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Andrea Princivalli – Iplaytoy
PER LA PRIMA VOLTA LA VIDEOARTE A TREVISO
Creatività, sperimentazione o tecnologia?
Comunicato stampa
Segnala l'evento
PER LA PRIMA VOLTA LA VIDEOARTE A TREVISO
Creatività, sperimentazione o tecnologia?
Come spiegheresti a uno che è totalmente a digiuno di queste cose cos’è la videoarte?
La videoarte è semplicemente arte in formato audiovisivo con un potere in più: non ha regole.
E’ sperimentazione e reinvenzione. Scardina il canone tradizionale prendendone spunto.
Queste le caratteristiche dell’attesissima mostra “Iplaytoy” , personale di Andrea Princivalli, il videoartista prevista per
SABATO 13 NOVEMBRE
DALLE ORE 19:00
presso SPAZIO BEVACQUA PANIGAI
di Vicolo S. Pancrazio 3 a Treviso.
Quella di Andrea Princivalli è arte digitale che nasce e prende forma dal gesto manuale della costruzione artigianale di tutte le componenti dei singoli frame del video. L’utilizzo di tecniche originali (dal graffiato su pellicola alla sabbia animata, dal disegno alla stop motion) insieme ai personaggi/sculture creati ad hoc fanno di Andrea Princivalli un videoartista conteso e corteggiato da nomi istituzionali e importanti come il noto critico giornalista Rai Vincenzo Mollica, che vedendo un video musicale animato, è rimasto talmente colpito dall’impatto comunicativo del suo stile “fumettistico”, da proporgli di realizzare per diversi anni la sigla della sua famosa rubrica televisiva del Tg1 DoReCiackGulp.
Oppure la collaborazione con Francesco Tullio Altan per l’animazione delle sue tavole a fumetti “Rava Noir”, in occasione del concerto di Enrico Rava, il più conosciuto jazzista italiano. In questa occasione l’artista utilizza la tecnica del motion comic, finora impiegata solo negli Stati Uniti dalla casa di produzione editoriale e cinematografica Marvel.
Per la prima volta in galleria alcuni dei video saranno musicati dal vivo dai uno dei più noti musicisti e cantanti Ska del Veneto, Sir Oliver Skardy che si presterà ad una vera e propria performance di videoarte.
In esposizione anche i sopraccitati e famosi personaggi protagonisti dei video di Andrea Princivalli, creature robotiche che attingono ad un immaginario fantascientifico e che prendono forma grazie al riutilizzo creativo di “rifiuti”: fili di ferro, cavi elettrici, lampadine, viti, utensili che si rinnovano e riacquistano un nuovo valore e importanza. Un riciclo vitale dalle sempre straordinarie e inaspettate conclusioni.
Ogni robot dell’artista racchiude emozioni quasi umane… su ogni bullone o pezzo di latta si può scorgere lo scorrere del tempo, e le loro avventure sono tatuate come cicatrici di guerrieri dell’universo, in un futuro remoto di autodistruzione, in cui la nostra anima sopravvive solo nel cuore metallico di questi scarti assemblati dall’uomo.
Una mostra che è la sintesi di un percorso creativo in continua evoluzione che Princivalli ha iniziato fin da bambino, giocando e riuscendo a sognare che una lattina potesse diventare un’astronave spaziale in movimento. E che si concretizza tra le mura della galleria SPAZIO BEVACQUA PANIGAI e grazie al prezioso contributo critico di Elvezio Bertoli.
Creatività, sperimentazione o tecnologia?
Come spiegheresti a uno che è totalmente a digiuno di queste cose cos’è la videoarte?
La videoarte è semplicemente arte in formato audiovisivo con un potere in più: non ha regole.
E’ sperimentazione e reinvenzione. Scardina il canone tradizionale prendendone spunto.
Queste le caratteristiche dell’attesissima mostra “Iplaytoy” , personale di Andrea Princivalli, il videoartista prevista per
SABATO 13 NOVEMBRE
DALLE ORE 19:00
presso SPAZIO BEVACQUA PANIGAI
di Vicolo S. Pancrazio 3 a Treviso.
Quella di Andrea Princivalli è arte digitale che nasce e prende forma dal gesto manuale della costruzione artigianale di tutte le componenti dei singoli frame del video. L’utilizzo di tecniche originali (dal graffiato su pellicola alla sabbia animata, dal disegno alla stop motion) insieme ai personaggi/sculture creati ad hoc fanno di Andrea Princivalli un videoartista conteso e corteggiato da nomi istituzionali e importanti come il noto critico giornalista Rai Vincenzo Mollica, che vedendo un video musicale animato, è rimasto talmente colpito dall’impatto comunicativo del suo stile “fumettistico”, da proporgli di realizzare per diversi anni la sigla della sua famosa rubrica televisiva del Tg1 DoReCiackGulp.
Oppure la collaborazione con Francesco Tullio Altan per l’animazione delle sue tavole a fumetti “Rava Noir”, in occasione del concerto di Enrico Rava, il più conosciuto jazzista italiano. In questa occasione l’artista utilizza la tecnica del motion comic, finora impiegata solo negli Stati Uniti dalla casa di produzione editoriale e cinematografica Marvel.
Per la prima volta in galleria alcuni dei video saranno musicati dal vivo dai uno dei più noti musicisti e cantanti Ska del Veneto, Sir Oliver Skardy che si presterà ad una vera e propria performance di videoarte.
In esposizione anche i sopraccitati e famosi personaggi protagonisti dei video di Andrea Princivalli, creature robotiche che attingono ad un immaginario fantascientifico e che prendono forma grazie al riutilizzo creativo di “rifiuti”: fili di ferro, cavi elettrici, lampadine, viti, utensili che si rinnovano e riacquistano un nuovo valore e importanza. Un riciclo vitale dalle sempre straordinarie e inaspettate conclusioni.
Ogni robot dell’artista racchiude emozioni quasi umane… su ogni bullone o pezzo di latta si può scorgere lo scorrere del tempo, e le loro avventure sono tatuate come cicatrici di guerrieri dell’universo, in un futuro remoto di autodistruzione, in cui la nostra anima sopravvive solo nel cuore metallico di questi scarti assemblati dall’uomo.
Una mostra che è la sintesi di un percorso creativo in continua evoluzione che Princivalli ha iniziato fin da bambino, giocando e riuscendo a sognare che una lattina potesse diventare un’astronave spaziale in movimento. E che si concretizza tra le mura della galleria SPAZIO BEVACQUA PANIGAI e grazie al prezioso contributo critico di Elvezio Bertoli.
13
novembre 2010
Andrea Princivalli – Iplaytoy
Dal 13 novembre al 04 dicembre 2010
arte contemporanea
performance - happening
performance - happening
Location
SPAZIO BEVAQUA PANIGAI
Treviso, Vicolo San Pancrazio, 3, (Treviso)
Treviso, Vicolo San Pancrazio, 3, (Treviso)
Orario di apertura
Dal Martedì al Venerdì ore 16:00 - 19:30 e il SABATO dalle 10:00 alle 19:00
Vernissage
13 Novembre 2010, ore 19
Autore
Curatore