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Andrea Barretta – Geometrie e tagli di luce nelle incisioni di Luigi Corsini
Alla Galleria ab/arTe moderna e contemporanea a Brescia, alla vigilia del finissage della mostra “Geometrie e tagli di luce nelle incisioni di Luigi Corsini” sarà presentata la monografia scritta e curata da Andrea Barretta sull’arte di un maestro dell’incisione.
Comunicato stampa
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Nel testo del giornalista e scrittore Andrea Barretta si legge che Luigi Corsini nasce a Urbino nel 1937 e che giunse a Brescia alla metà degli anni '60 e vi rimase fino alla morte insegnando e anche facendo l'incisore e lo stampatore è stato il divulgatore della calcografia là dove non esistevano occasioni artistiche di questo tipo, mentre in pochi anni il suo studio a Brescia sarà tra i principali in Italia settentrionale, dove insegna l’intransigenza sul metodo.
“Difficile in una necessaria sintesi documentare il sostrato di un processo formativo che andrebbe riletto nelle diverse esperienze importanti, tra continuità e accelerazioni, e passo dopo passo per ogni esperienza in cui Corsini - maestro nel rinnovare i modelli più consacrati - ha cercato di ‘costruire’ lo spazio compositivo intrecciando aspetti di un racconto che precede i risultati, raggiunti quando arriva a possedere pienamente la superficie, solo quando avvia la conclusione - ultimo atto - di un’indagine da cui esclude il superfluo, oltre ogni intervento estraneo all’integralmente incolore, che è sensazione viva, soluzione d’infinito che non può essere reale ma soltanto infinibile, perché l’unica dimensione è l’anima del nostro stesso esistere.
(…) Per riassumere il complesso svolgimento dell’arte incisoria corsiniana nella storia italiana del XX secolo - per non dimenticare una grande eredità incisoria che altri continuano - servirebbero ancora altri orizzonti d’indagine, altri significati. Servirebbe chiedere in prestito ad altre discipline artistiche la legittimazione nella calcografia dell’uso di mezzi di ‘ricerca’, senza ipocrisie né alibi, ma chiaro gesto intellettuale nel ribaltare i canoni tradizionali, nell’apprezzare i valori plastici sul foglio di carta - cultura dello spazialismo - come se il piano lineare non potesse bastare, come a rappresentare gli aspetti dell’esistenza in cui ritroviamo tutti i germi di una dialettica che ne è stata la premessa. Immagini di luce e colore: reinterpretazione poetica di una storia che si fa memoria e suggestione di paesaggi umani, di coinvolgimento a guardare il futuro” (…).
Dal testo critico di Andrea Barretta
“Difficile in una necessaria sintesi documentare il sostrato di un processo formativo che andrebbe riletto nelle diverse esperienze importanti, tra continuità e accelerazioni, e passo dopo passo per ogni esperienza in cui Corsini - maestro nel rinnovare i modelli più consacrati - ha cercato di ‘costruire’ lo spazio compositivo intrecciando aspetti di un racconto che precede i risultati, raggiunti quando arriva a possedere pienamente la superficie, solo quando avvia la conclusione - ultimo atto - di un’indagine da cui esclude il superfluo, oltre ogni intervento estraneo all’integralmente incolore, che è sensazione viva, soluzione d’infinito che non può essere reale ma soltanto infinibile, perché l’unica dimensione è l’anima del nostro stesso esistere.
(…) Per riassumere il complesso svolgimento dell’arte incisoria corsiniana nella storia italiana del XX secolo - per non dimenticare una grande eredità incisoria che altri continuano - servirebbero ancora altri orizzonti d’indagine, altri significati. Servirebbe chiedere in prestito ad altre discipline artistiche la legittimazione nella calcografia dell’uso di mezzi di ‘ricerca’, senza ipocrisie né alibi, ma chiaro gesto intellettuale nel ribaltare i canoni tradizionali, nell’apprezzare i valori plastici sul foglio di carta - cultura dello spazialismo - come se il piano lineare non potesse bastare, come a rappresentare gli aspetti dell’esistenza in cui ritroviamo tutti i germi di una dialettica che ne è stata la premessa. Immagini di luce e colore: reinterpretazione poetica di una storia che si fa memoria e suggestione di paesaggi umani, di coinvolgimento a guardare il futuro” (…).
Dal testo critico di Andrea Barretta
08
febbraio 2013
Andrea Barretta – Geometrie e tagli di luce nelle incisioni di Luigi Corsini
08 febbraio 2013
presentazione
Location
GALLERIA AB/ARTE
Brescia, Vicolo San Nicola, 6, (Brescia)
Brescia, Vicolo San Nicola, 6, (Brescia)
Orario di apertura
Venerdì ore 17,30
Vernissage
8 Febbraio 2013, ore 17,30
Autore
Curatore