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Andrea Vaccaro – Clessidre
Dopo la pausa estiva lo SPAZIO ZERO di Gallarate riprende la stagione espositiva presentando al pubblico la mostra “CLESSIDRE” di Andrea Vaccaro. Appassionato d’arte fin dalla giovinezza, a soli tredici anni entra a far parte dell’Associazione Artisti Legnanesi, coltivando l’interesse per la pittura.
Legato all’espressione più immediata, talvolta intrisa di sottile ironia, Vaccaro guarda ai grandi del Novecento, come Pablo Picasso, realizzando negli anni Sessanta una serie di opere legate alla “trasformazione” cubista della forma.
Negli anni Novanta un ciclo di opere ad olio, di cui si ricorda “La poltrona del politico”, “Il sarto di Andreotti” o “La modista”, anticipa l’ultima esperienza creativa da cui nasce la mostra “CLESSIDRE”.
Le opere esposte allo SPAZIO ZERO sono “planosculture” realizzate in legno chiaro, in cui il riflesso della luce sulla forma scolpita del legno modella l’immagine e l’ombra diventa parte integrante dell’opera. “Le planosculture offrono alla luce ed alle ombre l’opportunità di segnare il passare del tempo e riconoscerlo. Per questo motivo le sue opere sono chiamate clessidre”.
L’uso del legno, ereditato dal nonno (abilissimo falegname di Verbania), permette all’artista di creare opere scultoree, il cui impianto architettonico gioca con il pieno ed il vuoto, con l’ombra e la prospettiva.
Andrea Vaccaro – Clessidre
Gallarate, Via Scipione Ronchetti, 6, (Varese)