Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Andrea Bianconi – Spy Cup
una mostra a favore di fondazione marco pantani onlus
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Dal 12 ottobre fino al 2 novembre lo Spazio VITA ospita l’ultimo artista dei quattro selezionati da Marina Mojana per la rassegna Sport e Solidarietà: Riccardo Gavazzi, Luce, Daboo consegnano quindi il testimone della solidarietà ad Andrea Bianconi, artista eclettico, curioso artigiano riconoscibile dall’originalità dei suoi manufatti, sui quali interviene con innesti, cuciture e collages, creando universi immaginari e fantastici.
Bianconi presenta Spy Cup: immerso nella sua-nostra contemporaneità, segnata dalla presenza sempre più massiccia dei media e dominata da una tecnologia di controllo e di monitoraggio delle masse sempre più avanzata, il giovane artista sviluppa una serie di sculture in ceramica raffiguranti animali feroci (il leone, la pantera nera, il giaguaro) accomunati dallo stesso elemento; contengono tutti al loro interno, mimetizzato da una decorazione ipertrofica e quasi ossessiva, un binocolo (talora soltanto una lente - spioncino).
Sempre decorati a mano con bottoni, piume di struzzo, passamaneria, fiori finti, sassi, inserti di pelle e di legno, le Spy Cup di Andrea Bianconi sono travestimenti fantasiosi e infantili, sono una metafora del bisogno individuale e sociale di tenere tutto in ordine e sotto controllo, ma vivono dentro la più grande metafora della gara sportiva come spirito del nostro tempo, che ci sospinge all'inseguimento del successo, del risultato o della realizzazione di sé.
Le sculture proposte per il ciclo “Sport e Solidarietà” sono invenzioni barocche che destano meraviglia per arginare la paura di arrivare ultimi, cioè di rimanere soli.
Andrea Bianconi mette a nudo, con garbo ed eccentrica eleganza, la tentazione di diventare famosi a tutti costi e il rischio di restare dei signor nessuno, muovendosi tra voyeurismo e memoria.
Andrea espone a favore di Fondazione Marco Pantani Onlus (cui devolverà il 50% del ricavato in caso di vendita delle opere), nata nel 2004 per ricordare ed onorare in maniera perenne e viva la figura di Marco Pantani, prematuramente scomparso: scopo della Fondazione è aiutare i bambini in difficoltà e istituire varie borse di studio per permettere ai giovani con poche risorse di avere un futuro più dignitoso. Tra i suoi progetti ricordiamo il Liceo della Comunicazione Marco Pantani Sport, una scuola di educazione etico-morale allo sport, per consentire ai giovani che si affacciano a questo tipo di realtà la sicurezza di un approccio sano e positivo, soprattutto per quanto riguarda l’aspetto formativo umano e il rapporto con la famiglia.
Bianconi presenta Spy Cup: immerso nella sua-nostra contemporaneità, segnata dalla presenza sempre più massiccia dei media e dominata da una tecnologia di controllo e di monitoraggio delle masse sempre più avanzata, il giovane artista sviluppa una serie di sculture in ceramica raffiguranti animali feroci (il leone, la pantera nera, il giaguaro) accomunati dallo stesso elemento; contengono tutti al loro interno, mimetizzato da una decorazione ipertrofica e quasi ossessiva, un binocolo (talora soltanto una lente - spioncino).
Sempre decorati a mano con bottoni, piume di struzzo, passamaneria, fiori finti, sassi, inserti di pelle e di legno, le Spy Cup di Andrea Bianconi sono travestimenti fantasiosi e infantili, sono una metafora del bisogno individuale e sociale di tenere tutto in ordine e sotto controllo, ma vivono dentro la più grande metafora della gara sportiva come spirito del nostro tempo, che ci sospinge all'inseguimento del successo, del risultato o della realizzazione di sé.
Le sculture proposte per il ciclo “Sport e Solidarietà” sono invenzioni barocche che destano meraviglia per arginare la paura di arrivare ultimi, cioè di rimanere soli.
Andrea Bianconi mette a nudo, con garbo ed eccentrica eleganza, la tentazione di diventare famosi a tutti costi e il rischio di restare dei signor nessuno, muovendosi tra voyeurismo e memoria.
Andrea espone a favore di Fondazione Marco Pantani Onlus (cui devolverà il 50% del ricavato in caso di vendita delle opere), nata nel 2004 per ricordare ed onorare in maniera perenne e viva la figura di Marco Pantani, prematuramente scomparso: scopo della Fondazione è aiutare i bambini in difficoltà e istituire varie borse di studio per permettere ai giovani con poche risorse di avere un futuro più dignitoso. Tra i suoi progetti ricordiamo il Liceo della Comunicazione Marco Pantani Sport, una scuola di educazione etico-morale allo sport, per consentire ai giovani che si affacciano a questo tipo di realtà la sicurezza di un approccio sano e positivo, soprattutto per quanto riguarda l’aspetto formativo umano e il rapporto con la famiglia.
12
ottobre 2005
Andrea Bianconi – Spy Cup
Dal 12 ottobre al 02 novembre 2005
arte contemporanea
Location
SPAZIO VITA
Milano, Via Marco D'agrate, 43, (Milano)
Milano, Via Marco D'agrate, 43, (Milano)
Orario di apertura
dal lunedì al venerdì 9-19
Vernissage
12 Ottobre 2005, ore 18
Autore
Curatore