Tutto quello che sappiamo del Cubide Amellare – curiosa specie animale – lo dobbiamo ad Andrea Melloni. Che di questi esseri (inesistenti) ha documentato – e continua a documentare – genesi e abitudini. tra verosimile e possibile. Proprio in quel punto in cui la realtà pare scollarsi e lascia filtrare l’incredibile – purché sia probabile – s’innesta il lavoro del giovane artista bolognese, che con rigore ineccepibile classifica, certifica e divulga l’esistenza di una specie vivente mai vista, che ha la forma di cubo. E per farlo utilizza il video come uno dei mezzi di comunicazione privilegiato: il risultato è un curioso e spiazzante medley tra documentario di taglio scientifico ed evidente finzione. un po’ National Geographic, un po’ b movie. er cubide amellare #1 impact (prima personale dell’artista a Roma) Andrea Melloni presenta un nuovo lavoro video: un frammento di palinsesto televisivo, costruito ad hoc come fosse stato catturato per caso, cambiando canale. Ed ecco, uno spezzone di film iniziato chissà quando e l’immancabile spot che interrompe sul più bello.
Protagonisti sono gli esserini a forma di cubo, coinvolti in un inseguimento mozzafiato – nella migliore tradizione thriller – ed alle prese – in una delirante pubblicità – con uno spray cubicida. Con un finale a sorpresa.