter creativo di Amedeo Bocchi.
In tale contesto la sala polifunzionale, che da oggi e per tutto il periodo estivo ospiterà la mostra “sotto il colore dei quadri”, costituisce l’elemento peculiare che fa del Museo Bocchi la sola struttura museale di Parma in grado di offrire, in un unico pacchetto, una straordinaria offerta di opere d'arte ed attrattive attività collaterali.
21
luglio 2005
Amedeo Bocchi – Sotto il colore dei quadri
Dal 21 luglio al 30 settembre 2005
disegno e grafica
Location
MUSEO AMEDEO BOCCHI – PALAZZO SANVITALE
Parma, Strada Benedetto Cairoli, (Parma)
Parma, Strada Benedetto Cairoli, (Parma)
Orario di apertura
dal martedì alla domenica 10,30-13
Autore