“Ritratti” di particolari angoli delle Terme di Montecatini, confidenziali aspetti di un importante luogo storico che ancora trasmette un fascino travolgente, che l’artista Anastasia nei suoi acquarelli ha saputo cogliere con attuale, lirica vitalità.
Sono piccole impressioni racchiuse in non molti quadri di piccolo formato, ma specifici di un interesse unico nel suo genere.
Nelle sue proposizioni artistiche Anastasia segue l’intento di rievocare le impressioni nate dalla fusione di particolari aspetti che offre la natura con il ricordo storico che l’architettura ha sedimentato nel tempo trascorso.
Una fusione accentuata da un espressivo colpo di pennello, che riesce a cogliere l’attimo fuggente della sensazione al suo nascere, un unicum che proprio la tecnica dell’acquarello, magistralmente usata, riesce a proferire.
Meglio non si poteva fare che confrontare queste visioni pittoriche con il luogo stesso che le ha ispirate, le storiche Terme Tettuccio di Montecatini, come ad offrire una verifica del lavoro svolto, nella stessa cornice in cui è nata l’idea di questa serie. La mostra è pertanto un’occasione da non perdere per avere davanti agli occhi non tanto la riproduzione quanto l’interpretazione delle architetture Liberty e degli scenari del parco








termale come Anastasia li ha contemplati e descritti.
Una visione, la sua, che è anche una narrazione poetica di luoghi cui Anastasia è particolarmente affezionata, da godere come un gesto d’amore per questa località, in uno slancio romantico eseguito con il colore ma anche con il cuore: un percorso che vuole offrire una nuova e stimolante lettura delle Terme di Montecatini.