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Anastasia Kurakina – Colore nudo
Le opere della presente serie raccontano dei vari stati d’animo, i due strati del quale, il visibile e il celato, si sovrappongono in una unica pennellata a guisa di figura femminile – l’essenza della spontaneità e fluidità del pensiero.
Comunicato stampa
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La Galleria Francesco Zanuso di Milano ospiterà le opere di Anastasia Kurakina (Mosca 1987). La mostra dal titolo “Colore nudo” avrà inizio mercoledì 13 giugno alle 18 e si potrà visitare fino a venerdì 29 giugno.
Racchiudere il vento nella bottiglia? Impossibile! Gli occhi hanno bisogno dell’orizzonte, l’anima ha bisogno di bramare, il cuore ha bisogno di sentire che non ci siano i limiti.
Le opere della presente serie raccontano dei vari stati d’animo, i due strati del quale, il visibile e il celato, si sovrappongono in una unica pennellata a guisa di figura femminile - l’essenza della spontaneità e fluidità del pensiero.
Da cosa vengono accesi e spenti i colori del nostro umore? Perché oggi ci sentiamo color rosso e domani giallo? Come nascono sfumature inesistenti degli umori inspiegabili? Nelle domande senza risposte e nel conflitto dei contrari nasce la bellezza. Così nella pittura gli scontri tra i colori delle tonalità diverse divengono un’opera d’arte. La luce e l’ombra si evidenziano reciprocamente, arricchendo l’uno l’altro senza alcuna possibilità di escludersi.
l’equilibrio dell’animo nasce nella contraddizione: “Come apparirebbe la terra se ne sparissero le ombre?” (Bulgakov, “Maestro e Margherita”).
La natura dell’essere umano è bella nella sua complessità ed incomprensibilità come lo spazio, che ci affascina perché è infinito. L’uinverso fu creato in modo che vi ci potesse sempre abitare un mistero da svelare.
Così anche le tele della presente serie custodiscono con cura l’indefinibile, l’impercettibile nelle vene delle sfumature, gocce impietrite di colore e pennellate volanti.
Le opere in esposizione si metteranno “a nudo” agli occhi del pubblico per la prima volta. Le opere su tela (15-20 pezzi) sono state dipinte ad acrilico, olio e pigmenti naturali. Quelle su carta (10-30pezzi) ad acquerello, tempera, acrilico e china. Mentre i lavori su legno (3-4 pezzi) sono realizzati a tempera, acquerello, acrilico e pigmenti naturali.
I “Colori a nudo” invitano lo spettatore a ritrovare il proprio colore dell’anima e a farlo brillare senza limiti.
Racchiudere il vento nella bottiglia? Impossibile! Gli occhi hanno bisogno dell’orizzonte, l’anima ha bisogno di bramare, il cuore ha bisogno di sentire che non ci siano i limiti.
Le opere della presente serie raccontano dei vari stati d’animo, i due strati del quale, il visibile e il celato, si sovrappongono in una unica pennellata a guisa di figura femminile - l’essenza della spontaneità e fluidità del pensiero.
Da cosa vengono accesi e spenti i colori del nostro umore? Perché oggi ci sentiamo color rosso e domani giallo? Come nascono sfumature inesistenti degli umori inspiegabili? Nelle domande senza risposte e nel conflitto dei contrari nasce la bellezza. Così nella pittura gli scontri tra i colori delle tonalità diverse divengono un’opera d’arte. La luce e l’ombra si evidenziano reciprocamente, arricchendo l’uno l’altro senza alcuna possibilità di escludersi.
l’equilibrio dell’animo nasce nella contraddizione: “Come apparirebbe la terra se ne sparissero le ombre?” (Bulgakov, “Maestro e Margherita”).
La natura dell’essere umano è bella nella sua complessità ed incomprensibilità come lo spazio, che ci affascina perché è infinito. L’uinverso fu creato in modo che vi ci potesse sempre abitare un mistero da svelare.
Così anche le tele della presente serie custodiscono con cura l’indefinibile, l’impercettibile nelle vene delle sfumature, gocce impietrite di colore e pennellate volanti.
Le opere in esposizione si metteranno “a nudo” agli occhi del pubblico per la prima volta. Le opere su tela (15-20 pezzi) sono state dipinte ad acrilico, olio e pigmenti naturali. Quelle su carta (10-30pezzi) ad acquerello, tempera, acrilico e china. Mentre i lavori su legno (3-4 pezzi) sono realizzati a tempera, acquerello, acrilico e pigmenti naturali.
I “Colori a nudo” invitano lo spettatore a ritrovare il proprio colore dell’anima e a farlo brillare senza limiti.
13
giugno 2018
Anastasia Kurakina – Colore nudo
Dal 13 al 29 giugno 2018
arte contemporanea
Location
GALLERIA FRANCESCO ZANUSO
Milano, Corso Di Porta Vigentina, 26, (Milano)
Milano, Corso Di Porta Vigentina, 26, (Milano)
Orario di apertura
da lunedì a giovedì ore 15-19 venerdì su appuntamento
Vernissage
13 Giugno 2018, h 18
Autore
Curatore