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Andata/Ritorno – Milvia Quadrio
700 valigie che rappresentano il viaggio, la partenza forzata ma soprattutto l’Essere umano privato dai propri diritti, umiliato e annientato.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
“Memorie altrui” è l’installazione che Milvia Quadrio presenta a Gheroartè:
700 piccole valigie di legno dislocate nell’ex deposito merci della stazione di Corsico.
Con questo titolo, che sembra una riflessione, la Quadrio si riferisce all’immane tragedia della deportazione (tanto per citarne una) prendendo come testimonianza “del vissuto umano” dei pezzi di legno di abete, tagliati, lucidati, muniti di una maniglia di juta a forma di valigia e depositati per terra a mo’ di corteo.
Valigie che non contengono altro che una parte di vita di un abete secolare tolto al suo habitat.
E il legno di questo abete è dotato di un suo carattere acquisito durante la secolare permanenza nel bosco.
Le difficoltà di crescita provocate dalle intemperie, i rami spezzati, i nodi, la resina che scende lungo il tronco come lacrime di profonda sofferenza…
Tutto questo l ’ha indotta a confrontare il meraviglioso materiale che è il legno con l’essere umano.
“Memorie altrui” per ricordare chi morì nel vortice di questa crudele circostanza e per dire:
“Ieri, oggi, mai più domani”.
La memoria è l’origine di tutto: il passato, il presente, il futuro. Senza memoria nulla è possibile!
“Memorie Altrui” è un invito a conoscere l’opera di Milvia Quadrio e ad avvicinarsi a un’artista dalla grande sensibilità e dalla forte umanità.
700 piccole valigie di legno dislocate nell’ex deposito merci della stazione di Corsico.
Con questo titolo, che sembra una riflessione, la Quadrio si riferisce all’immane tragedia della deportazione (tanto per citarne una) prendendo come testimonianza “del vissuto umano” dei pezzi di legno di abete, tagliati, lucidati, muniti di una maniglia di juta a forma di valigia e depositati per terra a mo’ di corteo.
Valigie che non contengono altro che una parte di vita di un abete secolare tolto al suo habitat.
E il legno di questo abete è dotato di un suo carattere acquisito durante la secolare permanenza nel bosco.
Le difficoltà di crescita provocate dalle intemperie, i rami spezzati, i nodi, la resina che scende lungo il tronco come lacrime di profonda sofferenza…
Tutto questo l ’ha indotta a confrontare il meraviglioso materiale che è il legno con l’essere umano.
“Memorie altrui” per ricordare chi morì nel vortice di questa crudele circostanza e per dire:
“Ieri, oggi, mai più domani”.
La memoria è l’origine di tutto: il passato, il presente, il futuro. Senza memoria nulla è possibile!
“Memorie Altrui” è un invito a conoscere l’opera di Milvia Quadrio e ad avvicinarsi a un’artista dalla grande sensibilità e dalla forte umanità.
03
febbraio 2005
Andata/Ritorno – Milvia Quadrio
Dal 03 al 27 febbraio 2005
Location
GHEROARTE’
Corsico, Via Antonio Gramsci, 4, (Milano)
Corsico, Via Antonio Gramsci, 4, (Milano)
Orario di apertura
da mercoledì a domenica 16,30-20
Vernissage
3 Febbraio 2005, ore 18,30
Sito web
www.gheroarte.com/public/pagine/news2.asp?id_numero=224
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