Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Ana Manso – Tomorrow’s weather
I temi cari alla pratica pittorica dell’artista vengono declinati attraverso dipinti, sculture ed installazioni ambientali per dare forma ad un’unica sintesi di significato. Ciò che attira l’interesse di Ana Manso è la sfida insita nel rendere fruibile l’idea di indefinitezza del tempo futuro.
La mostra riapre dopo il lockdown con proroga.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La Galleria Umberto Di Marino presenta la personale di Ana Manso dal titolo Tomorrow's weather.
I temi cari alla pratica pittorica dell'artista vengono declinati, questa volta, attraverso dipinti, sculture ed installazioni ambientali per dare forma ad un'unica sintesi di significato. Ciò che attira l'interesse di Ana Manso è la sfida insita nel rendere fruibile l'idea di indefinitezza del tempo futuro. Una premessa che può gettarci inesorabilmente nell'incerto momento storico in cui siamo immersi, ma che lascia anche la speranza di non poterne prevedere eventuali sviluppi inattesi.
Sin dall'enunciazione del titolo, infatti, viene svelata la contraddizione di una società in affanno nel tenere sotto controllo il futuro attraverso la previsione di fenomeni che esistono al di là della volontà e dell'intelletto umani. La mostra, dunque, è un invito a concentrarsi sull'intensità del momento presente. Elevandosi da ogni speculazione cercata dai toni violenti dei mass-media e volta ad indurre nel panico e nell'immobilismo, il visitatore è richiamato a ritrovare la sua capacità di connettersi con ciò che lo circonda, con il suo intuito e infine con la propria spiritualità.
I wall drawing sono posizionati al di sopra dell'orizzonte degli occhi, per permettere a chi entra nello spazio della galleria di alzare lo sguardo ed astrarsi dall'agitazione quotidiana. Le forme curvilinee accennano a simboli astrali da interrogare, affidandosi alle leggi del Cosmo, ritrovando serenità in una dimensione più fatalistica. Tutto invita al silenzio e alla contemplazione, ricreando un'atmosfera di austerità quasi sacra, accentuata dalla ripresa di colori e motivi architettonici tipici dei luoghi di culto di varie religioni. Che il futuro sia o meno rintracciabile nei presagi celesti, viene suggerita l'ipotesi di affidarsi al caso, così come inteso nell'antichità: un presagio enigmatico ed imperscrutabile per il quale diventa determinante l'azione nel presente.
Qui s'innesta il legame con la pittura che, da sempre nel lavoro di Ana Manso, è il risultato di movimenti e flussi di coscienza registrati istantaneamente sulla tela; stratificazioni di singoli gesti, ore e giorni che assumono senso solo nell'unità di tempo e di spazio offerta loro dalla compresenza sul supporto materiale.
Allo stesso modo la scansione di un ritmo naturale e paziente nel raccogliere i suoi frutti è evocato dalla presenza dei cappelli nelle sculture, che richiamano il contesto rurale orientandosi come satelliti secondo logiche determinate, le cui ombre e traiettorie rispondono ai movimenti del sole, oltre che alla posizione di chi li indossa.
Tomorrow's weather è un interrogativo, più che un incipit, formulato per restare sospeso senza una risposta precisa e per offrire l'opportunità di abbracciare l'imprevedibile, nella certezza di essere in unità con i destini del resto del creato.
Ana Manso è nata nel 1984 a Lisbona. Vive e lavora a Lisbona, Portogallo
Principali mostre personali e collettive:
2019 Szzz, UPPERCUT, Lisboa, P; Agar, Galeria do Paço/ Universidade do Minho, Braga, P; Voi rubate del tempo alla fretta, a noi il mare ci impone lentezza, cur. by Enzo Di Marino, Alberta Romano a CASTRO based project, Ansedonia, I; Voyage to the Beginning and Back, The Serralves Collection 1989-2019, Museu de Serralves, Porto; Ponto de Fuga | Vanishing Point, works from António Cachola Collection, cur. by João Laia, Galeria Municipal Cordoaria Nacional, Lisbon; P; A musa em férias, cur. by Antonia Gaeta, Casa Museu Guerra Junqueiro, Porto, P
2018 Eye Massage, Galeria Pedro Cera, Lisbon, P; accidentally touched my hair, Marquise, Lisbon, P; yeti, (w/ João Marçal) Museu Geológico, Lisboa; Variations portugaises, Abbaye Saint André Centre d' art contemporain Meymac, France; Serralves Collection: New Lines, Images, Objects, Serralves Museum, Porto, P; YEMA, Madatero Madrid, Madrid, E
2017 Two suns, two sons, Art3, Valence Ville, F; 10000 anos depois entre Vénus e Marte, Galeria Municipal do Porto, Porto, P; Yo - Yo, Contemporary Project, Serralves Contemporary Gallery, Museu de Serralves, Porto, P
2016 In order of appearance, Galeria Pedro Cera, Lisboa P; Magicians’ Right Hand, cur. by Markéta Stará Condeixa, FUTURA, Prague, CZ; Menthol, w/ Pedro Henriques, Ar Sólido, Lisbon, P
2015 Sirena, w/ André Romão, Galleria Umberto di Marino, Napoli I; Contemporary Divan, Museo Lucio Piccolo, Ficarra, Sicily, I; wet wet sunset ear on a wall, w/ Johana Pošová, cur. by Markéta Stará Condeixa, Syntax, Lisbon; Through painting, Fondazione Rivoli Due, Milano, I
2014 Sereia, w/ André Romão, Museu Nogueira da Silva, Braga, P; The go between, cur. by Eugenio Viola, Ernesto Esposito collection, Museo di Capodimonte, Napoli; Group show, Schwarz Contemporary, Berlin, D
2013 Z, Galeria Pedro Cera, Lisbon, P; Entre lo fugitivo y lo infinito, cur. by Anja Schneider Isabel, Galeria Maisterravalbuena, Madrid, E
2012 Transition and duration, Galleria Umberto Di Marino, Napoli, I; Crystal Frontier: Ana Manso & Bruno Cidra, Enblanco Projektraum, Berlin, D; Oásis e o Deserto, Galeria Pedro Cera, Lisbon, P; Gothic (with Gonçalo Sena), Parkour, Lisbon, P; Sob Fogo/Under Fire, Galeria Baginski, Lisbon, P
I temi cari alla pratica pittorica dell'artista vengono declinati, questa volta, attraverso dipinti, sculture ed installazioni ambientali per dare forma ad un'unica sintesi di significato. Ciò che attira l'interesse di Ana Manso è la sfida insita nel rendere fruibile l'idea di indefinitezza del tempo futuro. Una premessa che può gettarci inesorabilmente nell'incerto momento storico in cui siamo immersi, ma che lascia anche la speranza di non poterne prevedere eventuali sviluppi inattesi.
Sin dall'enunciazione del titolo, infatti, viene svelata la contraddizione di una società in affanno nel tenere sotto controllo il futuro attraverso la previsione di fenomeni che esistono al di là della volontà e dell'intelletto umani. La mostra, dunque, è un invito a concentrarsi sull'intensità del momento presente. Elevandosi da ogni speculazione cercata dai toni violenti dei mass-media e volta ad indurre nel panico e nell'immobilismo, il visitatore è richiamato a ritrovare la sua capacità di connettersi con ciò che lo circonda, con il suo intuito e infine con la propria spiritualità.
I wall drawing sono posizionati al di sopra dell'orizzonte degli occhi, per permettere a chi entra nello spazio della galleria di alzare lo sguardo ed astrarsi dall'agitazione quotidiana. Le forme curvilinee accennano a simboli astrali da interrogare, affidandosi alle leggi del Cosmo, ritrovando serenità in una dimensione più fatalistica. Tutto invita al silenzio e alla contemplazione, ricreando un'atmosfera di austerità quasi sacra, accentuata dalla ripresa di colori e motivi architettonici tipici dei luoghi di culto di varie religioni. Che il futuro sia o meno rintracciabile nei presagi celesti, viene suggerita l'ipotesi di affidarsi al caso, così come inteso nell'antichità: un presagio enigmatico ed imperscrutabile per il quale diventa determinante l'azione nel presente.
Qui s'innesta il legame con la pittura che, da sempre nel lavoro di Ana Manso, è il risultato di movimenti e flussi di coscienza registrati istantaneamente sulla tela; stratificazioni di singoli gesti, ore e giorni che assumono senso solo nell'unità di tempo e di spazio offerta loro dalla compresenza sul supporto materiale.
Allo stesso modo la scansione di un ritmo naturale e paziente nel raccogliere i suoi frutti è evocato dalla presenza dei cappelli nelle sculture, che richiamano il contesto rurale orientandosi come satelliti secondo logiche determinate, le cui ombre e traiettorie rispondono ai movimenti del sole, oltre che alla posizione di chi li indossa.
Tomorrow's weather è un interrogativo, più che un incipit, formulato per restare sospeso senza una risposta precisa e per offrire l'opportunità di abbracciare l'imprevedibile, nella certezza di essere in unità con i destini del resto del creato.
Ana Manso è nata nel 1984 a Lisbona. Vive e lavora a Lisbona, Portogallo
Principali mostre personali e collettive:
2019 Szzz, UPPERCUT, Lisboa, P; Agar, Galeria do Paço/ Universidade do Minho, Braga, P; Voi rubate del tempo alla fretta, a noi il mare ci impone lentezza, cur. by Enzo Di Marino, Alberta Romano a CASTRO based project, Ansedonia, I; Voyage to the Beginning and Back, The Serralves Collection 1989-2019, Museu de Serralves, Porto; Ponto de Fuga | Vanishing Point, works from António Cachola Collection, cur. by João Laia, Galeria Municipal Cordoaria Nacional, Lisbon; P; A musa em férias, cur. by Antonia Gaeta, Casa Museu Guerra Junqueiro, Porto, P
2018 Eye Massage, Galeria Pedro Cera, Lisbon, P; accidentally touched my hair, Marquise, Lisbon, P; yeti, (w/ João Marçal) Museu Geológico, Lisboa; Variations portugaises, Abbaye Saint André Centre d' art contemporain Meymac, France; Serralves Collection: New Lines, Images, Objects, Serralves Museum, Porto, P; YEMA, Madatero Madrid, Madrid, E
2017 Two suns, two sons, Art3, Valence Ville, F; 10000 anos depois entre Vénus e Marte, Galeria Municipal do Porto, Porto, P; Yo - Yo, Contemporary Project, Serralves Contemporary Gallery, Museu de Serralves, Porto, P
2016 In order of appearance, Galeria Pedro Cera, Lisboa P; Magicians’ Right Hand, cur. by Markéta Stará Condeixa, FUTURA, Prague, CZ; Menthol, w/ Pedro Henriques, Ar Sólido, Lisbon, P
2015 Sirena, w/ André Romão, Galleria Umberto di Marino, Napoli I; Contemporary Divan, Museo Lucio Piccolo, Ficarra, Sicily, I; wet wet sunset ear on a wall, w/ Johana Pošová, cur. by Markéta Stará Condeixa, Syntax, Lisbon; Through painting, Fondazione Rivoli Due, Milano, I
2014 Sereia, w/ André Romão, Museu Nogueira da Silva, Braga, P; The go between, cur. by Eugenio Viola, Ernesto Esposito collection, Museo di Capodimonte, Napoli; Group show, Schwarz Contemporary, Berlin, D
2013 Z, Galeria Pedro Cera, Lisbon, P; Entre lo fugitivo y lo infinito, cur. by Anja Schneider Isabel, Galeria Maisterravalbuena, Madrid, E
2012 Transition and duration, Galleria Umberto Di Marino, Napoli, I; Crystal Frontier: Ana Manso & Bruno Cidra, Enblanco Projektraum, Berlin, D; Oásis e o Deserto, Galeria Pedro Cera, Lisbon, P; Gothic (with Gonçalo Sena), Parkour, Lisbon, P; Sob Fogo/Under Fire, Galeria Baginski, Lisbon, P
18
maggio 2020
Ana Manso – Tomorrow’s weather
Dal 18 maggio al 19 giugno 2020
arte contemporanea
Location
UMBERTO DI MARINO ARTE CONTEMPORANEA
Napoli, Via Alabardieri, 1, (Napoli)
Napoli, Via Alabardieri, 1, (Napoli)
Orario di apertura
da lunedì a sabato ore 15,30 - 20
Vernissage
18 Maggio 2020, riapertura dopo il lockdown
Sito web
Autore