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Andrea Guerzoni – Un silenzioso frastuono
alcune opere grafiche e i librini (disegni, aforismi e poesie) dell’artista
Comunicato stampa
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Andrea Guerzoni lavora sull’invenzione di personaggi, all’apparenza divertenti, inoffensivi e rassicuranti. In realtà le sue immagini nascondono altre tematiche, messaggi disorientanti, irritanti che richiamano la difficoltà esistenziale avvertita nella società.
Il terreno di ricerca di Guerzoni è quello della sofferenza e l’attitudine alla sua condivisione, la valenza creativa, l’accettazione e la rielaborazione, i limiti e gli sconfinamenti. Le suggestioni di Guerzoni scaturiscono dalla frequentazione letteraria, poetica ed artistica di Alda Merini, Fernando Pessoa e carol Rama, in primis, e si traducono in opere (disegni, dipinti, installazioni e libri) fortemente biografiche ed autobiografiche.
La poesia ha determinato l'orientamento ed ha modificato le sue modalità espressive: le figure nascono all'improvviso, come aforismi stenografati di getto sul primo foglio a portata di mano. In un secondo tempo, Guerzoni riorganizza questi appunti su tela o nel disegno con l'aggiunta del nero (talvolta una nota rossa) senza perdere il segno originario.
L'iconografia di Andrea Guerzoni si dissolve in un'altra realtà attraverso riferimenti a contesti estetici propri di un mondo intimo, ad artisti segnati dalla difficoltà esistenziale, al fumetto e al mondo dei bambini. Con soluzioni volutamente ironiche, leggere, semplici, in netto contrasto e a esaltazione del titolo e del sottotesto, Guerzoni ritrae stati d’animo e sentimenti privandoli del loro contenuto originale e del significato oggettivo, a favore di un nuovo valore estetico comune.
Nella Libreria 55 di Piossasco oltre a trovare i “librini” di Guerzoni (piccoli volumi di poesie, ed aforismi nei quali si condensano pensieri, parole ed immagini dell’artista), è possibile ammirare i disegni originali dell’artista selezionati per la campagna di sensibilizzazione “RENDIAMOCI VISIBILI, SEMPRE. Contro l’emarginazione delle persone con disagio psichico”, Provincia di Torino, 2006:
“I poeti non dormono mai, ma in compenso muoiono spesso”(marzo) e “Un silenzioso frastuono”(agosto).
Il progetto dell’ ASSOCIAZIONE PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE MENTALE (Viale Della Rimembranza 54 ang. Via Lanteri 1 Pinerolo 10064 Tel. Fax 0121 376640 cell. 3395674938) che si stà realizzando con l’affissione di manifesti “grandi” (150x100 cm) in alcuni punti di diverse città della provincia di Torino (l’associazione promotrice intende estendere l’iniziativa su territorio nazionale), è iniziato a marzo 2006 proprio con l’opera “I poeti non dormono mai, ma in compenso muoiono spesso” di Andrea Guerzoni.
I manifesti cambiano ogni mese, per un anno. In vari punti delle città, di strutture sanitarie e pubbliche, di sedi di gruppi di volontariato, di ambulatori medici vengono anche esposti manifesti formato A3. Al progetto hanno aderito diversi giovani artisti emergenti, tra i quali Guerzoni, Marcello Domiziano Caro e Stefano Ordazzo
Ora, grazie all’iniziativa della Libreria 55 di Piossasco, è possibile scoprire che le immagini delle opere di Guerzoni riprodotte sui manifesti affissi nei mesi scorsi anche in questa città avevano dimensioni enormi rispetto a quelle dei disegni originali. Se da un lato il grande formato aumentava il forte impatto visivo delle immagini e del messaggio che supportavano (“APPOGGIARSI O AIUTARSI?”…“E’ SUCCESSO ANCHE A ME”), dall’altro le misure più ridotte riportano ad una dimensione più artistica e ad un carattere più intimista e profondo, proprio del lavoro di Guerzoni.
Per quanto riguarda i “librini” bisogna sottolineare il carattere “personale” ed artistico della realizzazione: sono edizioni a tiratura limitata, stampate e rilegate in proprio dall’autore. Di ciascun titolo sono stati impressi 100 esemplari, numerati e firmati dall’artista.
I testi letterari ed i disegni riprodotti nei volumetti sono la testimonianza del recente percorso artistico dell’autore.
Una buona lettura (e una buona visione) che come suggerisce l’artista stesso è particolarmente indicata a chi non pensa che la poesia sia “un babau”!
Il terreno di ricerca di Guerzoni è quello della sofferenza e l’attitudine alla sua condivisione, la valenza creativa, l’accettazione e la rielaborazione, i limiti e gli sconfinamenti. Le suggestioni di Guerzoni scaturiscono dalla frequentazione letteraria, poetica ed artistica di Alda Merini, Fernando Pessoa e carol Rama, in primis, e si traducono in opere (disegni, dipinti, installazioni e libri) fortemente biografiche ed autobiografiche.
La poesia ha determinato l'orientamento ed ha modificato le sue modalità espressive: le figure nascono all'improvviso, come aforismi stenografati di getto sul primo foglio a portata di mano. In un secondo tempo, Guerzoni riorganizza questi appunti su tela o nel disegno con l'aggiunta del nero (talvolta una nota rossa) senza perdere il segno originario.
L'iconografia di Andrea Guerzoni si dissolve in un'altra realtà attraverso riferimenti a contesti estetici propri di un mondo intimo, ad artisti segnati dalla difficoltà esistenziale, al fumetto e al mondo dei bambini. Con soluzioni volutamente ironiche, leggere, semplici, in netto contrasto e a esaltazione del titolo e del sottotesto, Guerzoni ritrae stati d’animo e sentimenti privandoli del loro contenuto originale e del significato oggettivo, a favore di un nuovo valore estetico comune.
Nella Libreria 55 di Piossasco oltre a trovare i “librini” di Guerzoni (piccoli volumi di poesie, ed aforismi nei quali si condensano pensieri, parole ed immagini dell’artista), è possibile ammirare i disegni originali dell’artista selezionati per la campagna di sensibilizzazione “RENDIAMOCI VISIBILI, SEMPRE. Contro l’emarginazione delle persone con disagio psichico”, Provincia di Torino, 2006:
“I poeti non dormono mai, ma in compenso muoiono spesso”(marzo) e “Un silenzioso frastuono”(agosto).
Il progetto dell’ ASSOCIAZIONE PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE MENTALE (Viale Della Rimembranza 54 ang. Via Lanteri 1 Pinerolo 10064 Tel. Fax 0121 376640 cell. 3395674938) che si stà realizzando con l’affissione di manifesti “grandi” (150x100 cm) in alcuni punti di diverse città della provincia di Torino (l’associazione promotrice intende estendere l’iniziativa su territorio nazionale), è iniziato a marzo 2006 proprio con l’opera “I poeti non dormono mai, ma in compenso muoiono spesso” di Andrea Guerzoni.
I manifesti cambiano ogni mese, per un anno. In vari punti delle città, di strutture sanitarie e pubbliche, di sedi di gruppi di volontariato, di ambulatori medici vengono anche esposti manifesti formato A3. Al progetto hanno aderito diversi giovani artisti emergenti, tra i quali Guerzoni, Marcello Domiziano Caro e Stefano Ordazzo
Ora, grazie all’iniziativa della Libreria 55 di Piossasco, è possibile scoprire che le immagini delle opere di Guerzoni riprodotte sui manifesti affissi nei mesi scorsi anche in questa città avevano dimensioni enormi rispetto a quelle dei disegni originali. Se da un lato il grande formato aumentava il forte impatto visivo delle immagini e del messaggio che supportavano (“APPOGGIARSI O AIUTARSI?”…“E’ SUCCESSO ANCHE A ME”), dall’altro le misure più ridotte riportano ad una dimensione più artistica e ad un carattere più intimista e profondo, proprio del lavoro di Guerzoni.
Per quanto riguarda i “librini” bisogna sottolineare il carattere “personale” ed artistico della realizzazione: sono edizioni a tiratura limitata, stampate e rilegate in proprio dall’autore. Di ciascun titolo sono stati impressi 100 esemplari, numerati e firmati dall’artista.
I testi letterari ed i disegni riprodotti nei volumetti sono la testimonianza del recente percorso artistico dell’autore.
Una buona lettura (e una buona visione) che come suggerisce l’artista stesso è particolarmente indicata a chi non pensa che la poesia sia “un babau”!
23
ottobre 2006
Andrea Guerzoni – Un silenzioso frastuono
Dal 23 ottobre al 23 dicembre 2006
disegno e grafica
Location
LIBRERIA 55
Piossasco, Via Palestro, 55, (Torino)
Piossasco, Via Palestro, 55, (Torino)
Orario di apertura
Lunedì - Sabato 8,30 - 12,30 / 15,30 – 19,30
Mercoledì chiuso
Autore