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Andrea Marostegan
La pittura di Andrea Marostegan esprime un fantastico campionario di forme umane e vegetali senza apparenti gerarchie di genere o di racconto
Comunicato stampa
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Un doppio orizzonte che inchioda sulla tela passioni, gesti e tensioni
rendendole innocue, come cristallizzate.
La pittura di Andrea Marostegan esprime un fantastico campionario di forme
umane e vegetali senza apparenti gerarchie di genere o di racconto,
accomunate però da quel senso di reciproca estraneità che connota la
dimensione onirica di tanta parte dell'avanguardia artistica.
E' il suo un personalissimo "espressionismo orfico" giocato sul colore
sovrano, materia viva che coagula sulla tela in pennellate larghe e pastose
e poi, d'un tratto, diviene fluida e traslucida fino alla consistenza
preziosa del vetro soffiato.
Materia che isola e neutralizza, stemperandole in vivaci cromie, le linee
sinuose e avvolgenti con cui Marostegan descrive il suo paradiso perduto, o
forse solo sognato, non senza una sottesa, convincente inquietudine
interiore.
rendendole innocue, come cristallizzate.
La pittura di Andrea Marostegan esprime un fantastico campionario di forme
umane e vegetali senza apparenti gerarchie di genere o di racconto,
accomunate però da quel senso di reciproca estraneità che connota la
dimensione onirica di tanta parte dell'avanguardia artistica.
E' il suo un personalissimo "espressionismo orfico" giocato sul colore
sovrano, materia viva che coagula sulla tela in pennellate larghe e pastose
e poi, d'un tratto, diviene fluida e traslucida fino alla consistenza
preziosa del vetro soffiato.
Materia che isola e neutralizza, stemperandole in vivaci cromie, le linee
sinuose e avvolgenti con cui Marostegan descrive il suo paradiso perduto, o
forse solo sognato, non senza una sottesa, convincente inquietudine
interiore.
02
marzo 2008
Andrea Marostegan
Dal 02 al 27 marzo 2008
arte contemporanea
Location
CREATIVE ROOM
Roma, Via Pietro Cavallini, 27, (Roma)
Roma, Via Pietro Cavallini, 27, (Roma)
Orario di apertura
lunedi-venerdi 11:00-19:30; sabato 15:00-20:00
Vernissage
2 Marzo 2008, ore 18.30
Autore