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Andrea Pezzile – Asincrono
Oggetti reali che si trasformano in oggetti mitici in un discorso compositivo ricco di ritmo e dissonanze, compiuto con scelte cromatiche e tematiche che avvicinano le opere di Andrea Pezzile ai linguaggi pop, per gettare uno sguardo critico al mondo contemporaneo.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Aperto ai visitatori per la prima volta, l'Atelier Rossoprimario di Roncade (via Tintoretto 6/1), ospita la mostra Asincrono, personale dell’artista veneziano Andrea Pezzile.
L'inaugurazione è prevista per venerdì 11 luglio 2014 alle ore 19.00 (vedi scheda evento allegata); l’evento, curato da Antonella Potente e introdotto dal critico d’arte Gaetano Salerno, sarà visitabile dall’11 al 13 luglio 2014 e rappresenterà un’anteprima per pubblico, critica e stampa di un lungo evento estivo in occasione del quale l’artista esporrà il nuovo e inedito ciclo di lavori ad Albarella.
Oggetti reali che si trasformano in oggetti mitici in un discorso compositivo ricco di ritmo e dissonanze, compiuto con scelte cromatiche che avvicinano le opere dell’artista a un linguaggio “pop”, fanno della mostra di Andrea Pezzile uno sguardo critico al mondo contemporaneo.
In mostra una ventina di lavori di grandi dimensioni (dittici e trittici, tecnica mista su lamiera di ferro) esposti secondo un percorso critico intimista e riflessivo nei grandi spazi dello studio dell’artista.
La sequenza produttiva, opera di uno sfasamento tra il racconto personale e oggettivo, è il risultato di una narrazione risolta in micro-mondi, espressi in forme sintetiche con una chiarezza che vuole giungere ad uno svuotamento delle stesse, ridiscutendo i principi propri dell’immagine e della figurazione.
Scrive Gaetano Salerno nel testo critico Asincrono, a proposito del lavoro dell’artista:
“ […] Giocando così con le apparenze l’artista pone l’accento sulla fugacità della propria essenza, ne ridiscute costantemente la credibilità, orientandosi verso un dubbio periodico che sfocia in una scoperta che, in quanto tale, spogliata di rimandi segnici o grafici eccessivamente complessi grazie alla semplificazione tecnicista, esprime una gioia intrinseca; le immagini demistificate di Andrea Pezzile esercitano, infatti, un immediato potere attrattivo proprio perché private delle loro sovrastrutture puntano alla resa di un senso legato al loro effettivo e affettivo approccio alla vita fuori dall’opera.
Diversamente però dal principio primo dell’arte pop Andrea Pezzile svuota l’icona della nuova aura mistica, ne ridiscute la valenza nei rapporti con la società originante e scatenante, restituendone una sagoma vuota, una macchia demarcata da un tratto evidente ma da un’indefinita e vaga consistenza, concedendoci così un riconoscimento sempre dubbioso e incerto e obbligandoci a un atto riflessivo attivo.
Dalle dicotomie evidenti dei testi pittorici definiti e delle loro parti in attesa di definizione emerge così la valenza introspettiva di questi lavori, il bisogno di connettere tanta energia creativa a significativi momenti della propria esistenza, selezionati perché simbolici, sinestetici (frutto di studi sulle teorie dei colori) e paradigmatici del dipanarsi di una lunga esperienza esistenziale non lineare e sequenziale bensì spezzata, interrotta, scandita da atti asincroni e frammentati di scoperta del sé, stabilendo una nuova modulazione delle proprie cronologie, una nuova visione del proprio tempo biologico, una nuova idea del suo valore […] ”.
Andrea Pezzile nasce a Venezia nel 1966; dopo gli studi artistici inizia a lavorare dapprima come cesellatore d’argento e poi come ceramista. Dopo una serie di viaggi tra Australia ed Europa alla scoperta di nuovi stimoli e suggestioni approda finalmente alla pittura, iniziando a esporre i propri lavori in occasione di mostre personali e collettive. Vive a Casale sul Sile e lavora nell’atelier di Roncade.
L’artista sarà presente in atelier in occasione della vernice di venerdì 11 luglio 2014 e durante i tre giorni di apertura della mostra. In occasione della serata d’inaugurazione verrà presentato il catalogo Asincrono con testo critico a cura di Gaetano Salerno.
La comunicazione della mostra è a cura di Atelier Rossoprimario e Segnoperenne; l’evento è realizzato in collaborazione con Hintegra, general contractor partner dell’iniziativa culturale.
L'inaugurazione è prevista per venerdì 11 luglio 2014 alle ore 19.00 (vedi scheda evento allegata); l’evento, curato da Antonella Potente e introdotto dal critico d’arte Gaetano Salerno, sarà visitabile dall’11 al 13 luglio 2014 e rappresenterà un’anteprima per pubblico, critica e stampa di un lungo evento estivo in occasione del quale l’artista esporrà il nuovo e inedito ciclo di lavori ad Albarella.
Oggetti reali che si trasformano in oggetti mitici in un discorso compositivo ricco di ritmo e dissonanze, compiuto con scelte cromatiche che avvicinano le opere dell’artista a un linguaggio “pop”, fanno della mostra di Andrea Pezzile uno sguardo critico al mondo contemporaneo.
In mostra una ventina di lavori di grandi dimensioni (dittici e trittici, tecnica mista su lamiera di ferro) esposti secondo un percorso critico intimista e riflessivo nei grandi spazi dello studio dell’artista.
La sequenza produttiva, opera di uno sfasamento tra il racconto personale e oggettivo, è il risultato di una narrazione risolta in micro-mondi, espressi in forme sintetiche con una chiarezza che vuole giungere ad uno svuotamento delle stesse, ridiscutendo i principi propri dell’immagine e della figurazione.
Scrive Gaetano Salerno nel testo critico Asincrono, a proposito del lavoro dell’artista:
“ […] Giocando così con le apparenze l’artista pone l’accento sulla fugacità della propria essenza, ne ridiscute costantemente la credibilità, orientandosi verso un dubbio periodico che sfocia in una scoperta che, in quanto tale, spogliata di rimandi segnici o grafici eccessivamente complessi grazie alla semplificazione tecnicista, esprime una gioia intrinseca; le immagini demistificate di Andrea Pezzile esercitano, infatti, un immediato potere attrattivo proprio perché private delle loro sovrastrutture puntano alla resa di un senso legato al loro effettivo e affettivo approccio alla vita fuori dall’opera.
Diversamente però dal principio primo dell’arte pop Andrea Pezzile svuota l’icona della nuova aura mistica, ne ridiscute la valenza nei rapporti con la società originante e scatenante, restituendone una sagoma vuota, una macchia demarcata da un tratto evidente ma da un’indefinita e vaga consistenza, concedendoci così un riconoscimento sempre dubbioso e incerto e obbligandoci a un atto riflessivo attivo.
Dalle dicotomie evidenti dei testi pittorici definiti e delle loro parti in attesa di definizione emerge così la valenza introspettiva di questi lavori, il bisogno di connettere tanta energia creativa a significativi momenti della propria esistenza, selezionati perché simbolici, sinestetici (frutto di studi sulle teorie dei colori) e paradigmatici del dipanarsi di una lunga esperienza esistenziale non lineare e sequenziale bensì spezzata, interrotta, scandita da atti asincroni e frammentati di scoperta del sé, stabilendo una nuova modulazione delle proprie cronologie, una nuova visione del proprio tempo biologico, una nuova idea del suo valore […] ”.
Andrea Pezzile nasce a Venezia nel 1966; dopo gli studi artistici inizia a lavorare dapprima come cesellatore d’argento e poi come ceramista. Dopo una serie di viaggi tra Australia ed Europa alla scoperta di nuovi stimoli e suggestioni approda finalmente alla pittura, iniziando a esporre i propri lavori in occasione di mostre personali e collettive. Vive a Casale sul Sile e lavora nell’atelier di Roncade.
L’artista sarà presente in atelier in occasione della vernice di venerdì 11 luglio 2014 e durante i tre giorni di apertura della mostra. In occasione della serata d’inaugurazione verrà presentato il catalogo Asincrono con testo critico a cura di Gaetano Salerno.
La comunicazione della mostra è a cura di Atelier Rossoprimario e Segnoperenne; l’evento è realizzato in collaborazione con Hintegra, general contractor partner dell’iniziativa culturale.
11
luglio 2014
Andrea Pezzile – Asincrono
Dall'undici al 13 luglio 2014
arte contemporanea
Location
ATELIER ROSSOPRIMARIO
Roncade, Via Tintoretto, 1/6, (Treviso)
Roncade, Via Tintoretto, 1/6, (Treviso)
Orario di apertura
sabato 12 - domenica 13 luglio 2014
10.00 - 13.00 e 15.00 - 20.00
Vernissage
11 Luglio 2014, ore 19.00
Autore
Curatore