Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
André Butzer
Giò Marconi vanta una lunga collaborazione con il giovane artista tedesco, classe 1973, di cui in passato ha già esposto i lavori. Tutti i quadri sono, com’è di frequente per i nuovi lavori di André Butzer, “Senza titolo”, e i riferimenti a Disney, Ford e alla storia americana e tedesca diventano sempre meno.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Mercoledì 12 Novembre verrà inaugurata alla galleria Giò Marconi, la mostra personale di André Butzer.
Giò Marconi vanta una lunga collaborazione con il giovane artista tedesco, classe 1973, di cui in passato ha già esposto i lavori.
Nel 2006, infatti, la galleria ha ospitato per la prima volta in Italia una personale di André Butzer dal titolo N-Leben, dove l’artista ha proposto una sintesi significativa della sua produzione artistica. Il percorso della mostra presentava la vita di una città immaginaria dal nome Nasaheim, dove Butzer ha voluto raffigurare, attraverso il suo espressionismo fantascientifico, gli aspetti più oscuri e luminosi della storia tedesca e americana. Erano infatti riconoscibili, anche se trasformati in pupazzi, quei personaggi che durante l'epoca del nazismo facevano parte della "corte" di Hitler come pure grandi nomi dell'industria non solo tedesca ma anche americana.
Lo scorso marzo 2008, la galleria Giò Marconi è stata poi sede dell’ultima tappa della collettiva itinerante “Kommando Giotto di Bondone”, voluta e curata dallo stesso Butzer, dove quindici artisti tedeschi hanno proposto le proprie opere, ciascuno usando stili diversi tra loro per rendere omaggio ai grandi artisti del passato, primo fra tutti Giotto di Bondone.
Per la prossima mostra, che si svolgerà nei grandi spazi espositivi del piano terra, André Butzer presenterà le sue nuove opere espressamente create per questo evento. Saranno infatti esposte dieci tele di grandi dimensioni che propongono un significativo percorso tra astratto e figurativo, ben reso dalla sua pittura densa, materica e stratificata.
Tutti i quadri sono, com'è di frequente per i nuovi lavori di André Butzer, "Senza titolo", e i riferimenti a Disney, Ford e alla storia americana e tedesca diventano sempre meno.
In questa nuova esperienza pittorica presentata, sei delle opere astratte che saranno in esposizione, esibiscono un fondo monocromo, per lo più fatto da diverse tonalità di grigio, sul quale si incrociano segni e forme geometriche dai colori vivi e forti. In altre due tele i colori intensi si mescolano per dare vita a figure appena accennate, geometrie nascoste che si confondono in un caos di pennellate.
Non mancheranno le opere più caratteristiche della produzione artistica di Butzer, due tele dove vengono raffigurati i suoi fantastici personaggi in stile cartoon, i "Friedens Siemens", che si muovono in scenari immaginari dai colori esuberanti che non si discostano affatto dai nuovi lavori astratti perché, come dice lo stesso artista:" I cosiddetti quadri astratti e figurativi sono per me solo diventati intercambiabili, poiché di volta in volta si conoscono l'un l'altro e si legittimano a vicenda".
Dopo la mostra alla Giò Marconi, André Butzer esporrà i suoi lavori alla Galerie Max Hetzler e alla Galerie Guido W. Baudach di Berlino nel maggio 2009. Nell'estate del 2009, ancora in Germania alla Kunsthalle Nürnberg, sarà in mostra la raccolta di pitture dal 1999 al 2009. L'artista sarà inoltre presente nella collettiva dal titolo "Karotten und Schweinehals – Deutsche Kunst seit 1995" che si svolgerà alla Oldenburger Kunstverein di Oldenburg in Germania nei mesi di settembre e ottobre del 2008, mentre da novembre dello stesso anno a Miami alla Rubell Family Collection nella mostra dal titolo "Eurocentric - Part 1". Da segnalare, infine, la mostra che si è appena conclusa e che si è svolta nell'estate 2008 alla Saatchi Gallery di Londra dal titolo "Germania - new art from Germany".
André Butzer è nato a Stoccarda nel 1973, vive e lavora a Berlino.
Tra le mostre principali di André Butzer: 2008 Kommando Giotto di Bondone, Giò Marconi, Milano; André Butzer, Metro Pictures, New York; Patrick Painter Inc., Los Angeles; Galerie Christine Mayer, Monaco; 2007 Friedend-Siemense (Teil 2), Galerie Guido W. Baudach, Berlino; 2006 Patrick Painter Inc., Santa Monica; N-Leben, Giò Marconi, Milano, Galerie Max Hetzler, Berlino; 2005, Galerie Guido W. Baudach, Berlino; Aquarelle Galerie Gabriele Senn, Vienna; 2004 Galerie Guido W. Baudach, Berlino; Massenfrieden, Patrick Painter Inc., Santa Monica; Das Ende vom Friedens-Siemens Menschentraum, Kunstverein Heilbronn; 2003 Chips und Pepsi und Medizin, Galerie Max Hetzler, Berlino; 2002 Wanderung nach Annaheim, Maschenmode, Galerie Guido W. Baudach, Berlino; Friedens-Siemense (Teil 1), Galerie Gabriele Senn, Vienna; 2000 Der Realismus bereut
nichts!, Contemporary Fine Arts, Berlino.
Giò Marconi vanta una lunga collaborazione con il giovane artista tedesco, classe 1973, di cui in passato ha già esposto i lavori.
Nel 2006, infatti, la galleria ha ospitato per la prima volta in Italia una personale di André Butzer dal titolo N-Leben, dove l’artista ha proposto una sintesi significativa della sua produzione artistica. Il percorso della mostra presentava la vita di una città immaginaria dal nome Nasaheim, dove Butzer ha voluto raffigurare, attraverso il suo espressionismo fantascientifico, gli aspetti più oscuri e luminosi della storia tedesca e americana. Erano infatti riconoscibili, anche se trasformati in pupazzi, quei personaggi che durante l'epoca del nazismo facevano parte della "corte" di Hitler come pure grandi nomi dell'industria non solo tedesca ma anche americana.
Lo scorso marzo 2008, la galleria Giò Marconi è stata poi sede dell’ultima tappa della collettiva itinerante “Kommando Giotto di Bondone”, voluta e curata dallo stesso Butzer, dove quindici artisti tedeschi hanno proposto le proprie opere, ciascuno usando stili diversi tra loro per rendere omaggio ai grandi artisti del passato, primo fra tutti Giotto di Bondone.
Per la prossima mostra, che si svolgerà nei grandi spazi espositivi del piano terra, André Butzer presenterà le sue nuove opere espressamente create per questo evento. Saranno infatti esposte dieci tele di grandi dimensioni che propongono un significativo percorso tra astratto e figurativo, ben reso dalla sua pittura densa, materica e stratificata.
Tutti i quadri sono, com'è di frequente per i nuovi lavori di André Butzer, "Senza titolo", e i riferimenti a Disney, Ford e alla storia americana e tedesca diventano sempre meno.
In questa nuova esperienza pittorica presentata, sei delle opere astratte che saranno in esposizione, esibiscono un fondo monocromo, per lo più fatto da diverse tonalità di grigio, sul quale si incrociano segni e forme geometriche dai colori vivi e forti. In altre due tele i colori intensi si mescolano per dare vita a figure appena accennate, geometrie nascoste che si confondono in un caos di pennellate.
Non mancheranno le opere più caratteristiche della produzione artistica di Butzer, due tele dove vengono raffigurati i suoi fantastici personaggi in stile cartoon, i "Friedens Siemens", che si muovono in scenari immaginari dai colori esuberanti che non si discostano affatto dai nuovi lavori astratti perché, come dice lo stesso artista:" I cosiddetti quadri astratti e figurativi sono per me solo diventati intercambiabili, poiché di volta in volta si conoscono l'un l'altro e si legittimano a vicenda".
Dopo la mostra alla Giò Marconi, André Butzer esporrà i suoi lavori alla Galerie Max Hetzler e alla Galerie Guido W. Baudach di Berlino nel maggio 2009. Nell'estate del 2009, ancora in Germania alla Kunsthalle Nürnberg, sarà in mostra la raccolta di pitture dal 1999 al 2009. L'artista sarà inoltre presente nella collettiva dal titolo "Karotten und Schweinehals – Deutsche Kunst seit 1995" che si svolgerà alla Oldenburger Kunstverein di Oldenburg in Germania nei mesi di settembre e ottobre del 2008, mentre da novembre dello stesso anno a Miami alla Rubell Family Collection nella mostra dal titolo "Eurocentric - Part 1". Da segnalare, infine, la mostra che si è appena conclusa e che si è svolta nell'estate 2008 alla Saatchi Gallery di Londra dal titolo "Germania - new art from Germany".
André Butzer è nato a Stoccarda nel 1973, vive e lavora a Berlino.
Tra le mostre principali di André Butzer: 2008 Kommando Giotto di Bondone, Giò Marconi, Milano; André Butzer, Metro Pictures, New York; Patrick Painter Inc., Los Angeles; Galerie Christine Mayer, Monaco; 2007 Friedend-Siemense (Teil 2), Galerie Guido W. Baudach, Berlino; 2006 Patrick Painter Inc., Santa Monica; N-Leben, Giò Marconi, Milano, Galerie Max Hetzler, Berlino; 2005, Galerie Guido W. Baudach, Berlino; Aquarelle Galerie Gabriele Senn, Vienna; 2004 Galerie Guido W. Baudach, Berlino; Massenfrieden, Patrick Painter Inc., Santa Monica; Das Ende vom Friedens-Siemens Menschentraum, Kunstverein Heilbronn; 2003 Chips und Pepsi und Medizin, Galerie Max Hetzler, Berlino; 2002 Wanderung nach Annaheim, Maschenmode, Galerie Guido W. Baudach, Berlino; Friedens-Siemense (Teil 1), Galerie Gabriele Senn, Vienna; 2000 Der Realismus bereut
nichts!, Contemporary Fine Arts, Berlino.
12
novembre 2008
André Butzer
Dal 12 novembre 2008 al 10 gennaio 2009
arte contemporanea
Location
GALLERIA GIO’ MARCONI
Milano, Via Alessandro Tadino, 20, (Milano)
Milano, Via Alessandro Tadino, 20, (Milano)
Orario di apertura
Da martedì a sabato 10:30-12:30, 15:30-19
Vernissage
12 Novembre 2008, ore 19
Ufficio stampa
CRISTINA PARISET
Autore