Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Amico Aspertini – Santi Poeti Navigatori…
L’edizione 2009 dell’esposizione dei ‘mai visti’ ruota intorno alla presentazione di una straordinaria donazione alla Galleria dell’Associazione Amici degli Uffizi: un ritratto del ‘genio inquieto’ Amico Aspertini, pittore bolognese recentemente oggetto di una mostra monografica nella città natale.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
“SANTI POETI NAVIGATORI … “: IN MOSTRA AGLI UFFIZI UN ASPERTINI 'MAI VISTO’ E I RITRATTI DEGLI UOMINI ILLUSTRI DELLA GALLERIA
A Firenze tornano “i mai visti” un ciclo molto apprezzato ed originale nel panorama culturale italiano, curato dalla Galleria degli Uffizi, promosso e reso possibile dalla generosa disponibilità dell’Associazione Amici degli Uffizi, che dal 1993 sostiene le politiche culturali della Galleria. L’Associazione, infatti, promuove ogni anno, tra le altre iniziative, una mostra che, in occasione del periodo natalizio, espone opere conservate nei depositi o poco visibili al grande pubblico.
In questa nona edizione, il fulcro della mostra, curata da Francesca de Luca, è la presentazione di un inedito: un ritratto del ‘genio inquieto’ Amico Aspertini (Bologna, 1474 circa - 1552), considerato perduto e riscoperto dalla critica nel 2008.
“Quest’anno il consueto appuntamento coi ‘mai visti’- dice il Direttore della Galleria, Antonio Natali – s’arrichisce d’un ulteriore pregio, giacché l’opera che ne è fulcro è da poco entrata nel patrimonio degli Uffizi. Il Ritratto di Alessandro Achillini dipinto da Amico Aspertini, poetico e bizzarro maestro bolognese, è uno di quei quadri che ogni grande museo vorrebbe acquisire nelle proprie raccolte. La Galleria fiorentina ha avuto questa fortuna, concretatasi grazie al mecenatismo degli Amici degli Uffizi”.
Il dipinto datato ante 1521, che raffigura Alessandro Achillini (medico e filosofo bolognese 1463 – 1512), viene presentato al pubblico per la prima volta insieme ad una selezione di opere dedicate al tema delle serie di Uomini Illustri. Un centinaio, in totale, le opere esposte, tra cui una corposa serie di ritratti ‘gioviani’ della Galleria (una sessantina, frutto di una più che decennale programmazione di restauri, di cui sette in occasione della mostra), un ritratto dal ciclo di affreschi di Andrea del Castagno a Legnaia (di cui in mostra è visibile la ricostruzione virtuale concessa dal Comune di San Godenzo), alcuni ritratti appartenuti al celebre Musaeum di Paolo Giovio dai quali trasse origine la collezione fiorentina e di cui significativi esempi sono il Ritratto di Niccolò Leoniceno di Dosso Dossi, il Ritratto di Totila di Francesco Salviati dei Musei Civici di Como e da oggi la tela di Aspertini; inoltre, oggetti e arredi in grado di evidenziare tutti i significati, espliciti e impliciti, attribuibili a questo tema così ricco di risvolti colti, scientifici, storici e curiosi. Un’incredibile varietà di volti e di personaggi quindi, suggerita già dal titolo dell’esposizione.
Come sottolinea Cristina Acidini, Soprintendente per il patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Firenze, “Oltre a valorizzare un ritratto straordinario donato con lungimirante munificenza dagli Amici degli Uffizi, la mostra ripercorre un itinerario storico che dà un 'valore aggiunto' alle opere d'arte degli Uffizi.”
Infatti la collezione gioviana della Galleria nasce dalla decisione di Cosimo I di far copiare a partire dal 1552 dal pittore Cristofano dell’Altissimo la maggior parte dei ritratti dell’eccezionale raccolta di Paolo Giovio, per inserirli nel complesso programma decorativo della Sala del Mappamondo in Palazzo Vecchio. In mostra sarà eccezionalmente visibile la ricostruzione virtuale della sala secondo il primitivo e ambizioso progetto elaborata dal Laboratorio multimediale dell’Istituto e Museo di Storia della Scienza. Valentina Conticelli affronta e approfondisce, a tal proposito, il complesso tema dei contenuti astrologici che collegano le opere al programma iconografico della sala.
L’esposizione sarà presentata con un ricco apparato grafico, video e ricostruzioni virtuali e l’allestimento, progettato da Contemporanea Progetti, intende osservare un’impostazione didattica mettendo in risalto le consonanze fra la collezione comasca e quella fiorentina nelle sue diverse sedi espositive.
Un elemento importante ed innovativo che caratterizzerà l’esposizione, sarà inoltre il laboratorio didattico: un’occasione unica per i piccoli visitatori di cimentarsi con la propria manualità, nonché di esplorare la mostra divertendosi.
L’Ente Cassa di Risparmio di Firenze ha, ancora una volta, accompagnato con il suo determinante contributo, la realizzazione dell’evento.
La rassegna si terrà nella sala delle Reali Poste, fuori dal circuito della Galleria, ma all’interno del complesso vasariano degli Uffizi.
A Firenze tornano “i mai visti” un ciclo molto apprezzato ed originale nel panorama culturale italiano, curato dalla Galleria degli Uffizi, promosso e reso possibile dalla generosa disponibilità dell’Associazione Amici degli Uffizi, che dal 1993 sostiene le politiche culturali della Galleria. L’Associazione, infatti, promuove ogni anno, tra le altre iniziative, una mostra che, in occasione del periodo natalizio, espone opere conservate nei depositi o poco visibili al grande pubblico.
In questa nona edizione, il fulcro della mostra, curata da Francesca de Luca, è la presentazione di un inedito: un ritratto del ‘genio inquieto’ Amico Aspertini (Bologna, 1474 circa - 1552), considerato perduto e riscoperto dalla critica nel 2008.
“Quest’anno il consueto appuntamento coi ‘mai visti’- dice il Direttore della Galleria, Antonio Natali – s’arrichisce d’un ulteriore pregio, giacché l’opera che ne è fulcro è da poco entrata nel patrimonio degli Uffizi. Il Ritratto di Alessandro Achillini dipinto da Amico Aspertini, poetico e bizzarro maestro bolognese, è uno di quei quadri che ogni grande museo vorrebbe acquisire nelle proprie raccolte. La Galleria fiorentina ha avuto questa fortuna, concretatasi grazie al mecenatismo degli Amici degli Uffizi”.
Il dipinto datato ante 1521, che raffigura Alessandro Achillini (medico e filosofo bolognese 1463 – 1512), viene presentato al pubblico per la prima volta insieme ad una selezione di opere dedicate al tema delle serie di Uomini Illustri. Un centinaio, in totale, le opere esposte, tra cui una corposa serie di ritratti ‘gioviani’ della Galleria (una sessantina, frutto di una più che decennale programmazione di restauri, di cui sette in occasione della mostra), un ritratto dal ciclo di affreschi di Andrea del Castagno a Legnaia (di cui in mostra è visibile la ricostruzione virtuale concessa dal Comune di San Godenzo), alcuni ritratti appartenuti al celebre Musaeum di Paolo Giovio dai quali trasse origine la collezione fiorentina e di cui significativi esempi sono il Ritratto di Niccolò Leoniceno di Dosso Dossi, il Ritratto di Totila di Francesco Salviati dei Musei Civici di Como e da oggi la tela di Aspertini; inoltre, oggetti e arredi in grado di evidenziare tutti i significati, espliciti e impliciti, attribuibili a questo tema così ricco di risvolti colti, scientifici, storici e curiosi. Un’incredibile varietà di volti e di personaggi quindi, suggerita già dal titolo dell’esposizione.
Come sottolinea Cristina Acidini, Soprintendente per il patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Firenze, “Oltre a valorizzare un ritratto straordinario donato con lungimirante munificenza dagli Amici degli Uffizi, la mostra ripercorre un itinerario storico che dà un 'valore aggiunto' alle opere d'arte degli Uffizi.”
Infatti la collezione gioviana della Galleria nasce dalla decisione di Cosimo I di far copiare a partire dal 1552 dal pittore Cristofano dell’Altissimo la maggior parte dei ritratti dell’eccezionale raccolta di Paolo Giovio, per inserirli nel complesso programma decorativo della Sala del Mappamondo in Palazzo Vecchio. In mostra sarà eccezionalmente visibile la ricostruzione virtuale della sala secondo il primitivo e ambizioso progetto elaborata dal Laboratorio multimediale dell’Istituto e Museo di Storia della Scienza. Valentina Conticelli affronta e approfondisce, a tal proposito, il complesso tema dei contenuti astrologici che collegano le opere al programma iconografico della sala.
L’esposizione sarà presentata con un ricco apparato grafico, video e ricostruzioni virtuali e l’allestimento, progettato da Contemporanea Progetti, intende osservare un’impostazione didattica mettendo in risalto le consonanze fra la collezione comasca e quella fiorentina nelle sue diverse sedi espositive.
Un elemento importante ed innovativo che caratterizzerà l’esposizione, sarà inoltre il laboratorio didattico: un’occasione unica per i piccoli visitatori di cimentarsi con la propria manualità, nonché di esplorare la mostra divertendosi.
L’Ente Cassa di Risparmio di Firenze ha, ancora una volta, accompagnato con il suo determinante contributo, la realizzazione dell’evento.
La rassegna si terrà nella sala delle Reali Poste, fuori dal circuito della Galleria, ma all’interno del complesso vasariano degli Uffizi.
15
dicembre 2009
Amico Aspertini – Santi Poeti Navigatori…
Dal 15 dicembre 2009 al 31 gennaio 2010
arte antica
Location
REALI POSTE DEGLI UFFIZI
Firenze, Piazzale Degli Uffizi, (Firenze)
Firenze, Piazzale Degli Uffizi, (Firenze)
Orario di apertura
10:00 – 17:00 Feriale e Festivo. Chiuso lunedì, Natale, Capodanno
Vernissage
15 Dicembre 2009, ore 17.30
Sito web
www.santipoetinavigatori.it
Editore
POLISTAMPA
Ufficio stampa
CONTEMPORANEA PROGETTI
Autore