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Andrea Morando – SottoVuoti
12 scatti sulla condizione dell’uomo moderno
Comunicato stampa
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L'idea è nata pensando alla copertina di un disco. Il senso che si voleva esprimere era quello di disagio e distacco da certi atteggiamenti della società contemporanea. L'idea è stata poi abbandonata ma, qualche anno dopo, durante una lezione su come fotografare il vetro, gli ritorna, come un lampo, l’immagine dei barattoli.
Per Andrea Morando, artista fotografo genovese, è stato sufficiente chiamare qualche amico, spiegare l'idea, e incontrarsi un giorno in sala posa per creare una interazione fotografo-modello, nella rappresentazione di scene di vita in un barattolo. Morando vuol comunicare le reazioni dell’uomo nel drammatico rapporto con i limiti imposti.
“Ogni persona ha un rapporto diverso con i vincoli imposti dalla società. – spiega l’artista - Come si vede nelle immagini c'è chi prova a scappare, ma anche chi accetta la situazione, così come addirittura c'è chi, in questa costrizione, ha trovato una propria dimensione e ci sta volentieri”.
Ma l'ironia è il cuore del progetto; senza, tutto avrebbe una connotazione cupa, lontana dall’idea di Morando.
Più che un fotografo si definisce un osservatore. Andrea Morando è nato a Genova, dove vive, nell’ottobre del 1979.
I generi di fotografia che predilige sono i ritratti e la fotografia di strada. Gli piace osservare le persone quando sono immerse nella loro routine: “fotografarle in questi momenti è come rubarli per un istante”.
La figura umana, direttamente o indirettamente, è sempre presente nella sua fotografia.
Per Andrea Morando, artista fotografo genovese, è stato sufficiente chiamare qualche amico, spiegare l'idea, e incontrarsi un giorno in sala posa per creare una interazione fotografo-modello, nella rappresentazione di scene di vita in un barattolo. Morando vuol comunicare le reazioni dell’uomo nel drammatico rapporto con i limiti imposti.
“Ogni persona ha un rapporto diverso con i vincoli imposti dalla società. – spiega l’artista - Come si vede nelle immagini c'è chi prova a scappare, ma anche chi accetta la situazione, così come addirittura c'è chi, in questa costrizione, ha trovato una propria dimensione e ci sta volentieri”.
Ma l'ironia è il cuore del progetto; senza, tutto avrebbe una connotazione cupa, lontana dall’idea di Morando.
Più che un fotografo si definisce un osservatore. Andrea Morando è nato a Genova, dove vive, nell’ottobre del 1979.
I generi di fotografia che predilige sono i ritratti e la fotografia di strada. Gli piace osservare le persone quando sono immerse nella loro routine: “fotografarle in questi momenti è come rubarli per un istante”.
La figura umana, direttamente o indirettamente, è sempre presente nella sua fotografia.
13
febbraio 2012
Andrea Morando – SottoVuoti
Dal 13 al 24 febbraio 2012
fotografia
Location
ARTGALLERY GENOVAINEDITA CULTURA
Genova, Via Della Riviera, 6, (Genova)
Genova, Via Della Riviera, 6, (Genova)
Autore